“Il cielo su Mulholland Drive” è il nuovo singolo dell’eccentrico Caravaggio. Fuori su tutte le piattaforme digitali dal 1 febbraio. In questo brano l’artista mescola l’immaginario cinematografico alla musica.
Il cielo su Mulholland Drive – Caravaggio
Elettronica? Indie? Che cos’è “Il cielo su Mulholland Drive”? E’ molto difficile ingabbiare Caravaggio in un genere preciso. L’artista ha mescolato con maestria due generi diversi creando qualcosa di nuovo. Synth minimali abbracciano tutta la canzone e si sposano perfettamente con il cantautorato indie di Caravaggio. Elementi del passato, che ricordano gli anni ’80, resi attuali, freschi e moderni. L’apice però arriva nel ritornello quando il tutto esplode e avvolge l’ascoltatore.
“Il cielo su Mulholland Drive” racconta con un velo di tristezza di sogni calpestati e false illusioni. In questo clima di malinconia è tristezza c’è un elemento di speranza: l’amore. L’uomo potrà sempre contare sull’amore.
Biografia
Caravaggio è Andrea Gregori. La sua carriera inizia più di 10 anni fa, parte come frontman dei Godiva, rock band, per poi continuare in solitaria.
Un periodo di esperimenti e difficoltà dovuti a una malattia che colpisce l’artista: la distonia spasmodica. Si tratta di una sindrome che colpisce i muscoli della laringe fino a impedire alla persona anche solo di parlare. Nonostante i medici affermino che non ci sia una cura, lui non si è arreso. Ha creduto in se stesso ed è riuscito a guarire grazie ad un percorso olistico e alla sua ostinata forza di volontà.
Andrea torna a cantare e nasce così Caravaggio. Artista instancabile, pubblica diversi singoli che riscuotono grande successo tra pubblico e addetti ai lavori. Il suo penultimo brano “Le cose che abbiamo amato davvero” viene inserito anche nella compilation di Rockit.
Pandemia o non pandemia a Caravaggio non importa. Lui non lascia soli i suoi fan, infatti il 1 febbraio 2021 è uscito “Il cielo su Mulholland Drive”.