Taneda, L’album di esordio ispirato alla musica di Thelonious Monk di Alessandro Florio e Mattia Magatelli disponibile nei principali Digital Store – Esce il 22 maggio nei principali digital store l’album d’esordio del chitarrista jazz Alessandro Florio in duo con il contrabbassista Mattia Magatelli intitolato “Taneda” ed ispirato alla musica di Thelonious Monk. Due giovani promettenti jazzisti italini, che hanno vissuto e studiato all’estero e che oggi si affacciano per la prima volta a loro nome sul mercato discografico mondiale.
Il cd contiene 8 tracce tra standard e composizioni originali, di cui due a firma del chitarrista Alessandro Florio, la title track “Taneda” e “Ring Shout”. Gli altri brani sono riletture tratte dall’immenso repertorio di Monk, compositore prolifico e padre dell’improvvisazione jazz moderna, “Pannonica”, “In Walked Bud” e “Monk’s Dream”; a questi si aggiunge “Laverne Walk” di Oscar Pettiford un brano bebop scelto per spezzare l’atmosfera ed esplorare così l’intera tavolozza timbrica del duo chitarra e contrabbasso. Il brano di chiusura del cd “No title Blues” è firmato da Mattia Magatelli e Alessandro Florio.
Dopo essersi diplomato diciannovenne alla “Civica Scuola di Jazz” di Milano dove ha studiato tra gli altri con Franco Cerri ed Enrico Intra, importanti musicisti della scena Jazz italiana, Alessandro Florio ha presto intrapreso l’attività concertistica in Italia esibendosi per un breve periodo col Guitar Ensemble di Franco Cerri e per quattro anni con l’Urban Jazz Trio, formazioni basate su repertori di brani originali. Trasferitosi in Olanda nel 2008 per studiare al Prins Claus Conservatorium (prestigioso conservatorio musicale jazz con corpo docente americano) dove ha ottenuto una laurea in chitarra, arrangiamento e composizione ha poi conseguito un Master in Jazz Performance studiando tra l’Olanda e New York sotto la guida di Freddie Bryant, Mark Whitfield, Paul Bollenback, Ed Cherry, Frank Wingold. Nello stesso periodo ha avuto occasione di collaborare ed esibirsi in Europa e negli USA con musicisti straordinari, tra questi Alex Sipiagin, Mark Gross, David Berkman, Gene Jackson, Don Braden, Pat Bianchi, Carmen Intorre, Bruce Williams, Jerry Weldon e molti altri. Si è esibito, sia in qualità di leader sia di sideman, in USA, Olanda, Germania, Austria, Lettonia, Estonia, Lituania, Romania, Svizzera. Attualmente Alessandro Florio ha all’attivo due formazioni, il trio completato dagli americani Pat Bianchi all’organo hammond e Carmen Intorre alla batteria, con cui ha recentemente inciso un cd a New York, che uscirà nei prossimi mesi; e il duo con il contrabbassista Mattia Magatelli.
Mattia Magatelli si avvicina professionalmente alla musica e allo studio del contrabbasso nel 2000. Trasferitosi a Milano dove frequenta per due anni la “Civica Scuola di Jazz” ha poi cominciato ad esibirsi per tutta Italia con diverse formazioni, tra queste quella di Franco Cerri (con cui incide un disco a nome del chitarrista); ”Time Percussion” di Tony Arco; in duo con Alessandro Florio; nel Simona Premazzi Trio; con Ivan Segreto, cantautore di stampo jazz con il quale incide l’album “Porta Vagnu”; con Urban Jazz Trio; con Guido Manusardi Trio; e con Gianni Cazzola Quintet. Da Milano si trasferisce a Roma. Vince la “IASJ Scolarship” consegnatagli da Siena Jazz, sempre nello stesso periodo fonda VMW Trio e European Jazz Motion, vincendo anche il primo premio a Bergamo Jazz con Gianluca Di Ienno e Matteo Rebulla. Successivamente si trasferisce in Olanda dove entra a far parte di diverse formazioni internazionali: DumiTrio, Kaja Draksler Acropolis Quartet, Sanem Kalfa Quintet, BBB, Sri Hanuraga Trio. Nella sua carriera ha suonato in tutta Europa, Indonesia e USA.