Firenze inaugura il suo Museo Novecento, dedicato all’arte italiana del XX secolo

Firenze inaugura il suo Museo Novecento, dedicato all’arte italiana del XX secolo – Spedale delle Leopoldine, piazza Santa Maria Novella
 

Inaugurazione: martedì 24 giugno, ore 12.00 (ingresso libero 12.00 – 22.00)
 

 

Firenze inaugura il suo Museo Novecento, dedicato all’arte italiana del XX secolo.
Suddiviso in 15 ambienti espositivi, il nuovo museo fiorentino ospita una collezione di circa 300 opere, organizzate ‘a ritroso’, in un percorso che dal 1990 risale fino ai primi anni del cosiddetto ‘secolo breve’. Da De Chirico a Morandi, da Emilio Vedova a Renato Guttuso, fino alla sezione fiorentina alla Biennale di Venezia, il Museo Novecento unisce in sé due nature: di museo civico, attraverso un racconto che lega le collezioni civiche del Novecento alla storia della città, e di museo ‘immersivo’, andando ad integrare il patrimonio cittadino con testimonianze delle vicende artistiche nazionali e internazionali, che hanno segnato il territorio dalla seconda metà degli anni Sessanta.

 

Sede del Museo è l’antico Spedale delle Leopoldine in Piazza Santa Maria Novella. Il complesso monumentale è stato recuperato grazie a un lungo e delicatolavoro di restauro, curato dal Servizio Belle arti del Comune di Firenze grazie al determinante contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Partner è Il Gioco del Lotto, che il 28 e 29 giugno aprirà gratuitamente il Museo, offrendo visite guidate, laboratori per famiglie “Io gioco con l’arte” e intrattenimento musicale.
Il Museo Novecento di Firenze, realizzato dopo quasi mezzo secolo di proposte e progetti, espone una parte delle collezioni del Comune, unita ad opere e documenti relativi agli ultimi decenni, concessi in comodato da artisti, collezionisti ed enti, che hanno generosamente sostenuto la nascita di questa nuova istituzione. Le sale dedicate alle collezioni comunali mostrano a rotazione le numerose donazioni di artisti e collezionisti pervenute grazie all’appello fatto dal critico Carlo Ludovico Ragghianti a seguito dell’alluvione del 1966, tra cui la prestigiosa collezione Alberto Della Ragione.
Ordinato in senso cronologico, tematico ed interdisciplinare, in un percorso che affianca alle opere postazioni multimediali, dispositivi sonori e sale video, il Museo Novecento offre finalmente al pubblico la vibrante rappresentazione di quell’irripetibile stagione artistica che per tutto il secolo scorso vide Firenze al centro della scena culturale nazionale ed internazionale.
La presenza della musica, della poesia, del cinema, dell’architettura, il racconto della contaminazione tra arti, moda e comunicazione di massa che hanno caratterizzato tanta parte del secolo, ricostruiscono l’ambito di produzione delle opere, facilitandone la comprensione in una proposta museologica innovativa ed interdisciplinare.
Lungo il percorso, il format multimediale “Dentro il Novecento” presenta materiali di approfondimento come documenti, fotografie d’epoca, interviste televisive, riviste e brani letterari, ma anche video documentari appositamente prodotti dalla Direzione Cultura del Comune di Firenze per il Museo, offrendo così al visitatore ampie possibilità di approfondimento ed una visita personalizzata in base ai propri interessi.

 

Dalla partecipazione nel 1988 alla Biennale di Venezia dei giovani scultori fiorentini Antonio Catelani, Daniela Di Lorenzo e Carlo Guaita, risalendo fino al dopoguerra di Ottone Rosai, nelle sale del Museo Novecento si incontrano la prima musica elettronica, la poesia visiva, l’architettura radicale e ilcinema d’artista; lo shock dell’alluvione del ’66 e l’appello di Ragghianti a cui rispondono oltre duecento artisti riuniti nella mostraGli artisti per Firenze (1967), primo nucleo del progetto per un Museo Internazionale di Arte Contemporanea); e ancora, à rebours, il Maggio Musicale Fiorentino e le sfilate di Pitti, accanto a molte delle opere più significative della prima metà del Novecento italiano presenti nella collezione donata nel 1970 dal colto ingegnere Alberto Della Ragione.
Con l’apertura del Museo Novecento, Firenze aggiunge un altro prezioso tassello alla sua vasta offerta artistica e culturale, e rende un omaggio non più rimandabile a tanti grandi artisti e a straordinarie esperienze ancora incredibilmente vicine.
Un particolare abbonamento annuale del costo di soli 10 euro consentirà ai visitatori di tornare più volte usufruendo di tutte le iniziative e le conferenze proposte.

 

Orari di apertura
Orario estivo (1 aprile – 30 settembre)
Lunedì, Martedì e Mercoledì 10:00 – 21:00
Giovedì 10:00 – 14:00
Venerdì 10:00 – 23:00
Sabato – Domenica 10:00 – 21:00
Orario invernale (1 ottobre – 31 marzo)
Lunedì, Martedì e Mercoledì 10:00 – 18:00
Giovedì 10:00 – 14:00
Venerdì 10:00 – 21:00
Sabato – Domenica 10:00 – 20:00

 

Costo del biglietto:
Museo : € 8,50 (ridotto: € 4 per 18-25 anni e >65 anni e studenti universitari; gratuito per <18 anni e gruppi di studenti e rispettivi insegnanti, guide turistiche e interpreti, disabili e rispettivi accompagnatori, membri ICOM, ICOMOS e ICCROM)
Mostra temporanea : € 4 (ridotto: € 2 per 18-25 anni e >65 anni e studenti universitari; gratuito per <18 anni e gruppi di studenti e rispettivi insegnanti, guide turistiche e interpreti, disabili e rispettivi accompagnatori, membri ICOM, ICOMOS e ICCROM)
Cumulativo museo e mostra : €10
Abbonamento annuale : € 10
Attività didattica : € 5

 

Contatti
www.museonovecento.it

 

Per prenotazioni visite e attività: call center MUS.E 055.2768224/558 info@muse.comune.fi.it

 

Il museo è inserito nel circuito “Firenze Card” (a partire dal 1° luglio): www.firenzecard.it

Articolo precedenteQuando sorride il mare, il libro di poesie e haiku di Floriana Porta
Articolo successivoTempo di Isola delle Storie, al via l’XI edizione del Festival Letterario della Sardegna