Da secoli territorio di passaggio e di incontro tra l’Europa centrale e l’area mediterranea, il Trentino è ricchissimo di testimonianze archeologiche, che meritano di essere conosciute. E per dare modo anche al pubblico dei non addetti ai lavori di apprezzare il passato più remoto di questa terra, la Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento ha messo a punto un ricco programma di iniziative estive raccolte nella pubblicazione “ArcheoLogos – parole sull’antico”. Si tratta di quasi 50 appuntamenti rivolti ad appassionati di ogni età, ambientati in siti di particolare fascino dove, condotti dagli esperti che ne illustreranno storia e caratteristiche, si potrà prendere parte a visite guidate, laboratori didattici, spettacoli teatrali, archeotrekking, recital e concerti.
Una proposta ampia e variegata per imparare divertendosi e allo stesso tempo riappropriarsi di una storia e di un bene comuni che non mancheranno di riservare sorprese e soddisfare curiosità. Teatro delle iniziative, curate dai Servizi Educativi della Soprintendenza e realizzate grazie al supporto e alla collaborazione di Comuni, Aziende per il turismo, Enti e Associazioni, saranno i siti della Tridentum romana, il Museo Retico di Sanzeno e le principali aree archeologiche del Trentino. Un modo diverso dal solito per trascorrere il tempo libero nel corso dell’estate e scoprire o riscoprire luoghi poco noti sulle tracce di un sorprendente passato.
Per il mese di giugno in programma l’appuntamento con “I segreti dei metalli”
Acqua Fredda e l’arte dei metalli al Passo del Redebus
Spostandoci in un’altra zona del Trentino, tra l’Altopiano di Pinè e la Valle dei Mocheni, al Passo del Redebus, si trova il sito di Acqua Fredda, una delle aree archeologiche musealizzate più alte d’Europa dove gli archeologi hanno riportato alla luce una delle più importanti fonderie preistoriche della tarda età del Bronzo (XIII-XI sec.a.C.) dell’intero arco alpino.
Appuntamento in notturna con “I segreti dei metalli”, il 25 giugno dalle ore 20 a mezzanotte, in occasione della “Notte Bianca In Valle dei Mocheni”. Le archeologhe dei Servizi Educativi della Soprintendenza condurranno visite guidate all’area archeologica e attività di archeologia sperimentale. Nel corso dell’estate, proprio nel luogo dove i minerali di rame erano lavorati fin dai tempi più remoti, si potranno conoscere i segreti della lavorazione dei metalli e partecipare ai laboratori “Acqua fredda, caldo metallo!” (1 luglio e 2 settembre) sperimentando tutte le fasi di lavorazione dei minerali, dalla macinatura, al lavaggio fino alla preparazione di una forma di fusione. “La spada è nella roccia” (15 luglio, 5 agosto e 25 settembre) permetterà di vedere gli archeotecnici realizzare dal vivo uno strumento in metallo e di visitare la vicina riserva naturale accompagnati da un esperto.
A luglio il calendario degli eventi è ricchissimo e, su questo sito, verrà reso noto il 1 del mese di luglio
Informazioni
Provincia Autonoma di Trento
Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici
Settore Beni archeologici
Via Aosta, 1 – 38122 Trento
tel. 0461 492161 – fax 0461 492160
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