STAGIONE CONCERTISTICA 2023-24
ORCHESTRA E CORO “IL CIMENTO ARMONICO
“LA PASSION CHE MOVE IL SOLE E L’ALTRE STELLE”
Presentata in conferenza stampa la nuova stagione concertistica 2023-2024 dell’orchestra e coro “Il Cimento Armonico”, al via dal 17 settembre 2023 fino al 14 luglio 2024 con novità inedite e una nuova commissione in prima esecuzione assoluta.
Presentata la nuova stagione
Presentata in conferenza stampa la nuova stagione dell’orchestra ed il coro dell’associazione “Il Cimento Armonico”, dal dott. Giorgio Svaluto Moreolo, presidente dell’associazione “il cimento armonico”, dal direttore musicale e artistico Gianmaria Fantato Pontini e dal maestro del coro Gian-Luca Zoccatelli. Presenti anche i componenti dell’orchestra e del coro.
Per la nuova stagione concertistica l’Associazione “il cimento armonico” proporrà 13 appuntamenti, dal 17 Settembre 2023 fino al 14 Luglio 2024, con un programma eterogeneo che vede grandi e attesi ritorni con pagine musicali assenti da alcuni anni dalla programmazione musicale padovana, “evergreen della musica classica” e novità inedite con una nuova commissione in prima esecuzione assoluta.
“Dopo più di un anno dalla fondazione dell’associazione-orchestra, nel luogo dove tutto è cominciato – dichiara il presidente dell’associazione “il cimento armonico” Giorgio Svaluto Moreolo – siamo qui a presentare la nuova stagione, elaborata dal comitato artistico, che vedrà impegnata l’orchestra da Settembre 2023 a Luglio 2024. Partiti come gruppo di 13 archi, l’orchestra è cresciuta ed oggi siamo una realtà pressochè unica tra quelle non statali del Veneto, che può vantare di avere al suo interno un’orchestra ed un coro professionali, che mirano sempre alla massima qualità artistica. 12 concerti molto seguiti, registrando anche qualche “tutto esaurito”, siamo ancora qui per condurvi verso una nuova avventura musicale sempre con l’entusiasmo e la voglia di fare musica insieme di quest’orchestra, simbolo di unione e amicizia nel nome dell’arte e della musica.”
“Punto di forza della nuova stagione – racconta Gianmaria Fantato Pontini – sarà la presenza di un giovane artista in residenza che si esibirà come solista in tre concerti e la presenza di tre direttori ospiti tra cui il M. Aurelio Canonici protagonista in questo periodo, accanto a Corrado Augias, della trasmissione “La Gioia della Musica” su RAi 3.
I concerti e gli artisti in cartellone
La stagione inizia con il Concerto inaugurale, diretto da Gianmaria Fantato Pontini, domenica 17 Settembre 2023, alle 18.00 al Teatro ai Colli. Un programma tutto dedicato a Ludwig van Beethoven con l’Overture “Egmont”, la Sinfonia n. 5 in do minore e la Fantasia corale per soli, pianoforte, coro e orchestra in cui saranno protagonisti il pianista Biagio Montagner ed il coro “Il Cimento Armonico” diretto dal M. Gian-Luca Zoccatelli.
Cambio di bacchetta per il secondo concerto, domenica 15 Ottobre 2023, ore 18.00, che verrà diretto da Letizia Da Lozzo con la partecipazione del violinista solista Ivan Sasso. In programma musiche di Rossini, Mendelssohn e Beethoven.
Sabato 4 Novembre 2023, ore 21.00, un momento di raccoglimento e riflessione con ilConcerto in memoria delle vittime di tutte le guerre ricordate con il Requiem in re minore di Wolfgang Amadeus Mozart, una delle più emozionanti e coinvolgenti pagine sacre del compositore salisburghese, diretta dal Gianmaria Fantato Pontini. Il coro “il cimento armonico” sarà preparato dal M. Gian-Luca Zoccatelli.
Domenica 10 Dicembre 2023, ore 18.00, al Teatro ai Colli, sarà la volta del Concerto di Natale con una nuova commissione e la prima esecuzione assoluta dei Canti Di Natale (oratorio per voce narrante, coro e orchestra) del M. Virginio Zoccatelli, una versione per coro, archi ed organo dei Cantique de Jean Racine di Gabriel Faurè e l’Oratoire de Noel di Camille Saint-Saens. Protagonisti l’attore Dino Gasparoni, l’orchestra diretta da Gianmaria Fantato Pontini ed il coro preparato dal M. Marco Cazzuffi.
Un saluto in musica al nuovo anno con il Concerto di Capodanno, martedì 2 Gennaio 2024, ore 17.00, con musiche di Antonio Salieri, George Friedrich Haendel, Felix Mendelssohn Bartholdy. Protagonisti Alessandro Chiantoni all’organo, l’orchestra diretta da Gianmaria Fantato Pontini ed il coro preparato dal M. Gian-Luca Zoccatelli.
Un omaggio al Sommo Poeta, domenica 11 Febbraio 2024, ore 17.00, con una Fantasia di Divina Commedia con la voce recitante di Dino Gasparoni, l’orchestra diretta da Gianmaria Fantato Pontini ed il coro preparato dal M. Gian-Luca Zoccatelli.
Sabato 23 Marzo 2024, ore 20.30, Die Schöpfnug di Franz Joseph Haydn con l’orchestra diretta da Gianmaria Fantato Pontini ed il coro preparato dal M. Gian-Luca Zoccatelli.
Domenica 14 Aprile 2024, ore 19, al Teatro ai Colli, un concerto diretto da Federica Di Vaio con musiche di Wolfgang Amadeus Mozart e Ludwig van Beethoven.
Domenica 5 Maggio 2024, ore 16.00, Gianmaria Fantato Pontini dirigerà l’organista Alessandro Chiantoni e l’orchestra nel concerto per organo e orchestra n. 2 in sol minore di Joseph Gabriel Rheinberger, e nella sinfonia n.41 “Jupiter” di Wolfgang Amadeus Mozart.
Domenica 26 Maggio 2024, ore 16.00, sarà protagonista ancora una volta l’organista Alessandro Chiantoni con l’orchestra diretta da Gianmaria Fantato Pontini ed il coro preparato dal M. Gian-Luca Zoccatelli. In programma suite in sol maggiore per archi ed organo di Ottorino Respighi, la Serenata per archi di Pëtr Il’ič Čajkovskij e lo Stabat Mater di Joseph Gabriel Rheinberger.
Festa della Repubblica in musica, domenica 2 Giugno 2024, ore 18.00 con la Sinfonia concertante per violino, viola ed orchestra di Wolfgang Amadeus Mozart e la Sinfonia n. 5 in mi minore di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Protagonisti il violinista Giacomo Bianchi e la viola di Francesco Lovato diretti da Gianmaria Fantato Pontini.
Domenica 23 Giugno 2024, ore 18.00, al Teatro ai Colli, Danila Tomassetti, sarà la solista nel Concerto per pianoforte e orchestra in La minore di Robert Schumann diretta da Gianmaria Fantato Pontini. In programma anche la Sinfonia n. 3 Eroica in Mib Maggiore di Ludwig van Beethoven.
Si conclude la stagione domenica 14 Luglio 2024, ore 18.00 al Teatro ai Colli con il concerto per pianoforte e orchestra n. 4 in Sol Maggiore op.58 di Ludwig van Beethoven nell’interpretazione del pianista Massimiliano Gènot, l’Overture dal ratto del Serraglio di Wolfgang Amadeus Mozart e la Sinfonia n.4 in La Maggiore op.90 “Italiana” di Felix Mendelssohn Bartholdy. L’orchestra sarà diretta per l’occasione dal M. Aurelio Canonici, reduce dal successo con la seconda edizione del programma di Corrado Augias “La Gioia della Musica” su Rai3.
Nomina delle nuove prime parti dell’orchestra
Durante la conferenza stampa. oltre a presentare la stagione, sono stati nominate alcune delle prime parti stabili dell’orchestra Teresa Storer (primo violino con obbligo di spalla), Aurora Cecchinato (Secondo Violino con obbligo di spalla), Francesca De Fant (violino di fila), Anna Vittoria Furlanetto (Violino di fila con obbligo del concertino), Ivan Zasso (Violino con obbligo di concertino e spalla), Annamaria Zanatta (Violino di fila), Chiara Sartorato (prima viola), Francesco Piovan (Primo Contrabbasso), Francesco Femia (Primo Flauto), Elena Faccinelli (oboe con obbligo del primo), Giovanni Filippetto (primo corno), Michele Fait (secondo corno con obbligo del primo), Daniele Falco (Primo Fagotto), Fabrizio Nasetti (prima tromba con obbligo di solo), Matteo Sforzin (Seconda Tromba) Federica Biondi (prima percussione con obbligo del timpano).
Biglietteria:
E’ possibile abbonarsi alla stagione presso Gabbia Dischi Padova fino al 17 Settembre.
Prezzi abbonamenti:
Abbonamento Sostenitore: € 150,00 (Scelta del posto in platea, e accesso gratuito alle lezioni concerto o prove generali aperte)
Abbonamento Appassionato: € 120,00 (posto non numerato ma senza fare la coda all’ingresso)
Abbonamento Soli: € 90,00 (Accesso con scelta del posto solo ai concerti per strumento solista e orchestra ESCLUSI i concerti organo e orchestra)
Prezzi singoli biglietti:
Platea: €15,00, intero; €10.00, ridotto over 65 e under 30
Galleria: €10.00, intero; €7,50, ridotto over 65 e under 30
Info:
e-mail: ilcimentoarmonico@gmail.com
www.ilcimentoarmonicoaps.it
Programma
Domenica 17 Settembre 2023, ore 18.00
Teatro ai colli
Concerto inaugurale della stagione
L. van.Beethoven, Overture “Egmont”
L. van.Beethoven, Fantasia corale per soli, pianoforte, coro e orchestra;
L. van.Beethoven, Sinfonia n.5 in do minore
Biagio Montagner, pianoforte
Gianmaria Fantato Pontini, direttore
Gian-Luca Zoccatelli, maestro del Coro
Domenica 15 Ottobre 2023, ore 18.00
luogo da definire
G.Rossini, Overture Viaggio a Reims
F.Mendelssohn, Concerto in mi minore per Violino ed Orchestra
L.V.Beethoven, Sinfonia n.2 in Re Maggiore
Ivan Zasso, violino
Letizia Da Lozzo, direttore
Sabato 4 Novembre 2023, ore 21.00
luogo da definire
Concerto in memoria delle vittime di tutte le guerre
W.A.Mozart, Requiem in re minore
Gianmaria Fantato Pontini, direttore
Gian-Luca Zoccatelli, maestro del coro
Domenica 10 Dicembre 2023, ore 18.00
Teatro ai Colli
Concerto di Natale
V.Zoccatelli: Canti Di Natale (oratorio per voce narrante, coro e orchestra) nuova commissione.
G.Faurè, Cantique de Jean Racine (versione per coro, archi ed organo)
C.Saint-Saens, Oratoire de Noel.
Dino Gasparoni, voce recitante
Gianmaria Fantato Pontini, direttore
Marco Cazzuffi, maestro del coro
Martedì 2 Gennaio 2024, ore 17.00
luogo da definire
Concerto di per il nuovo anno
musiche di A.Salieri, G.F.Haendel, F.Mendelssohn
Alessandro Chiantoni, organo
Gianmaria Fantato Pontini, direttore
Gian-Luca Zoccatelli, maestro del coro
Domenica 11 Febbraio 2024: ore 17.00
Fantasia di Divina Commedia
Dino Gasparoni, voce recitante
Gianmaria Fantato Pontini, direttore
Gian-Luca Zoccatelli, maestro del coro
Sabato 23 Marzo 2024, ore 20.30
luogo da definire
Die Schöpfnug di F.J.Haydn
Oratorio in tre parti per Soli, Coro ed Orchestra
Gianmaria Fantato Pontini, direttore
Gian-Luca Zoccatelli, maestro del coro
Domenica 14 Aprile 2024, ore 19
Teatro ai colli
Concerto diretto da Federica Di Vaio
Musiche di W.A. Mozart, L. van Beethoven
Domenica 5 Maggio 2024, ore 16.00
luogo da definire
J.Rehimberger, concerto per organo e orchestra n. 2 in sol minore
W.A.Mozart, sinfonia n.41 “Jupiter”
Alessandro Chiantoni, organo
Gianmaria Fantato Pontini, direttore
Domenica 26 Maggio 2024, ore 16.00
luogo da definire
O.Respighi, suite in sol maggiore per archi ed organo
P.I.Tchaikowsky, Serenata per archi
J.Rehimberger, Stabat Mater
Alessandro Chiantoni, organo solista
Gianmaria Fantato Pontini, direttore
Gian-Luca Zoccatelli, maestro del coro
Domenica 2 Giugno 2024, ore 18.00
luogo da definire
W.A.Mozart, Sinfonia concertante per Violino, Viola ed orchestra
P.I.Tchaikowsky, Sinfonia n.5 in mi minore
Giacomo Bianchi, violino
Francesco Lovato, viola
Gianmaria Fantato Pontini, direttore
Domenica 23 Giugno 2024, ore 18.00
Teatro ai colli
R.Schumann, Concerto per Pianoforte e orchestra in La minore
L.V.Beethoven, Sinfonia n.3 in Mib Maggiore (Eroica)
Danila Tomassetti, pianoforte
Gianmaria Fantato Pontini, direttore
Domenica 14 Luglio 2024, ore 18.00
Teatro ai colli
W.A.Mozart, Overture dal ratto del Serraglio
L.V.Beethoven, Concerto Per Pianoforte ed Orchestra n.4 in Sol Maggiore op.58
F.Mendelssohn, Sinfonia n.4 in La Maggiore op.90 “Italiana”
Massimiliano Gènot, pianoforte
Aurelio Canonici, direttore
Profili
Orchestra “Il cimento armonico”
L’orchestra “Il Cimento Armonico” è stata fondata da Gianmaria Fantato Pontini. L’organico è costituito principalmente da giovani esecutori, ancora studenti di Conservatorio o già diplomati, coadiuvati da concertisti di chiara fama (sono già riusciti a avere questa collaborazione, che ovviamente è stata di grande supporto e stimolo per i giovani esecutori).
Il Debutto dell’orchestra è stato a Marzo 2022 con il concerto-spettacolo “Fantasia di Divina Commedia”, spettacolo di contaminazione per attore ed orchestra, con musiche da Bach ad Elgar.
Dopo poco l’orchestra si è esibita in un concerto di Pasqua interamente dedicato ad Antonio Vivaldi presso la Basilica Di Santa Maria Del Carmine.
È stata inoltre protagonista del Concerto per Sant’Antonio presso la Chiesa Di San Gaetano a Padova in Giugno 2022, riscuotendo sempre ampio successo da parte del pubblico. Ha recentemente aperto la sua prima stagione presso la Sala Della Carità eseguendo musiche di Mozart, Tartini, Vivaldi, Bach.
A Novembre 2022 è stata protagonista del concerto in memoria delle vittime del Covid-19 con l’esecuzione del Requiem di Faurè, e a Dicembre ha eseguito il concerto per le Feste Natalizie con una prima esecuzione assoluta di Virginio Zoccatelli.
Dalla sua fondazione è diretta stabilmente da Gianmaria Fantato Pontini ed ha collaborato con vari solisti sia strumentisti che cantanti.
Maggiori dettagli sul profilo Instagram e Facebook “Il Cimento Armonico” o sul sito: www.ilcimentoarmonicoaps.it
Gianmaria Fantato Pontini, direttore d’orchestra
Nato a Padova il 12 Aprile 1999, ha compiuto privatamente gli studi musicali direzione d’orchestra con Aurelio Canonici. Ha inoltre frequentato corsi di direzione di coro con Marco Berrini. Ha tenuto diversi concerti come organista sia solista che in formazione cameristica, basso continuista e accompagnatore per cantanti.
Ha fondato e dirige stabilmente l’orchestra dell’Associazione “Il Cimento Armonico APS” a Padova. È stato assistente di diversi direttori e direttore artistico della Rassegna “Venezia 1600 concerti per i 1600 anni della fondazione della Repubblica Di Venezia” nel 2021.
Ha debuttato a Padova in Marzo 2022 come concertatore e direttore d’orchestra nello spettacolo “Fantasia di Divina Commedia”, spettacolo di contaminazione tra teatro e musica, dirigendo brani di vari autori da Bach fino ad Elgar, in abbinata a letture dei canti della Divina Commedia di Dante Alighieri, riscuotendo ampio consenso del pubblico.
Ad Aprile 2022 ha diretto presso la Basilica di Santa Maria del Carmine a Padova un concerto di Pasqua con musiche di Antonio Vivaldi e a Giugno dello stesso anno un concerto dedicato al patrono di Padova.
Nel settembre 2022 ha partecipato alla masterclass di Daniel Oren presso il teatro Verdi di Salerno e, successivamente, ha inaugurato la stagione 2022-23 dell’orchestra “Il Cimento Armonico”. Ha diretto persone quali Piero Toso, Sara Mazzarotto, Francesca Gerbasi.
È stato inoltre selezionato come candidato alla seconda fase del second lake Como Conducting Competition.
Recentemente ha diretto il Requiem di Fauré nella versione originale per le Vittime del Covid-19.
Ha inoltre eseguito in prima esecuzione assoluta la “Suite di Natale” di Virginio Zoccatelli.
Ha recentemente pubblicato per la casa editrice Armelin Musica-Padova il suo adattamento per coro archi ed organo del Cantique de Jean Racine op. 11 di Gabriel Faurè.
È stato inoltre selezionato per la Vienna Opera Academy for conductors 2023 per l’opera Don Giovanni.
È attualmente direttore musicale e artistico dell’associazione “Il Cimento Armonico APS”
Biagio Montagner, pianista
Biagio Montagner, nato nel 2006, ha iniziato a studiare pianoforte all’ età di 10 anni presso la “Scuola musicale di Istrana”. L’anno seguente ha sostenuto l’esame di ammissione al pre-accademico di pianoforte, al conservatorio di musica “A. Steffani” di Castelfranco Veneto.
Sotto la guida della professoressa Elisa Marion, con la quale studia tuttora, si è preparato all’ esame di ammissione al triennio di pianoforte, che ha sostenuto nel 2021.
Contemporaneamente al triennio di pianoforte frequenta il liceo linguistico “Giorgione” di Castelfranco Veneto.
Nel 2022 ha sostenuto inoltre l’esame di ammissione al propedeutico di clavicembalo e tastiere storiche, preparato dalla professoressa Lia Levi Minzi.
Ha partecipato a varie Masterclass organizzate dal conservatorio Steffani con i maestri Riccardo Risaliti, Filippo Gamba e Jesùs Maria Gomez.
Dal 2017 partecipa ogni anno alla “Maratona pianistica”, evento organizzato dal maestro Luigi Ferro.
Nel 2018 ha partecipato al concorso “Giovani Musicisti- Città di Treviso”, ottenendo il 3° premio, con punteggio 89/100.
Nel 2019 ha partecipato alla prima edizione di “Piano City Trieste”.
Letizia Da Lozzo, direttrice d’orchestra
Nata a Vittorio Veneto nel marzo del 2001, Letizia Da Lozzo inizia la sua formazione musicale all’età di 11 anni con lo studio del clarinetto sotto la guida del M° D. Zandegiacomo.
Successivamente affianca lo studio dell’arpa e del contrabbasso presso, rispettivamente, il Conservatorio “E. F. dall’Abaco” di Verona e il Conservatorio “Agostino Steffani” di Castelfranco Veneto, dove tuttora prosegue gli studi sotto la guida di M° A. Penitenti e M° A. Dominijanni. Dall’anno accademico 2020/21 è iscritta al triennio di composizione presso il medesimo istituto.
E’ stata primo clarinetto dell’Orchestra Giovanile del Veneto con sede a Padova, dal 2015 al 2019.
Nel 2015 e 2016 partecipa al progetto “Rodari”, per voce recitante, arpa, pianoforte, clarinetto, violino e fagotto.
Dal 2015 al 2019 è membro del coro giovanile SingOverSound, diretto dal M° G. Susana, con sede a Vittorio Veneto e dell’orchestra giovanile OrcheStraForte, diretta dallo stesso.
Nel 2016 e 2017 partecipa alle Masterclass Harp and Consciousness tenute da Alessandra Penitenti all’Accademia Internazionale di Smarano, all’International Music Week, progetto di scambio interculturale tra giovani musicisti europei promosso dall’Union Grand-Duc Adolphe in Lussemburgo, e all’ESYO (European Spirit of Youth Orchestra), orchestra sinfonica diretta da Igor Coretti Kuret che ogni anno seleziona giovani talentuosi da più di 21 paesi europei. Nel 2019 partecipa alle Masterclass di arpa con le insegnanti E. F. Binoche e G. Dall’Olio.
È membro dell’Ensemble Pentacle con il quale ha partecipato agli spettacoli Haiku for harps per ensemble d’arpe, voce recitante, proiezione video (Teatro Accademico, Giornata della Memoria, Castelfranco Veneto 2016), Eire Inno all’Irlanda, l’Arpa nel Mito Storia e Cultura dell’Isola di Smeraldo per ensemble d’arpe, flauto violino, violoncello, percussioni, canto, coro, recitazione e danze tradizionali, in collaborazione con l’attrice Diletta La Rosa, Scuola di danze tradizionali scozzesi e irlandesi Scotia Shores di Vicenza, coro femminile Swing girls di Rovereto (Sabati in Villa, Villa Barbarella Castelfranco Veneto 2017, Teatro Accademico Castelfranco Veneto, 2017, Teatro Zandonai Rovereto 2017). Nel 2018 viene invitata alla rassegna “Giovani in musica” al museo Bailo di Treviso dove suona l’arpa nell’evento “Sortilege d’harpe”.
E’ il primo contrabbasso dell’orchestra sinfonica del Conservatorio e membro del NECST Ensemble, formazione dedita all’esecuzione della musica contemporanea nata in seno al dipartimento di composizione del Conservatorio “A. Steffani”.
Suona nell’Orchestra Filarmonia Veneta Giovanile, nell’orchestra Sinfonica del Veneto, nell’Orchestra Filarmonici Friulani.
Alessandro Chiantoni, pianista e organista
Alessandro Chiantoni dopo aver studiato Pianoforte presso il Conservatorio G. Donizetti di Bergamo si diploma a pieni voti in Organo e Composizione Organistica.
Organista titolare della chiesa di Sant’Anna in Bergamo e direttore artistico del comitato Primavera dell’Organo.
Partecipa, per conto del festival pianistico internazionale di Bergamo e Brescia, all’esecuzione integrale delle trentadue sonate per pianoforte di Beethoven.
In occasione della terza edizione del concorso internazionale di composizione “Vittorio Fellegara” viene invitato a tenere il concerto di chiusura tenutosi a Bergamo nella prestigiosa sala “Alfredo Piatti”.
In ricordo del grande organista e compositore francese Jean Guillou viene invitato al festival organistico internazionale di Villasanta sul grande organo Bonato della chiesa di S. Anastasia. Si esibisce regolarmente per rassegne e festival nazionali ed internazionali su prestigiosi strumenti tra cui il grande organo Cavaillé-Coll della chiesa abbaziale di Saint-Ouen a Rouen e il grande organo Cavaillé-Coll dell’Eglise Saint-Godard sempre a Rouen, il grande organo del duomo di Merano (BZ), i grandi organi della Cattedrale di S. Alessandro Martire in Bergamo, i grandi organi della Basilica Collegiata Insigne di S. Ambrogio in Alassio, il grande organo della chiesa di S. Agnese a Modena, il grande organo di Cristo Re in Pesaro.
Nel 2021 risulta vincitore del primo premio “Rotary Club Bergamo Città Alta”. Nello stesso anno registra il suo primo album, “Images Symphoniques”, per l’etichetta “M&M Production” (Widor, Bach, Mendelssohn, Liszt, Tchaikovsky, Chiantoni), un secondo album su Bach e il romanticismo tedesco è in corso di produzione per l’etichetta “Da Vinci Publishing”.
Recentemente nominato organista in residenza dell’orchestra “Il cimento armonico” di Padova, si perfeziona con prestigiosi organisti di fama internazionale, in particolare con Jean Guillou, Jean-Baptiste Monnot, Daniel Roth, Ben Van Oosten, Olivier Latry, Ludgher Lohmann, Sarah Kim, Francesco Finotti, Yanka Hekimova, Simone Vebber e Frédéric Desenclos.
Compone opere per organo solo, ensembles da camera e trascrizioni; i suoi interessi lo portano anche in ambito organario come progettista seguendo la costruzione di nuovi strumenti.
Federica Di Vaio, direttrice d’orchestra
Federica Di Vaio Nata a Napoli il 17 ottobre 1998,comincia ad avvicinarsi alla musica alla tenera età di 4 anni alternando lo studio del violino a quello del pianoforte. Inizia gli studi di pianoforte con il maestro I. Leva, continuando poi, in seguito all’ammissione al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli nel 2014, con i maestri E. Di Natale e A. Arciuolo.
Consegue la laurea di secondo livello sotto la guida del maestro F. Nicolosi con votazione 110 e lode; contemporaneamente approfondisce lo studio della viola.
Attualmente è iscritta all’ultimo anno del triennio di direzione d’orchestra con il maestro G. Proietti.
Nel 2021 Fonda l’Orchestra Athena, della quale è direttrice; formazione tutta al femminile che vanta di un’intensa attività concertistica in Campania, Lazio e Basilicata.
Giacomo Bianchi, violinista
Giacomo Bianchi si diploma in violino con il massimo dei voti nel Conservatorio di Como e, sotto la guida di Alessandro Perpich, nel 2011 consegue il biennio di secondo livello; ha frequentato l’Accademia Musicale d’alto perfezionamento “Perosi” di Biella nella classe del maestro Roberto Ranfaldi.
Ha collaborato come primo dei secondi violini nell’Orchestra Toscanini di Parma e nell’Orchestra Leonore, come concertino dei primi violini nell’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari e nell’Orchestra del Teatro la Fenice di Venezia, come primo violino di Spalla nell’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, nell’Orchestra di Padova e del Veneto, nell’Orchestra Nazionale dei Conservatori, nell’Orchestra Georges Méliès, nell’Orchestra Antonio Vivaldi e nell’Orchestra Milano Classica.
Suona un Enrico Rocca 1912.
Danila Tomassetti, pianista
Danila Tomassetti ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di 8 anni, conseguendo con Lode il Diploma Accademico di II Livello nel 2013 sotto la guida della Prof.ssa Ester Ponziani presso il Conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara, dove ha potuto frequentare le lezioni di Musica da Camera con il M’ Eduardo Hubert.
Si è perfezionata in Italia con il M’ Konstantin Bogino (AIM Roma) e durante il suo percorso di studi ha partecipato come allieva effettiva a Masterclass tenute da importanti Maestri del panorama internazionale, fra i quali Jerome Lowenthal, Pasquale Iannone, Pavel Gililov, Alexander Kobrin, Nina Tichmann, Lilya Zilberstein, Alan Fraser. Nel 2016 ha avuto dalla Catholic University of America di Washington DC una Borsa di studio totale per il Dottorato in Piano Performance, conseguito nel 2019 sotto la guida del M’ Nikita Fitenko.
E’ stata premiata in concorsi nazionali e internazionali, sia come solista che in formazioni da camera, tra i quali Concorso “Euterpe” di Corato, “European Competition Città di Moncalieri”, “Lia Tortora” di Città della Pieve, “First International Piano Festival in Italy”, “Ibla Grand Prize”, vincendo anche premi speciali per le esecuzioni di Scarlatti e Shchedrin. Nel 2017 ha vinto il “Luciana Montanari-Mendola Award” della Italian Cultural Society di Washington DC come miglior studente di pianoforte e migliore promessa concertistica dell’area metropolitana di Washington.
Ha avuto l’occasione di esibirsi all’interno di concerti e festival in varie parti d’Italia, suonando per prestigiose società di concerti. All’estero, si è esibita in Svezia, a Malta, in Germania e in Belgio, così come all’Ambasciata Italiana, alla Ward Concert Hall-Catholic University e al Guy Boston Jr. Auditorium di Washington DC. Nel 2011, 2014 e 2016 è stata selezionata per partecipare ai celebri Aurora Hostfestival e Chamber Music Course, organizzati dal Royal College of Music di Stoccolma.
E’ costantemente impegnata in première di nuove composizioni di musica contemporanea, collaborando con il Dipartimento di Composizione della Catholic University of America. Il suo esordio discografico, con il CD Romeo & Juliet, dove interpreta brani di Tchaikovsky e Prokofiev, è previsto a dicembre 2021 con la Da Vinci Publishing.
Si è sempre dedicata con passione all’insegnamento del pianoforte, sia in Italia che a Washington DC, e dal 2020 è membro del World Piano Teachers Association. Durante il dottorato negli Stati Uniti si è specializzata nella gestione delle problematiche correlate all’ansia da prestazione nei giovani musicisti, tenendo diversi workshops dal titolo Performance Skills presso il M Institute for the Arts di Washington DC.
Dal 2022 è Professoressa di Pratica Pianistica presso il Conservatorio “L. Canepa” di Sassari.
Dal 2016 al 2019 è stata Pianista Accompagnatore per le classi di Direzione d’Orchestra e Canto presso la Rome School of Music, Drama, and Art della Catholic University of America.
All’attività professionale e di insegnamento affianca quella di ricerca. Laureatasi in Archeologia Classica nel 2018 presso l’Università G. D’Annunzio di Chieti, la sua tesi di laurea “L’estasi musicale e poetica nella raffigurazione figurata greca di VI e V sec.” è stata pubblicata online sul sito First Drafts del Center for Hellenic Studies della Harvard University. Nel 2019 ha organizzato presso la Catholic University of America la lecture e workshop “Reconstructing Ancient Greek Music”.
Aurelio Canonici, direttore d’orchestra, Compositore, Divulgatore musicale
Diplomato in Pianoforte, laureato in Filosofia, si è perfezionato in Direzione d’orchestra alla celebre Accademia di Vienna (Hochschule für Musik).
Reduce dal recente successo di pubblico, al di là di ogni aspettativa, con una media di un milione di telespettatori ogni sera, delle 25 puntate del programma “La Gioia della Musica” su Rai3, nel giugno 2022, che l’ha visto protagonista, accanto a Corrado Augias e Speranza Scappucci, spiegando i capolavori di Vivaldi, Bach, Mozart, Beethoven, Rossini, Schubert, Brahms, Verdi, Wagner e Ciaikovskij, anche con esempi suonati al pianoforte e sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI.
È stato Direttore Artistico della Sezione Sinfonica “Richard Wagner” del celebre Ravello Festival dove nel 2003 ha avuto l’onore di dirigere il primo Concerto all’alba sinfonico, concerto che, visto il crescente successo, è stato poi invitato a replicare per otto anni consecutivi.
Ha diretto, in Italia e all’estero, orchestre prestigiose tra cui i Virtuosi di Santa Cecilia, l’Orchestra I Pomeriggi musicali, l’Orchestra Nazionale della Radio di Bucarest, l’Opera Nazionale di Varsavia, Seoul Orchestra, Solisti Aquilani, Budapest Concert Orchestra (MAV) ed ha collaborato con solisti di fama internazionale come Giovanni Angeleri, Gilda Buttà, Michele Campanella, Filippo Gamba, Anna Tifu.
Alcune delle sue composizioni musicali sono state pubblicate per le “Edizioni Musicali Rai Trade nei CD Open Dialogues for Emotional Melodies, Orchestral Movements e Amore nascente.
Autore dei libri “Musica e Sofia – Problematiche filosofiche nell’opera di Richard Wagner”, edito da Le Cáriti e “Uno alla volta per carità” per Castelvecchi Editore (Roma, 2016), libro nel quale analizza la musica del Barbiere di Siviglia di Rossini.
Tiene regolarmente conferenze, lezioni e guide all’ascolto per istituzioni e società come: Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Università La Sapienza (Roma), Teatro Eliseo (Roma), Teatro Vittoria (Roma), Teatro Argentina (Roma), Museo Macro (Roma), Centro Russo di Scienza e Cultura (Roma), Ravenna Festival, IBM, Telecom Italia, Ravello Festival, Associazione Richard Wagner (Venezia), Feltrinelli (Roma, Milano, Torino, Napoli), Price Waterhouse, Teatro Salieri (Legnago), Salone del Mobile (Milano), Università di Kharkiv.
Aurelio Canonici affianca all’attività concertistica quella didattica, essendo Docente titolare della cattedra di Esercitazioni orchestrali presso il Conservatorio “Niccolò Paganini” di Genova.
Massimiliano Génot, pianista
Massimiliano Génot, nato nel 1968 a Pinerolo, inizia precocemente lo studio della musica presso il locale Civico Istituto Musicale Corelli e si diploma in pianoforte a sedici anni col massimo dei voti con Gianni Sartorio presso il Conservatorio “G. F. Ghedini” di Cuneo. Pur iniziando subito il perfezionamento pianistico, si diploma anche in composizione sotto la guida di Gilberto Bosco e Riccardo Piacentini, presso il Conservatorio ”G. Verdi” di Torino e consegue la maturità classica a pieni voti.
Diploma di Eccellenza al termine del primo periodo di perfezionamento con Aldo Ciccolini, viene ammesso al Conservatorio Superiore di Ginevra, dove, sotto la guida di Maria Tipo, ottiene il “Premier Prix de Virtuosité avec distinction” ed il “Prix Filipinetti”.
“Diploma di Concertismo” presso la Fondazione Musicale “S. Cecilia” di Portogruaro con Piero Rattalino, conclude i suoi studi a Imola con il Diploma dell’Accademia “ Incontri col Maestro”, dopo aver seguìto in particolare i corsi di pianoforte di Lazar Berman, e di storia e teoria dell’interpretazione di Piero Rattalino. Da questi studi nasce la prima registrazione assoluta de “La Scuola della Velocità” op. 299 di Carl Czerny, secondo i metronomi originali, insieme agli Studi op. 6 di Franz Liszt (CD Phoenix Classics). Il CD riceve premi e riconoscimenti da parte della critica.
Premiato in numerosi concorsi, nazionali ed internazionali, tra i quali il Ferruccio Busoni di Bolzano 1994, il “Rina Sala Gallo” di Monza, l’“Alfred Cortot” di Milano, il “Mavi Marcoz” di Saint Vincent e l’“Arcangelo Speranza” di Taranto, svolge intensa attività concertistica in Italia e all’estero. Ha suonato per il Maggio Musicale Fiorentino, per Settembre Musica e il Teatro Regio di Torino, la Sagra Musicale Malatestiana, l’Accademia di Musica del Montenegro, per l’Università Bocconi di Milano, il Politecnico di Torino, la Scuola Normale di Pisa, in Brasile per l’“Oficina de Musica de Curitiba” (dove ha tenuto masterclass come visiting professor), l’Università di Coimbra, per la Mushashino Foundation di Tokyo, il Mittelfest, il Teatro La Fenice di Venezia, alla Musikhalle di Amburgo, al Gasteig di Monaco, alla Konzertsaal di Friburgo, al Museo Chopin di Varsavia e all’Accademia Musicale di Cracovia, e di recente in Vietnam, in Argentina, Ecuador, etc. Ad agosto 2016 ha partecipato all’inaugurazione dell’Art City Center di Jinan in Cina con un concerto all’aperto seguito da migliaia di persone e trasmesso dalla televisione cinese. Come solista con orchestra con l’Orchestra Sinfonica “Arturo Toscanini” di Parma, l’Orchestra del Festival Internazionale di Brescia e Bergamo “A. B. Michelangeli”, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, la Savaria Orchestra, la Sinfonica Nazionale dell’Ecuador, l’Orchestra Bruni di Cuneo, con la quale in particolare, sotto la direzione del M° Claudio Morbo, ha recentemente eseguito alcuni dei più importanti concerti per pf. e orchestra del repertorio romantico.
Per l’Accademia Pianistica di Imola ha ideato e coordinato numerosi cicli di conferenze–concerto sulla storia del pianoforte, che hanno conosciuto notevole successo di pubblico, e che sono state replicate a Macerata per l’Ente Sferisterio-Università, a Vicenza per il Centre Culturel Français e a Roma per l’Accademia di Francia a Villa Medici.
Borsista dell’Associazione Wagner di Venezia, le sue trascrizioni da opere wagneriane e verdiane sono state presentate a Bayreuth, e registrate sul pianoforte di Richard Wagner di Villa Wahnfried. Sempre a Bayreuth, per la Wernersche Verlagsgesellschaft registra un CD con i melologhi di Franz Liszt insieme al baritono Franz Mazura, su pianoforte Steingraeber & Söhne del 1877 appartenuto a Liszt.
Direttore artistico dell’“Associazione per la Riscoperta del Patrimonio Musicale Piemontese” dal 2005 al 2014, con la sorella violinista Alessandra, continua la ricerca sul compositore piemontese Leone Sinigaglia, ne registra le musiche per pianoforte e per violino e pianoforte per le edizioni Brilliant Classics nel 2015.
Nell’inverno 2011-2012 dirige la rassegna “Franz Liszt: un musicista per l’Europa”: quindici appuntamenti che hanno incluso concerti, seminari e letture, in collaborazione con prestigiose istituzioni culturali, con il sostegno della Provincia di Torino, dell’antica casa di pianoforti Steingraeber & Söhne e del suo concessionario la ditta Fratelli Bergamini, organisti e grandi artigiani del pianoforte. Per l’occasione è stato portato in Italia il pianoforte Steingraeber del 1877, suonato più volte da Liszt durante i suoi soggiorni a Bayreuth.
Scrive di pianoforte per il mensile Musica, mentre le sue composizioni pianistiche sono edite da Sconfinarte.
Insegna attualmente Pratica pianistica presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino, affiancando corsi specialistici di Tecnica Pianistica. Ha tenuto lezioni-concerto al Dams di Torino e, nell’ambito del programma Erasmus, master class e concerti al Conservatorio Reale di Bruxelles, all’Accademia Nazionale Jan Paderevsky di Poznan, all’Accademia Nazionale di Danzica e all’Università Yldiz di Istanbul.
Virginio Zoccatelli, compositore e direttore d’orchestra
Virginio Zoccatelli si è diplomato in Pianoforte con R. Bonizzato, Strumentazione per Banda con P. Pachera e L. Lombardi e Composizione con A. Zanon, P. Troncon e A. Mannucci.
Ha seguito i Corsi di Perfezionamento con Franco Donatoni presso la Fondazione “R. Romanini” di Brescia ottenendo il Diploma di merito biennale nel 1995.
Ha conseguito la Laurea in Lettere e Filosofia (DAMS) presso l’Università di Bologna con una tesi su G. Petrassi.
All’età di 30 anni è stato incluso nell’“Enciclopedia italiana dei Compositori Contemporanei” (Pagano Editore- 1999).
Zoccatelli è un compositore eclettico: grazie alla sua formazione culturale e musicale poliedrica, è riconoscibile per aver sviluppato una varietà di stili e linguaggi che mirano a conoscere il mondo e indagare la profonda interiorità umana.
Molte delle sue composizioni sono influenzate e contemporaneamente convivono, con differenti forme d’arte creative, tra cui la poesia, il teatro, la filosofia, il cinema, la danza.
Alcuni lavori, specie quelli giovanili, sono ispirati dallo stile italiano accademico di matrice classica, basato su melodie chiare, scrittura virtuosa accompagnata alla leggerezza strumentale.
I lavori più recenti, partendo da personali posizioni postmoderne e decostruttiviste, raggiungono un’inedita forma linguistica che pone al centro del lavoro poetico l’articolazione di frammenti di melodie inserite in un contesto più ampio di blocchi armonici e tecniche contrappuntistiche. In questa scrittura il tempo assume un’inedita dimensione nell’ascolto.
Il suo catalogo comprende attualmente oltre 600 lavori, tra cui composizioni per orchestra, orchestra di fiati, coro, cantanti, solisti, opere da camera, solisti, lavori per teatro e colonne sonore: alcune di queste opere hanno vinto premi in concorsi nazionali e internazionali di Composizione.
Meritano menzione tra i vari titoli “La Maschera” (1992-2013), “Il violino magico” (2009), “Ecomusical” (2008, Premio Abbiati per la Scuola), “Le storie di Woodland” (2010), “Empedocle” (2015) e “Vivantigone” (2016, Premio Abbiati per la Scuola), “Un passo dal nulla” (2020).
Ha composto le azioni coreografiche “Giulietta e Romeo … l’Amore continua” (2012-2013) e “Indaco” (2014-15), in scena ininterrottamente dal 2012 in diversi teatri italiani a cura del corpo di ballo RBRDanceCompany.
È fondatore dell’Ensemble Accademia Secolo XXI (dal 2001), con la quale si è esibito in veste di direttore e di pianista in numerosi concerti e prodizioni discografiche. Come direttore ha interpretato musiche di Vivaldi, Salieri, Mozart, Rossini, Verdi, J. Strauss, Puccini, Cilea, Mascagni, Gounod, Malipiero, Montico, Gerswin, Dallapiccola, Petrassi, Bernstein, Berio, Gubaidulina, Part, Bonato.
Ha costantemente diretto la sua musica in diverse stagioni concertistiche, produzioni audio visive e ambiti accademici.
Nel 2016 ha pubblicato il CD monografico “Mediterraneo” prodotto da MEP (Roma); nel 2019 Almendra Music ha pubblicato il Cd “An italian embroiderer”.
Ha inoltre pubblicato molti brani per la RAI che sono frequentemente trasmessi in Tv e radio delle reti pubbliche nazionali. Queste musiche sono raccolte in diversi Cd tra cui “Open dialogues” (2010), “Orchestral movements” (2011), “Jeux et Paysages ”(2012),“ Landscapes” (2013) e ” Dai Balcani al Mediterraneo “(2016).
Ha collaborato e diretto in diverse produzioni molti artisti a livello nazionale e internazionale, tra i quali gli attori G. Lazzarini, P. Pitagora, U. Pagliai, ed i registi P. Valerio, A. Giarola, F. Viviani, S. Alù.
Per la regia di T. Turolo ha scritto e diretto la colonna sonora del film “Diec”.
I suoi lavori sono stati presentati in importanti Festival e istituzioni musicali e ha ricevuto commissioni da Enti quali: Valle dei Templi di Agrigento, Teatro Salieri di Legnago, Teatro Pergolesi Spontini di Jesi, Solisti Veneti, Ex Novo Ensemble, Conservatorio di Palermo, Coro e Orchestra S. Marco di Pordenone, Concorso Internazionale di Violino “Rodolfo Lipizer”.
Dal novembre 2017 a ottobre 2020 è stato Direttore del Conservatorio “Jacopo Tomadini” di Udine, dove è già docente di “Elementi di Composizione per Didattica”.
Virginio Zoccatelli attualmente è docente di “Elementi di Composizione per Didattica”, armonia, contrappunto e composizione presso il Conservatorio di Trieste.