La giornalista materana Rossella Montemurro è tornata in questi giorni in libreria per i tipi di Altri Media Edizioni con un nuovo libro dedicato al mondo dei cavalli “Galoppando Contro Vento”.
Rossella da brava giornalista sa raccontare storie e con le sue parole sa restituire la vibrante emozione delle vite dei suoi protagonisti che sono persone e non personaggi. Al centro di questo ultimo libro vi è il magico legame tra uomini e cavalli.
Se vi è mai capitato di guardare un branco di cavalli allo stato brado sarete sicuramente stati attratti dalla loro armonia con l’ambiente circostante, dalla loro vibrante vitalità e da quella meravigliosa sensazione di libertà. Il rapporto con in cavalli è qualcosa di archetipico che si perde nella notte dei tempi e arriva all’alba dell’umanità quando l’uomo cacciava il cavallo per nutrirsi di carne e di spirito. Da amazzone vi dico che se incontrate un cavallo sentirete una forza che vi cattura, una travolgente empatia fatta di una comunicazione profonda e impalpabile. L’incontro con il cavallo ti travolge, ti sconvolge, ti rapisce. Ed è ciò che è accaduto a Emanuele Lamacchia quando a tre anni per la prima volta è salito in sella a una cavalla Haflinger: amore che sboccia e divampa. Da quel giorno non è più sceso dalla sella e i cavalli sono diventati la sua strada, il suo faro. Tenacia, sacrificio, fiducia, resilienza questi gli ingredienti della vita di Emanuele, questi gli insegnamenti che ha tratto sin da piccolo trascorrendo il suo tempo con gli amati cavalli.
La lettura di Galoppando Contro Vento è un viaggio discreto nella vita di Emanuele, leggero e profondo come una corsa al galoppo.
