Esce Il sorriso di Cassandra di Michele Sganga, colonna sonora del video-documentario dedicato alla vita di Pier Paolo Pasolini.
Una colonna sonora articolata, in cui condivisione di intenti e ruolo della musica entrano nel vivo della tematica pasoliniana, per restituirne la complessità e le atmosfere: dalla tradizione alla sperimentazione, da Bach alla canzone d’autore, Michele Sganga crea un continuum musicale che avvolge e coinvolge. Ascoltala qui!
Il sorriso di Cassandra di Michele Sganga
“Coesione ed eclettismo per tenere insieme vari generi musicali, per un macro organismo in cui la musica risulti comprensibilmente elemento omogeneo e armonico, ancorché variegato”. Queste le parole con le quali Michele Sganga, compositore e pianista romano, descrive la sua nuova opera: la colonna sonora de Il sorriso di Cassandra, video-documentario diretto da Giovanni Greco, e realizzato dall’Accademia Nazionale di arte Drammatica Silvio D’Amico e LABS Sapienza Università di Roma.
Presentato in anteprima al Pigneto Film Festival lo scorso 22 settembre 2022, il video-documentario verrà proiettato alla Galleria d’Arte Moderna di Roma il prossimo 4 marzo 2023 nell’ambito di PASOLINIANA, inserita all’interno del programma di iniziative culturali “PPP100 – Roma Racconta Pasolini”, promosse da Roma Capitale in occasione del centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini.
Il rapporto tra creazione musicale e sceneggiatura è fondamentale per comprendere la complessità della nuova soundtrack di Michele Sganga. Il copione infatti detta modalità e necessità. Il video-documentario ha richiesto non solo musiche di accompagnamento e raccordo tra le scene, ma anche brani che restituissero l’atmosfera della romanità più popolare e malinconica, così presente nella memoria pasoliniana di Roma raccontata nel film. Di qui deriva anche l’esigenza da parte del regista di inserire in più punti canzoni originali, che ha spinto Sganga a imperniare la sua creazione su un concetto fondamentale: la collaborazione.
Una colonna sonora collaborativa
Collaborazioni e sinergie: due parole chiave nel lavoro originale di Sganga, che passando da citazioni di Johann Sebastian Bach alla canzone in romanesco, mostra quanto la musica possa restituire la complessità di narrazioni sfaccettate e controverse. Proprio come la vita di Pasolini, egli stesso grande estimatore del compositore barocco.
Nell’immaginare e realizzare la colonna sonora de Il sorriso di Cassandra, Michele Sganga si è fatto dunque guidare dall’ideale di collaborazione, per creare una soundtrack complessa, ma al tempo stesso condivisa: oltre ai brani per piano solo di cui è compositore e interprete (tracce 3, 7, e 9), e alla citazione letterale di una Fuga di Bach nella traccia 8, Sganga inserisce nella narrazione sonora interventi di altri artistə e musicistə, ora curandone l’arrangiamento, ora componendo partiture specifiche.
Non sorprende quindi ritrovare in testa alla soundtrack un brano scanzonato e grottesco, poi sperimentazioni sonore per clarinetto, e infine anche tre brani cantati, la cui interpretazione è affidata alle voci degli attori e delle attrici, allievə del Secondo Anno di recitazione e regia dell’Accademia Silvio D’Amico.
E proprio nelle canzoni il concetto di collaborazione raggiunge il suo apice: i testi delle tracce 1 e 5 scritti (o parzialmente riscritti) dal regista e le canzoni composte dal prezioso cantautore e artista LUMI Franco D’Agostino (tracce 5 e 6), si affiancano alle atmosfere classiche – a tratti sperimentali – dei brani per piano solo, creando un continuum musicale che avvolge e coinvolge!
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Michele Sganga e Il sorriso di Cassandra
Michele Sganga è compositore, pianista, e fondatore di Lumi Edizioni Musicali, giovane etichetta discografica e casa editrice indipendente che si propone l’obiettivo di dare visibilità a musicisti indipendenti e innovativi.
