Venerdì 24 aprile, alle ore 19:00, ci sarà Anna Carol a “La panchina dei versi – insieme contro il coronavirus”, il festival ideato da Giuseppe Aletti con l’obiettivo di combattere la solitudine durante il periodo di lockdown. La giovane talentuosa cantautrice di Bolzano (dove vive e lavora, dopo essere tornata da una lunga esperienza all’estero) festeggia proprio in questi giorni il suo esordio in formato Ep con “Evoluzione”: un lavoro che fotografa una rivoluzionaria fase di passaggio dal mondo del Jazz, che la ragazza ha frequentato per diverso tempo, a quello del Pop. È un Pop ricercato e raffinato, molto godibile ma ben lontano dalla faciloneria di molto Pop attuale.
Il lavoro di Anna Carol è formato da sei brani dal respiro internazionale – in bilico tra nu-soul, pop, cantautorato ed elettronica – prodotti dall’accoppiata Emanuele Triglia e Alessandro Donadei, carichi di suggestioni malinconiche e impreziositi dalla grazia della voce. In generale, l’opera raccoglie la maturazione artistica della cantautrice che, dopo aver fatto tesoro dell’esperienza tra Germania, Inghilterra e Olanda, è ritornata in Italia accompagnando il rientro con un’avvenuta maturazione artistica, rivelata da subito nella scelta di comporre in italiano, e non più in inglese. Visti i risultati, che mostrerà anche nel concerto in diretta al festival “La panchina”, trasmesso dalla pagina Facebook “Il Paese della Poesia – Il Federiciano” www.facebook.com/ilpaesedellapoesia, la decisione è stata più che mai azzeccata. «Non vedo l’ora di trovarvi tutti collegati per tenervi compagnia con la mia musica», ha commentato con entusiasmo Anna Carol.