APEBOOK TORNA ALL’ARIA APERTA
Sabato 23 maggio la prima incursione post-pandemica alla Magliana
E’ scattata la fase 2 anche per le biblioteche e tra le prime a ripartire c’è anche Apebook, la Bibliomediateca mobile dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico che porta libri media e cinema in periferia con prestiti, laboratori e workshop intergenerazionali per giovani, anziani e migranti.
L’idea dell’Ape è risultata vincente anche in questo periodo di pandemia ai fini della lettura, perché ha consentito a tutti, tramite preziosi suggerimenti e collaborazioni, di condividere letture, film e cultura attraverso la rete, grazie anche alla generosità di autori, artisti, editori, produttori, istituzioni che hanno messo le opere a disposizione gratuitamente. Ma ancora più vincente, in questo periodo di prova post-Covid, sarà la sua attività all’aperto che tornerà a farla circolare nel quartiere Magliana: sabato 23 maggio, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, in piazza Fabrizio De Andrè, l’Ape tornerà nel quartiere in totale sicurezza con i propri libri quarantenizzati e sanificati che potranno essere presi in prestito su prenotazione. Le operazioni si svolgeranno naturalmente all’aperto e alla giusta distanza gli uni dagli altri, anche se sempre uniti dallo stesso amore per la lettura e per il cinema.
Apebook è la storica Aperossa dell’AAMOD che si fa biblioteca e mediateca all’aria aperta: un’iniziativa promossa dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, realizzata con il sostegno del PIANO CULTURA FUTURO URBANO, “Biblioteca casa di quartiere”, un programma finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività culturali e del Turismo. A giugno riprenderanno anche le attività laboratoriali dell’Apebook con i due workshop di fotografia e design in programma: “Io book. Tracce di colore” e “Arte sotto l’argine. Il ritratto”.
Per consultare il catalogo dei libri dell’Apebook sarà sufficiente collegarsi al link https://www.anobii.com/