Passeggiate letterarie sulle tracce della Grande Guerra in Lagorai assieme a scrittori di fama, è la proposta dell\’Azienda per il Turismo della Valsugana per l\’estate 2011.
Il tema del trekking è stato individuato nella guerra, ma non si fanno distinzioni: le guerre sono state tante e sono ancora troppo numerose e crudeli. Guide d\’eccezione, gli scrittori che dopo aver presentato il loro ultimo lavoro (la sera precedente), s\’incammineranno in luoghi sempre diversi e poco conosciuti in compagnia di lettori e appassionati di montagna.
Una proposta all\’insegna della scoperta della natura in una delle catene più belle del Trentino, con quattro protagonisti di fama: oltre a Isabella Bossi Fedrigotti (il 24 e 25 giugno con il libro che l\’ha resa famosa, \”Amore mio uccidi Garibaldi\”) ci saranno anche Sveva Casati Modignani (in luglio), Carmine Abate e Mauro Corona (in settembre). La partecipazione straordinaria di Beppe Severgnini con \”La pancia degli Italiani, Berlusconi spiegato ai posteri\” è in programma venerdì 5 agosto.
A presentare l\’iniziativa oggi, nella Sala Rombo di Trentino Marketing, il presidente dell\’Azienda per il Turismo della Valsugana Stefano Ravelli e il direttore Gianmaria Marocchi.
\”Stiamo sperimentando forme di turismo diverse, per valorizzare il Lagorai e la Val Campelle – ha detto in apertura il presidente dell\’Apt Valsugana, Stefano Ravelli – un modo per far conoscere ai turisti e ai Trentini luoghi molto belli e poco conosciuti. Le strutture ricettive, in questa zona, non sono così presenti come in altre parti del nostro ambito, ma l\’idea è quella di specializzarci in proposte di turismo rurale – ha continuato il presidente – è un obiettivo che ci poniamo con la speranza di diventare un punto di riferimento nazionale\”.
La proposta è accattivante: un trekking con autori del calibro di Mauro Corona, Isabella Bossi Fedrigotti, Carmine Abate e Sveva Casati Modignani, è un\’esperienza che, probabilmente affascinerà parecchie persone e non solo turisti.\”Il territorio della Valsugana è, certamente, in grado di esaltare l\’identità dei luoghi trentini – ha detto Paolo Manfrini responsabile della comunicazione di Trentino Marketing – il rapporto natura-cultura è uno degli assi importanti che il Trentino deve giocarsi e la Valsugana lo sta interpretando molto bene con un approccio slow, compatibile con un tipo di vacanza sulla quale il Trentino punta molto\”.
Quella presentata dell\’ApT della Valsugana è una proposta che ben si sposa col turismo rurale ed è un primo forte segnale per creare \”prodotti\” nuovi e forti per promuovere il territorio. Il direttore Gianmaria Marocchi presentando nel dettaglio l\’iniziativa ha detto che oltre alle \”guide d\’eccezione\” (gli scrittori), turisti e Trentini saranno accompagnate da guide di montagna che aiuteranno a conoscere meglio i luoghi, la flora e la fauna del Lagorai. L\’Azienda per il turismo della Valsugana ha voluto ringraziare le amministrazioni di Telve, Scurelle e i Patti Territoriali della bassa Valsugana per l\’importante collaborazione.