Torna nel Salento Agorà Design, il festival biennale che celebra la creatività e la circolazione di idee sui temi legati al design e all’architettura

Laboratori, talk, lectio magistralis, conferenze e workshop tematici, un’esposizione con progetti e prototipi ricevuti dall’Italia e dall’estero, momenti di incontro tra aziende, professionisti e designer:da giovedì 28 settembre a domenica 1° ottobre a Martano (Lecce) torna Agorà Design, festival biennale che celebra la circolazione di idee sui temi culturali e sociali legati all’architettura e al design, all’innovazione e alla biodiversità progettuale.

Agorà Design si caratterizza per una dimensione collettiva e corale che coinvolge l’intero territorio, addetti ai lavori e cittadini, appassionati e curiosi, attraverso momenti culturali e la proposta di mostre tematiche.

Tra gli ospiti già confermati dell’edizione che apre il 28 settembre: Riccardo Falcinelli, grafico e tra i più apprezzati teorici del design, con una masterclass sul colore rosso, e Giovanna Castiglioni, della Fondazione Achille Castiglioni, con una conversazione sul metodo Castiglioni e un workshop sugli oggetti anonimi.
E poi Francesco Zurlo, preside di Poli.Design del Politecnico di Milano, il designer Francesco Faccin, Simona Bordone, responsabile dei contenuti e dei progetti speciali per il magazine Domus; Tommaso Bovo, docente di Graphic Design e Metodologia del Progetto allo IED di Firenze; Francesca Carlino, architetto e partner dello studio di architettura e interior design ACPV Architects Antonio Citterio Patricia Viel; Paolo Casati, fondatore e direttore creativo di Studiolabo e del progetto Fuorisalone.it; Patrizia Catalano, responsabile del coordinamento degli allegati della rivista Interni; Giovanni Innella, designer; Francesco Pagliari, architetto, critico d’architettura e d’arte del portale The Plan; Marco Petroni, teorico e critico del design, docente all’Accademia di Belle Arti di Napoli; i membri del progetto Officina Calabria Design, solo per citarne alcuni.

I visitatori potranno apprezzare l’esposizione del contest e seguire il ricco programma di eventi, con accesso libero e gratuito, ma anche di scoprire le bellezze storiche, culturali e architettoniche, e quelle naturali e paesaggistiche di Martano, della circostante Grecìa Salentina, isola linguistica ellenofona, e della città di Lecce, distante circa 20 km.
Legati sempre al tema di architettura, arte, design e creatività, da segnalare la vicinanza di Martano con tre esperienze in dialogo tra loro e con Agorà Design: il Castello Volante di Corigliano d’Otranto con il suo percorso espositivo di Visioni dal Sud e la mostra antologica “Five > From One. Cinque paesi, cinque storie” di Lou Dematteis, KORA – Contemporary Arts Center di Castrignano de’ Greci e l’Ecomuseo della Pietra Leccese e delle Cave di Cursi.

Dopo la fortunata edizione del 2021, il centro storico del comune griko è pronto a trasformarsi nuovamente in un incubatore di idee, fucina di talenti internazionali e luogo privilegiato di dialogo con la partecipazione di esperti e, nelle sale e negli spazi esterni del Palazzo Baronale, lo spazio espositivo di Agorà Design Contest. Nei quattro giorni dell’evento-concorso, ideato dall’omonima associazione culturale diretta da Lucia Rescio e supportato dall’aziendaSprech e altre realtà pubbliche e private, si rinnova l’incontro tra generazioni e culture diverse, tra architetti, ingegneri, progettisti, giornalisti, comunicatori, artigiani e studenti, con l’opportunità per i più giovani di confrontarsi con i grandi nomi dell’architettura contemporanea e per le aziende e i professionisti di discutere sulle innovazione di ideazione, processo e prodotto.

Agorà Design Contest
Gli spazi esterni del Palazzo Baronale a Martano accoglieranno dal 28 settembre i migliori progetti selezionati tra i partecipanti al concorso Agorà Design Contest 2023 che ha coinvolto professioniste e professionisti, studentesse e studenti, da tutta Italia e dall’estero, sul tema “Iperlocale: architettura e design dai territori”, nato dal desiderio di valorizzare il recupero delle tradizioni e delle culture locali, contribuendo allo sviluppo dei territori, e di promuovere diverse realtà, sociali, culturali e produttive.
La mostra si concluderà domenica 1° ottobre con la proclamazione dei vincitori delle due sezioni: Living, dedicata al mondo dell’interior design (complementi d’arredo, tessuti, rivestimenti, pavimenti) e Garden, riservata all’outdoor con daybed (soluzioni a metà tra divano da esterno e lettino), sedute (divani, poltrone, sedie) e coperture (gazebo, tensostrutture, tendocoperture).
Oltre ai premi in denaro riconosciuti ai vincitori delle sezioni di concorso (dai 500 ai 3mila euro), a tutti i partecipanti è offerta la possibilità di trasformare il progetto in prodotto. Questo grazie all’impegno di Sprech che al termine della manifestazione si impegna infatti a scegliere alcuni dei progetti presentati nel contest biennale per realizzare prototipi da inserire nel proprio catalogo commerciale. Un’opportunità che non ha eguali nell’ambito dei concorsi di architettura e design in Italia. In occasione del festival 2023 saranno presentati al pubblico i progetti selezionati durante il contest 2021 e diventati prodotto. La giuria assegnerà anche un premio per il recupero del legno d’ulivo, iniziativa che nasce dal forte legame che lega Agorà Design al Salento. Utilizzare il legno degli ulivi eradicati per progetti d’arredo e di design è l’occasione per dare nuova vita alle piante colpite dalla Xylella.

Per informazioni: agoradesign.it

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