I Solisti del Teatro, gli appuntamenti della Seconda settimana

Teatro91 in collaborazione con La Fondazione Claudio Nobis

presenta 

I SOLISTI DEL TEATRO 

XXIX EDIZIONE 

DIREZIONE ARTISTICA CARMEN PIGNATARO 

LA SECONDA SETTIMANA SI APRE CON UNO SPETTACOLO DI EVITA CIRI, LIBERAMENTE TRATTO DAL LIBRO “CREANDO IL MARE” DI GIOVANNI MARIA GAMBINI CON PAOLA MENESINI, INTERPRETATO DA PAOLA PITAGORA 

A seguire, appuntamenti con altri interpreti che danno voce a storie di vita, amori, tra ironia, stand-up e il ricordo di Pier Paolo Pasolini, Mozart, e un omaggio a Giorgio Gaber: 

17 luglio “HO AMATO TUTTO” Regia Evita Ciri Paola Pitagora , con Paola Pitagora 

18 luglio “DODI’S LIFE”di Dodi Conti, Marco Melloni, Paola Mammini . Con Dodi Conti e la Regia di Maria Cassi 

19 luglio TRANQUILLI, POI VI SPIEGO di Laura Formenti, Giuseppe Della Misericordia e G. Ettori. Con Laura Formenti

20 luglio PETROLIO.DELITTO PASOLINI. Scritto e diretto da Luigi di Majo, Pino Nazio e Tonino Tosto. Con le Toghe in Giallo

21 luglio: MOZART CHI?”di Vittorio Cielo. Diretto e interpretato da  Ennio Coltorti

 22 luglio: IO MI CHIAMO G.” Di Giorgio Gaber e Sandro Luporini

Adattamento Marco Zangardi e Marco Belocchi. Regia Marco Belocchi.

Direzione musicale e arrangiamenti Andrea Moriconi

Con Marco Zangardi e Maria Teresa Pintus

 GIARDINI DELLA FILARMONICA- Via Flaminia,118 ROMA

Ore 21:30

La seconda settimana de  “I Solisti del Teatro”, storico festival romano diretto da Carmen Pignataro, giunto alla XXIX edizione, che si svolge nella splendida cornice dei Giardini della Filarmonica, a due passi da Piazza del Popolo, si apre, lunedì 17 luglio, con HO AMATO TUTTO, uno spettacolo di Evita Ciri liberamente tratto dal libro “Creando il mare” di Giovanni Maria Gambini con Paola Menesini (Brunelli Edizioni Effigi), interpretato da Paola Pitagora. Un progetto per parole e musica che nasce dalla volontà della Fondazione Donna Paola, dedita a coltivare la bellezza e la conservazione artistica, architettonica, culturale, sociale e paesaggistica dell’Italia. Il racconto della vita di Paola Menesini Brunelli, giovane rampolla della dinastia Lemmi, che alla vita privilegiata e agiata ha preferito l’amore e la libertà di scelta. Con ironia e leggerezza, le vicende di una vita quotidiana e un po’ fuori dal comune diventano un’occasione per riflettere sui temi più ampi dell’esistenza.

Il 18 luglio è la volta di DODI’S LIFE con Dodi Conti e la regia di Maria Cassi. “Dodi’s Life” non promette niente di buono. Neanche di cattivo però. La verità è che non promette proprio niente, ecco. In un momento storico in cui tutti promettono tutto: felicità, ricchezza, riforme, incentivi, soluzioni al riscaldamento globale, inquinamento, pandemie, Dodi – non certo nuova a distinguersi per atavica temeraria indolenza – porta in scena l’unico argomento su cui non solo si sente davvero preparata, ma sul quale sente di poter esprimere un’opinione senza offendere la sensibilità di nessuno: sé stessa. Al massimo si potrebbe offendere da sola, ma in quel caso, se la vedrà lei. In un viaggio tra passato e presente, rispolverando qualche cavallo di battaglia messo coraggiosamente a confronto con la Conti di oggi, Dodi non tenterà di fare un bilancio della sua variegata esperienza di vita per poi offrirvi qualche “perla di saggezza” utile ad affrontare la vostra stessa vita. Ma nell’analisi priva di sconti del suo inevitabile approdo nella non più giovane età.

Si  prosegue il  19 luglio  con  la stand up comedy al femminile di Laura Formenti con TRANQUILLI, POI VI SPIEGO. Uno spettacolo che parla di bugie. Bugie per vendere, bugie per rimorchiare, bugie per non sfigurare. Bugie dietro cui ci nascondiamo perché abbiamo paura di dire la verità. Bugie che creano veri e propri tabù. Uno spettacolo che ha già fatto 3576687,6 repliche in 322 paesi ed è stato definito da Charlie Chaplin “una performance necessaria, una vera rivoluzione nella comicità normale”. Com’è possibile? Tranquilli poi vi spiego.

Il 20  lugliole Toghe in giallo presentano PETROLIO.DELITTO PASOLINI, scritto e diretto da Luigi di Majo, Pino Nazio e Tonino Tosto. Giudici avvocati e giornalisti portano in scena il processo per il delitto Pasolini. Si tratta d’un processo simbolico dibattuto davanti ad una alta corte di giustizia dove vengono evidenziate tutte le varie carenze delle indagini svolte per la ricostruzione del delitto esaminando le risultanze dei tre giudizi (tribunale appello e cassazione) molto lacunose e spesso in contrasto tra loro. Si tratta di un processo ai processi reali avvenuti.

Un nuovo affresco della figura di Mozart in scena il 21 luglio  con ““MOZART CHI?” spettacolo diretto e interpretato da Ennio Coltorti, con musiche eseguite dal vivo al pianoforte Laura Baldassarre, al flauto Francesca Donati.

Quello che crediamo di sapere sui grandi del passato come Mozart è realtà? Davvero Mozart è morto povero e in disgrazia, ucciso dall’inestinguibile invidia del “mediocre” compositore di corte Salieri? Lo spettacolo, divertendo, porta alla luce la realtà dei fatti, ricostruiti attraverso documenti storici e filologici.

Infine, il 22 luglio un omaggio al grande Giorgio Gaber, a venti anni dalla sua scomparsa, con IO MI CHIAMO G. spettacolo musicale diretto da Marco Belocchi, con Marco Zangardi Maria Teresa Pintus. Riproporre Gaber non è soltanto un doveroso omaggio ad un grande artista, ma è necessario e indispensabile Un percorso attraverso il pensiero, , e dunque le canzoni e i testi straordinari di questo indimenticabile artista, forse unico nel panorama italiano, non solo per le sue peculiarità artistiche, ma per la coerenza assoluta, per non aver mai ceduto a compromessi o ai facili successi. Un artista che sapeva toccare la mente, ma anche il cuore, con sarcasmo, dolcezza, intelligenza, sensibilità e soprattutto con un’umanità coinvolgente. 

Si ringraziano la Fondazione Claudio Nobis, che sostiene il Festival economicamente già da tre anni, il Comune di Roma, Artisti 7607, lo staff del festival, gli artisti e gli addetti ai lavori.  

Info e prenotazioni:

Giardini della Filarmonica Romana_ Via Flaminia,118 (Piazza del Popolo)

Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 21:30

e-mail: teatronovantuno@gmail.com

tel.: 3807862654 www.isolistidelteatro.it

Biglietti: Intero 15 euro – Ridotto 13 euro (età under 25, over 65)

Gruppi minimo 6 persone: 10 euro

Orario botteghino: 18:30-22:00

Ristorante: L’ingresso è libero e aperto a tutti dalle ore 18

Come Raggiungerci in modo sostenibile: Bus 150F; 490, 495, TRAM 2, Metro A Flaminio

Prima e dopo lo spettacolo: FRISSOM (BAR) TEL 3661547123

CUOCARINE(RISTORANTE) TEL. 3349030539

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