Domenica 1 gennaio – Assisi
In occasione della Giornata Mondiale della Pace a Capodanno in programma lo speciale omaggio presentato da Andrea Ceccomori a Franco Battiato e all’aspetto spirituale della sua musica: l’appuntamento è il 1° gennaio alle ore 18 al Palazzo Monte Frumentario di Assisi, dove si terrà un concerto presentato da Assisi Suono Sacro e da Tempo di Essere – in collaborazione con il Comune di Assisi e Ars Pace ed inserito nell’ambito della programmazione di eventi per le festività natalizie del Comune.
Un amore nato da lontano e nutrito, in Ceccomori, oltre che dalla preziosa opportunità di una collaborazione, da un ascolto intimo e profondo. “Battiato è stato un vero Maestro e la sua profondità artistica può essere un’occasione di riflessione, per l’arte e per i valori dello spirito, per molti”. Questo il punto di partenza di questo concerto che va alla ricerca proprio della dimensione spirituale di Battiato. Sul palco, a fianco di Andrea Ceccomori al flauto, ci saranno la voce di Annalisa Baldi, Antonio Cocomazzi (pianoforte e arrangiamenti) e il violoncellista Francesco Fontana. A questo omaggio a Battiato non potevano mancare le danze sacre di Nevio Vitali (Divine Sufism) e di Otello Boco con il suo progetto sulla danza sacra di Tempo di essere con Lucia Caldironi, Flavia Aquilini, Daniela Vinti, Michele Pietroni, Fausto Minniti, Ivan Menozzi, Maria Bruna Angeli e lo stesso Otello Boco. L’arrangiamento delle musiche è di Antonio Cocomazzi che ha riletto Battiato in una chiave classico contemporanea, da un’idea dello stesso Battiato facendo leva sulla capacità catartica del flauto, strumento magico e spirituale per eccellenza.
In ogni brano e in ogni testo è nascosta una virtù, una qualità che vuole essere riscoperta e fissata nella mente e nel cuore dell’ascoltatore affinché cresca e porti i suoi frutti.
Le musiche attingono al repertorio più popolare e mistico insieme: dalle hit più famose a brani meno noti ricchi di un particolare spessore spirituale oltre che musicale. Qui la scommessa: alternate alle canzoni di Battiato, rigorosamente acustiche e classiche, Ceccomori ha voluto accostare brani di Gurdjieff, autore a cui Battiato si è ispirato e che costituiscono il contesto culturale in cui esso si muove. Ogni canzone viene introdotta da un momento di improvvisazione che ne annuncia il mood ma soprattutto il nascosto ovvero ciò che sta dietro alla canzone stessa, tra i brani presentati ci sono: L’ombra della luce, E ti vengo a cercare, Niente è come sembra, I treni di Tozeur, Centro di gravità permanente, Canto delle pescatrici, Voglio vederti danzare, Nomadi, Prospettiva Nevski, Up patriots to arms, La cura, L’era del cinghiale bianco.
Info e prenotazioni: 3534305824 tempodiesseredanze@libero.it