Mobilità dolce, ma rigorosa. È questo lo spirito della tredicesima edizione dell’ormai celebre e accreditato mountain rally per veicoli non inquinanti, tra le vette Unesco. Mentre si stanno definendo gli ultimi dettagli del programma e dell’itinerario della duegiorni di turismo responsabile, in tutti i sensi, al centro della manifestazione -che per la prima volta sposta partenza e traguardo da Ortisei al capoluogo altoatesino BOLZANO – è la sicurezza.
Nella seconda settimana di settembre torna ECOdolomites, la kermesse per una mobilità e un turismo sostenibili, che promuove tra le montagne sotto tutela Unesco un futuro sempre più elettrico. E porta con sé una nuova location e soprattutto nuovi intenti.
La tredicesima edizione dell’ormai noto e-trophy per veicoli non inquinanti, in programma venerdì 9 e sabato 10 settembre (con una prima possibilità di registrarsi giovedì 8), non solo prevede, per la prima volta, partenza e arrivo a Bolzano, ma alza l’asticella dei suoi obiettivi eco-consapevoli. Ovvero, si spinge oltre nell’interpretazione del termine consapevoli: ora che il concetto di mobilità dolce si sta diffondendo sempre più, occorre essere responsabili a 360°. Ecco allora che il nuovo motto di ECOdolomites è green & safe.
Gettate le basi per una sensibilizzazione alla mobilità elettrica in un territorio incomparabile e a rischio come le Dolomiti, ma anche nel turismo in generale, ecco che ora i fanali devono essere puntati sulla sicurezza.
Una mobilità davvero responsabile non può fermarsi alla scelta, pur lodevolissima, di un mezzo green –che, oltre a non inquinare, prevede impianti di ricarica innocui-, ma deve includere una guida rispettosa dell’incolumità propria e degli altri, nonché la presa di coscienza, in generale, delle alte tecnologie per la sicurezza –dai sensori di frenata alla guida autonoma e altro-, ma anche di quelli che possono essere comunque i rischi dell’elettrico e contemporaneamente dei sempre più innovativi e performanti sistemi per il loro contenimento.
Non a caso, partner ufficiale di questa tredicesima edizione di ECOdolomites, patrocinata da Provincia Alto Adige Südtirol, Fondazione UNESCO e Fiera Bolzano, è la tedesca Ellermann Gmbh, distribuita in Italia da Emicontrols srl di Bolzano. Proprio Emicontrols –sulla base di un aumento del 155% di immatricolazioni di e-car in Europa- sottolinea la necessità di un adeguamento da parte dei corpi antincendio e dei soccorsi in genere a intervenire in caso di incidenti che coinvolgano mezzi elettrici o ibridi. Rientra in questa consapevolezza la scelta di distribuire in Italia gli speciali container di isolamento brevettati, dove custodire e tenere sotto osservazione in assoluta sicurezza qualsiasi tipo di veicolo elettrico. Ovvero container di quarantena sia per il trasporto sia per l’osservazione dopo un incidente stradale.
ECOdolomites, che anche per questa edizione ha riscosso il plauso e l’adesione da parte di possessori di veicoli non inquinanti dal Nord Italia e da altri Paesi dell’arco alpino, è come sempre organizzata da ECOmove, associazione altoatesina per la salvaguardia dell’ambiente, impegnata nella sensibilizzazione alle alternative ai motori a scoppio, in particolare nel settore turistico, che è sinonimo di alta mobilità.
“Tutto è partito –spiega Daniel Campisi, presidente di ECOmove e responsabile dell’e-trophy– da un forte senso di responsabilità nei confronti del magnifico, insostituibile ma fragile territorio che ci accoglie. E proprio quel senso di responsabilità ci spinge, ora che la sensibilizzazione a una mobilità green viaggia come deve, a puntare con decisione sulla sicurezza. Ed eccoci allora in versione green & safe. Perché le scelte virtuose lo siano a tutto tondo“.
L’e-rally ECOdolomites 2022 è aperto a tutti, fino a un massimo di 80 veicoli partecipanti. Le iscrizioni sono possibili sul sito www.ecomove.cc: è sufficiente compilare online l’apposito modulo o scrivere una mail a info@ecomove.cc e, se non si è già soci, associarsi con un contributo annuale di 25 euro. Qui si trovano anche tutte le informazioni utili.