Il primo semestre della Fondazione Aidr all’insegna dei giovani e dell’anno europeo delle competenze

“Abbiamo sempre ritenuto opportuno, prima delle vacanze estive e a fine anno, fare il punto sulle attività svolte dalla Fondazione Aidr (www.aidr.it). Crediamo sia importante come organizzazione no-profit per stabilire una consuetudine verso tutti coloro che seguono le nostre iniziative. La Fondazione Aidr rappresenta la continuazione storica dell’Associazione Italian Digital Revolution – Aidr e persegue l’obiettivo di amministrare, conservare e accrescere il proprio patrimonio, costituito grazie alla laboriosità e all’operosità dei partecipanti all’Associazione Italian Digital Revolution – Aidr e delle generazioni di uomini e donne che collaboreranno e sosterranno iniziative volte alla promozione e diffusione della cultura e dell’economia digitale della nostra Nazione – queste le parole del Presidente della fondazione Aidr Mauro Nicastri – che prosegue:
“Nel panorama delle organizzazioni senza scopo di lucro dedite alla promozione, diffusione e sviluppo dell’innovazione digitale in Italia, la Fondazione Aidr ha indubbiamente svolto un ruolo di primo piano sin dalla sua istituzione. L’impegno nel promuovere l’adozione delle tecnologie digitali, la promozione e la diffusione della cultura tecnologica hanno dato risultati notevoli fin dai primi mesi del 2023.
Uno degli obiettivi fondamentali della Fondazione Aidr è stato quello di diffondere una cultura digitale capillare nel Paese. Per fare ciò, sono stati organizzate e promosse, nell’ambito dell’anno europeo delle competenze annunciato dall’UE a fine 2022, numerose iniziative focalizzate sull’importanza delle competenze digitali nelle diverse aree della società. Si è puntato particolarmente sulle nuove generazioni, collaborando con le scuole di ogni ordine e grado per sensibilizzare gli studenti sull’importanza delle competenze digitali per il futuro delle loro professioni. La Fondazione sta collaborando fruttuosamente con il Parlamento e la Commissione Europea, il Governo e il sistema produttivo italiano per fare rete e supportare i cittadini e, in particolare, le istituzioni scolastiche all’inserimento dell’educazione civica digitale nei programmi scolastici.
La collaborazione con la pubblica amministrazione, le università, le fondazioni e associazioni, le testate giornalistiche e le aziende del settore dell’information and comunication tecnology rappresenta per la Fondazione Aidr una delle priorità ereditate dall’Associazione AIDR, con l’obiettivo comune di continuare a fare sistema nella società civile, che si sente abbandonata e frammentata. Durante questo periodo, abbiamo consolidato importanti partnership (https://www.aidr.it/aziende-collaborazioni/) con aziende come Poste Italiane, Canon Italia, Replay, DXC, Engenering, FujiFilm, VisualPRO, Noema Digital, RevoByte, Randstad, GiGroup, con oltre trecento testate giornalistiche presenti su tutto il terrirortio nazionale, con la Fondazione Creativi Italiani che guida una rete di fondazioni composte da Aidr, Alcide De Gasperi, Magna Grecia, GreenWay e Consulcesi e con l’Associazione Culturale LuccaAutori che per la 22^ edizione del premio letterario “Racconti nella Rete”, che si terrà a Lucca il prossimo 30 settembre e 1 ottobre, ha condiviso la nostra proposta di arricchire il premio, dei tre racconti tra i finalisti della sezione giovani fino a 25 anni, con il voto online di tutti gli istituti scolastici. Con queste sinergie vogliamo continuare a promuovere e diffondere i servizi digitali a cittadini ed imprese, contribuendo a stimolare l’innovazione e l’adozione di tecnologie all’avanguardia in vari settori, come la pubblica amministrazione, l’istruzione, la sanità, il turismo, l’agricoltura, etc., anche con lo scopo di sviluppare progetti congiunti per l’integrazione delle tecnologie digitali.
Un altro aspetto centrale dell’azione della Fondazione Aidr è la promozione e diffusione delle attività politiche e legislative del Parlamento e della Commissione europea e del Governo italiano che dal 2023 abbiamo iniziato a promuovere attraverso la realtà virtuale (RV) e aumentata (RA) per aumentare la consapevolezza e l’attenzione dei cittadini e del settore produttivo attraverso sistemi innovativi ed efficaci, grazie alla collaborazione, alla determinazione, all’impegno e all’attivismo degli aderenti alla Fondazione.
Guardando avanti, è nostra intenzione già da settembre continuare a coinvolgere concretamente i giovani. Proveremo a farlo creando una community online dedicata ai giovani interessati alla digitalizzazione. Una piattaforma che potranno utilizzare per scambiare idee, condividere risorse, offrire supporto e ispirarsi a vicenda. Proseguiremo il nostro progetto per i giovani affidando il coordinamento della community online a due giovani promesse che abbiamo avuto la fortuna di conoscere nel corso dei nostri eventi del primo semestre del 2023: Allegra Civai, ragazza tenace e con tanta passione e determinazione per la comunicazione web, e Vincenzo Germano, sostenitore dell’europeismo e tra i più giovani coambasciatori della Cofoe-Conferenza sul futuro dell’Europa. Vogliamo far conoscere ai cittadini e alle imprese le opportunità offerte dal Parlamento e della Commissione europea, in particolare a chi vota per la prima volta, attraverso un viaggio interattivo per scoprire, divertendosi, come funziona la democrazia europea.
Solo se riusciremo a fare sistema e sforzi congiunti, come stiamo provando a fare noi, tra istituzioni e settore privato, l’Italia può aspirare a diventare un centro di eccellenza europeo nell’era digitale. Buone vacanze!”.

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