La Giostra, il primo album di Giuseppe Capparelli. La presentazione a L’Asino che Vola di Roma

La Giostra, il primo album e del cantautore calabrese Giuseppe Capparelli, arrangiato e prodotto da Piergiorgio Faragliasarà presentato il giovedì 13 febbraio a Roma, a L’asino che vola.

Sul palco, ad accompagnare Capparelli (voce e chitarra acustica) ci saranno Marco Del Forno (chitarra elettrica), Paolo Giovenchi (chitarra elettrica), Francesco Saverio Capo (basso) e Massimo Rosari (batteria).

L’ALBUM – Un viaggio, per terra e per mare, attraverso concetti ed interrogativi alla base dell’esistenza umana: le nostre radici, la vita, l’amore, la morte, la perdita, la partenza, la tempesta, il ritorno. C’è tutto questo all’interno del primo e omonimo album de LA GIOSTRA, dietro al quale si cela il cantautore calabrese Giuseppe Capparelli. Un nome d’arte che rispecchia tutto il suo immaginario personale e artistico, dove l’antico carosello è la nostra mente e dove i cavalli di legno vestiti a festa sono le nostre idee intrappolate in un circolo vizioso che dovrebbero, invece, liberarsi e correre lontano. Ed è proprio per questo che l’album parla di viaggio, “viaggio necessario – afferma l’autore – a perseguire, come fine ultimo, il nostro personale e disperato tentativo di ricerca della verità”.

Il disco vive di atmosfere differenti; oniriche, introspettive ed acustiche ma anche incalzanti ed elettriche. Spesso acido, talvolta scomodo, il linguaggio è essenziale e diretto, senza mediazioni. Si tratta dell’ultimo album arrangiato e prodotto da Piergiorgio Faraglia, chitarrista e cantautore romano scomparso prematuramente nel maggio del 2017 mentre ne stava ultimando il missaggio. C’è voluto del tempo, oltre due anni, da parte di Capparelli per riprendere in mano il lavoro fatto e decidere di completarlo.

CHI E’ GIUSEPPE CAPPARELLI

Giuseppe Capparelli nasce a Offenbach, in Germania, da genitori calabresi emigrati all’estero. Nel 1979 la famiglia torna a vivere in Calabria, a Cassano allo Ionio. Lì Giuseppe si avvicina alla musica, studiando il pianoforte dall’età di 10 anni e successivamente la tromba, suonandola nella banda musicale del paese. Ma è la chitarra acustica, che studia da autodidatta, lo strumento con cui comincerà ad accompagnarsi per cantare.

Nel 1995 si trasferisce a Bologna dove frequenta l’Università iscrivendosi alla Facoltà di Scienze Naturali, ma nel 1998, seguendo la sua passione per la musica, si trasferisce a Roma, nel quartiere San Lorenzo.

A Roma dal 2001 collabora alla creazione dell’Associazione Culturale Zazerkelje, spazio nel cuore di San Lorenzo dove tutte le sere fino all’estate 2002 si svolgeranno concerti live. E’ qui che si realizzeranno le sue prime esperienze live, prima esibendosi da solo, poi suonando con diverse formazioni, nei locali di S. Lorenzo e non solo, in un repertorio incentrato soprattutto sulla canzone d’autore.

Nel 2005 si trasferisce a Perugia e comincia a dedicarsi alla composizione di canzoni proprie e alle le prime esperienze di registrazione in studio, ma dopo qualche tempo abbandona il progetto. Dal 2013 inizia a lavorare a “LA GIOSTRA” e alla realizzazione del disco omonimo, contenente esclusivamente composizioni proprie. La svolta arriva nel 2017 dall’incontro con il cantautore romano, anche lui trasferitosi in Umbria, Piergiorgio Faraglia.

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