L’Ospite (The Hosted) | The Original Soundtrack: nuovo progetto discografico di Kekko Fornarelli e Giuseppe Bassi

Prodotto da Eskape Music, con la partecipazione di Pharos Film Company, nella Programmazione Puglia Sounds Record 2020/2021 della Regione Puglia (FSC 2014/2020 Patto per la Puglia – Investiamo nel vostro futuro), distribuito in Italia e all’estero da IRD e nei migliori store on line da Believe, dal 29 agosto è disponibile L’Ospite (The Hosted) – The Original Soundtrack. Kekko Fornarelli e Giuseppe Bassi firmano, per la prima volta, una colonna sonora originale a quattro mani. Sotto la direzione artistica di Michelangelo Busco, i due musicisti e compositori pugliesi propongono, infatti, quattordici brani per il film-documentario di prossima uscita “L’ospite (The Hosted)”. Diretto da Domenico Magno, con la sceneggiatura di Michele Santeramo e Piero Castoro, la produzione di Leonardo Angelini, Rosita D’Oria & Domenico Magno per Pharos Film Company, il lungometraggio realizzato con il patrocinio di ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, vede la partecipazione di Alessandro Haber alla voce narrante. Kekko Fornarelli (pianoforte, sintetizzatori, elettronica) e Giuseppe Bassi (contrabbasso e basso elettrico) sono affiancati, in alcuni brani, da Rossella Racanelli, Roberto Cherillo (voce), Seby Burgio (piano e sintetizzatori), Vince Abbracciante (fisarmonica), Adriano Liuzzi e Gianluca Porro (batteria), Michael Rosen (sax soprano), Sarah Akiyoshi (shinobue), Leo Gadaleta (violino). 

Classe ’78, con sette album pubblicati e oltre 400 concerti in più di 60 Paesi nel mondo negli ultimi dieci anni, Kekko Fornarelli propone uno stile unico caratterizzato dal tentativo di creare musica da osservare, più che da ascoltare. Un modo particolare e tutto personale per raccontare storie, esprimere emozioni e “dipingere” scenari di vita. La sua musica è una morbida combinazione tra le più moderne idee nordeuropee e il lirismo neoclassico, filtrata dal suo caldo background mediterraneo. Incontrare Kekko Fornarelli oggi, e lasciare che le proprie emozioni danzino con la sua musica, è un’esperienza colorata di verità e bellezza. Quella autentica dei sorrisi liquidi, dei gesti gentili, dei dialoghi silenziosi e appassionati a un tempo a cui Kekko si apre con il pubblico ad ogni performance, in cui le sue note si offrono alle sensibilità degli animi in ascolto. Info www.kekkofornarelli.com.

Il contrabbassista Giuseppe Bassi, barese, classe 1971, inizia la sua attività concertistica nel 1988, esibendosi sui palchi più prestigiosi del mondo. Nella sua carriera ha collaborato con alcuni dei più grandi musicisti jazz a livello internazionale (tra cui ricordiamo Lew Tabackin, John Hicks, Billy Drummond, Greg Osby, Mal Waldron, David Liebman, George Garzone, Tony Scott e Avishai Cohen) e ha suonato e registrato con i più grandi interpreti del jazz italiano (tra cui Enrico Pieranunzi, Gegè Telesforo, Stefano Bollani, Francesco Cafiso, Fabrizio Bosso, Franco Cerri ed Enrico Rava). Giuseppe Bassi è co-fondatore del gruppo italo-taiwanese Mission Formosa ed è l’autore del progetto ‘Atomic Bass’, un’opera (composta da un docufilm, un libro e un cd) ispirata al disastro nucleare di Fukushima, che è diventata il simbolo di come la musica e l’arte possano ‘idealmente’ diventare simbolo di pace, dialogo e solidarietà. Info www.giuseppebassi.com.

Info
www.eskapemusic.com

Articolo precedenteUna bizzarra bellezza. Emilio Mantelli e la grafica europea, la mostra al Museo Civico di Crema e del Cremasco – Sale Agello
Articolo successivoJean-Michel Jarre: disponibile in digitale “Brutalism”, il primo singolo estratto da “Oxymore”, il suo 22° album in studio