“Filling the music” è il primo coro pop di lingua italiana formato da bambini e ragazzi di età compresa tra i 5 e i 18 anni, un progetto nato tra Italia e Svizzera nel settembre del 2016, con l’intento di valorizzare giovanissimi cantanti.
Il coro interpreta cover in tempo reale dei più grandi successi del momento: da Gabbani a Baby K, dai Clean Bandit ai Modà, da Vasco a Ligabue. I video realizzati e presenti nel loro canale YouTube hanno totalizzato 100 milioni di visualizzazioni ottenendo il plauso di artisti come Vasco Rossi, Ligabue, Gabbani, Mahmood, Ghali, J – Ax, Fedez, Federica Carta, Shade, Takagi e Ketra.
La direttrice artistica Tamara Brenni ha saputo innestare l’energia, la spontaneità e l’autenticità dei giovanissimi interpreti su un repertorio pop moderno e contemporaneo, con incursioni nel rap e nella trap, ottenendo un mix unico e originale. Ecco il video di presentazione del coro: https://www.youtube.com/watch?v=KkkEVHsTV-Y&feature=youtu.be
La direttrice Tamara Brenni racconta l’aneddoto da cui è nata l’idea di dar vita a “Filling the Music”, un episodio che sottolinea anche la determinazione e la voglia che hanno questi ragazzi di mettersi alla prova: “il primo ingaggio importante è stato quello di cantare l’inno nazionale svizzero durante la partita ufficiale di calcio Svizzera-Moldavia. Tutti eccitati per questa opportunità, i giovanissimi coristi hanno messo il massimo impegno per prepararsi quando è arrivata la delusione: gli organizzatori avevano fatto un passo indietro perché sembrava scortese far cantare dal vivo l’inno svizzero e ricorrere a una registrazione audio per quello moldavo. Invece di abbatterci, abbiamo rilanciato: ‘Cantiamo anche quello moldavo’. E così, nel giro di cinque giorni, questi giovanissimi cantanti hanno imparato l’inno in lingua moldava e la loro doppia esibizione è stata un vero successo”.
Alla base di “Filling the music” c’è l’approccio maieutico applicato dalla direttrice artistica: “Ciascuno è chiamato a esprimere le proprie qualità e i propri talenti in funzione e nel rispetto del gruppo – spiega la direttrice -. L’obiettivo non è emulare e scimmiottare gli adulti, ma interpretare ogni brano secondo le proprie capacità e potenzialità, mantenendo la freschezza e la spontaneità dei bambini. L’impegno, la fatica, la gioia, le difficoltà, le paure, i successi di un gruppo eterogeneo come quello dei coristi di “Filling he music” sono parte di un vero e proprio progetto educativo incentrato sulla costruzione e la valorizzazione del talento e sulla capacità di creare ed essere un vero gruppo. “
“Filling the music” – conclude Tamara Brenni – è un progetto family friendly: nasce infatti proprio con l’intento di rendere accessibili e idonee le canzoni dei “big” anche ai bambini più piccoli, ponendo particolare attenzione al testo e alle immagini. Infatti, i bambini e i ragazzi oggi non si limitano più ad ascoltare la musica ma preferiscono ‘vederla’ attraverso i videoclip”.
Attualmente sul canale YouTube di “Filling the music”, che ha raggiunto 100 milioni di visualizzazioni e conta più di 215 mila iscritti, sono caricati diversi video, tra cui il videoclip della cover di “Volare” di Rovazzi, che è stato primo in tendenza su YouTube in Italia e in Svizzera per un intero week end (2, 3 e 4 giugno 2017) e sta per raggiungere 30 milioni di visualizzazioni.
il più visto è il videoclip della cover di “Occidentali’s Karma” di Gabbani con poco meno di 35 milioni di visualizzazioni (oltre il quadruplo della più riuscita delle parodie, ovvero quella di Favij). I videoclip di “G come di giungla” e di “Un mondo migliore” sono stati condivisi sulle pagine Facebook ufficiali di Ligabue e Vasco Rossi, lo stesso è accaduto per “Cara Italia” “Sconosciuti da una vita”, “Soldi”, “Senza farlo apposta” e “JAMBO”.
La collaborazione con la Federazione nazionale di calcio svizzera si è ripetuta in altre due occasioni ufficiali: nel mese di giugno e di novembre del 2018, i bambini e i di ragazzi “Filling the music” sono stati infatti chiamati a cantare l’inno giapponese e quello del regno del Qatar in partite ufficiali della nazionale di calcio svizzera. Nel frattempo, si sono susseguiti progetti e nuove esperienze, come i duetti con Mahmood e Sergio Sylvestre, i live in piazze gremite di pubblico e la partecipazione come ospiti fissi alla trasmissione “Fuoriclasse” in onda in prima serata il sabato sera alle 20,45 su La1 della RSI, la televisione di stato svizzera.