Trentino Film Commission cerca professionisti nel settore dell’animazione

Le candidature vanno inviate a: filmcommission@provincia.tn.it

“Una buona notizia in questo periodo di emergenza pandemica ed economica, che sta mettendo a dura prova anche tutto il settore delle produzioni cinematografiche”, commenta in questo modo l’assessore all’istruzione, università e cultura Mirko Bisesti, la ricerca avviata da Trentino Film Commission, per conto di una società privata, di figure professionali in un campo specifico, quello dell’animazione. “Si tratta di un’opportunità per i giovani trentini offerta dalla nostra Film Commission – prosegue Bisesti – che ha, fra le proprie finalità, anche quella di creare opportunità per i professionisti locali, del territorio nel comparto cinematografico”.
Il settore dell’animazione non è certo nuovo per Trentino Film Commission: basti ricordare che sarà il corto animato “Mila”, di Cinzia Angelini, ad inaugurare il prossimo 30 aprile il Trentino Film Festival, un film che vede proprio il sostegno dell’ente trentino oltre che il Patrocinio di Unicef Italia.

“Mila”, che è frutto dell’impegno di un team internazionale di 350 volontari e artisti da oltre 35 Paesi, è ispirato ai bombardamenti che colpirono Trento nel 1943 e racconta la guerra dalla prospettiva di una bambina. Vi è poi un altro film dedicato ai conflitti, il pluripremiato “La strada dei Samouni”, che è stato supportato dalla Film Commission. La pellicola di Stefano Savona, che nel 2018 a Cannes ha vinto il Premio “Oeil d’or” come il miglior documentario, si avvale proprio delle animazioni di Simone Massi, uno dei principali autori italiani di cortometraggi di animazione, per raccontare, tra immagini reali e disegni, la storia di una famiglia di contadini palestinesi a Gaza.
Non si può poi dimenticare, nella lunga lista di progetti sostenuti da Trentino Film Commission nel campo dell’animazione, i “Mini Cuccioli – Le quattro stagioni”, prodotto da Gruppo Alcuni nel 2018, che è stato ambientato proprio a Trento. La produzione di questo lungometraggio di animazione è stata un’occasione importante per il territorio trentino: tramite l’ecosistema di Artigianelli si è infatti venuto a creare un polo formativo per la specializzazione nel settore dei cartoon 2D e 3D. E infine, lo scorso anno, gli episodi messi in onda su Rai 2 di “Leo da Vinci”, altra serie di animazione creata dal Gruppo Alcuni – Animation Studios con una produzione internazionale, cui ha contribuito anche Trentino Film Commission.
Ed in questa direzione che si muove la ricerca di figure professionali avviata ora dalla Film Commission sul territorio trentino, per contribuire a far crescere un comparto, quello dell’animazione, che può riservare importanti sbocchi professionali. Nel dettaglio, sono queste le figure che si ricercano:

  1. storyboardista con ottima esperienza per lavorare ad una serie in CGI, ovvero nel campo della computer grafica 3D, tecnica relativa agli effetti speciali digitali.

  2. animatori con esperienza per lavorare su una serie, di 6 minuti ad episodio, in “digital 2D”, con perfetta conoscenza di Adobe Animate

Possono presentare la propria candidatura i residenti in Trentino a questo indirizzo mail: filmcommission@provincia.tn.it 

Articolo precedenteVertigo, il singolo da vertigini di Alice Merton autrice di “No Roots”
Articolo successivoIl primo singolo di Kevin Peci “Mi chiedo perché”