Non si è ancora spenta l’eco degli strepitosi successi di pubblico e critica del Festival Lirico dei Teatri di Pietra 2021, che ha visto il Coro Lirico Siciliano – ente produttore della kermesse – impegnato in un tour nei maggiori siti archeologici, teatri dell’antichità, castelli della Sicilia, che già il complesso corale siciliano si trova in partenza per una grande tournée europea.
Il tour estivo siciliano ha visto il CLS impegnato in oltre 25 eventi, tra opera lirica, concerti sinfonici, contaminazioni tra pop e lirica, inaugurazioni di importanti strutture, tributi a Giuseppe Sinopoli, Astor Piazzolla, Pippo Di Stefano, Franco Battiato, tra gli altri.
Il tour europeo che prende avvio oggi, invece, vedrà gli artisti siciliani esportare la professionalità, arte e bellezza della trinacria attraverso la rappresentazione di Carmen di Georges Bizet, per la produzione di Opera2001, con la direzione artistica e tecnica dei due grandi produttori Luis Miguel e Marie Ange Lainz, capaci e temerari, che sono tra i primi a scommettere nuovamente sui palcoscenici internazionali dopo la pandemia, e un cast di artisti rinomati a livello internazionale, che vede la direzione d’orchestra di Martin Mázik e la regia di Roberta Mattelli.
La produzione prevede l’esecuzione di ben 26 recite in altrettante città, percorrendo da nord a sud la Spagna e la Francia ed esportando quanto di più interessante possa offrire la nostra terra in termini di qualità artistica, tecnica e organizzativa; nemmeno la pandemia, dunque, è riuscita ad arrestare la volontà, la passione e la forza d’animo dei dirigenti dell’ente lirico siciliano, che nel 2020 è stato tra i pochi al mondo a realizzare l’opera lirica in forma completa, con scene, costumi e regia, e adesso è tra i primi al mondo a partecipare a un tour operistico internazionale.
Il Coro Lirico Siciliano, già destinatario di una speciale menzione in occasione degli International Opera Awards (gli Oscar della Lirica) – oltre che di numerosi premi nazionali e internazionali -, è un ente ormai riconosciuto a livello mondiale come uno dei più importanti e rinomati cori lirico-sinfonici d’Italia; è diretto da Francesco Costa – anch’egli destinatario dell’International Opera Award – con la direzione artistica del soprano Giovanna Collica e la presidenza di Alberto Munafò Siragusa.
Da molti anni si è specializzato nel repertorio lirico e sinfonico, riuscendo, però, anche a passare, senza soluzione di continuità, dalla musica antica, rinascimentale, barocca a quella contemporanea, arrivando anche a ideare e realizzare eventi straordinari di contaminazione tra pop e lirica con la partecipazione di artisti come Andrea Bocelli, Antonella Ruggiero e Mario Venuti, e con la musica popolare collaborando, tra gli altri, con Rita Botto ed Etta Scollo.
Ha lavorato al fianco dei principali artisti internazionali del teatro lirico, tra cui spiccano i nomi di José Carreras, Ralf Weikert, Grisha Asagaroff, Donato Renzetti, Lu Jia e si è esibito in produzioni dei maggiori teatri del mondo, tra cui l’Aida di Giuseppe Verdi con la regia, scene e costumi di Franco Zeffirelli, nella produzione del Teatro Alla Scala di Milano.
Da anni è anche specializzato nelle tournée estere, dove ha portato, in particolare, l’eterna melodia belliniana in giro per il mondo, dall’Europa all’Asia, facendo anche arrivare la musica del cigno etneo in prima esecuzione assoluta nei paesi dove si è esibito, e distinguendosi per la precisione e perfezione gestionale, oltre che per l’indiscusso valore artistico, tanto da essere nominato ambasciatore del Belcanto nel mondo.
Contemporaneamente al tour europeo, il complesso artistico sarà anche impegnato per il prestigioso Perosi Festival di Tortona nella esecuzione del Transitus Animae di Perosi, del Te Deum di Bellini e, in prima esecuzione mondiale, dei mottetti dedicati a Santa Rosalia proprio da Perosi e mai eseguiti.
L’evento, che vedrà la straordinaria partecipazione del mezzosoprano Annamaria Chiuri, prenderà avvio nella suggestiva Cattedrale di Monreale per il Festival Internazionale di Musica Sacra e si sposterà, poi, a Tortona, dove sarà ripreso e trasmesso da Rai5, e a Piacenza, dove aprirà i festeggiamenti per il 400mo anniversario della Cattedrale.
Un principio di stagione invernale di grande prestigio, dunque, per il Coro Lirico Siciliano, che si conferma come uno degli enti più validi, versatili e intraprendenti d’Italia e che riesce sempre a superarsi, ponendosi obiettivi via via di crescente interesse e importanza.