CHARITY CAFE’
Via Panisperna 68
Concerti dal 28 novembre al 3 dicembre 2023
il locale sarà chiuso lunedì
dalle 18:00 alle 02:00 – AperiTIME dalle 19 alle 21
Ingresso con prima consumazione obbligatoria al prezzo minimo di € 10 – successive al prezzo di menù – No prenotazione
Martedì 28
ANDY’S CORNER – h 21:00
Classic Rock, Blues, Soul, Folk…
Andrea Angelini, in arte Andy’s Corner, presenta il suo progetto solista acustico. Propone una sintesi di vari generi e influenze musicali: un viaggio affascinante nella migliore musica anglo-americana in particolare dei ‘60s e ’70s, ma non solo…
Andrea Angelini, Voce, Chitarra & Armonica
Mercoledì 29
BLUES JAM & FRIENDS – h 22:00
Coordinata da: THE BLACK CAT BONES
Aprono la Session:
Paolo Re, Voce & Chitarra
Lucio Carletti, Basso
Lorenzo Francocci, Batteria
BluesMen & BluesWomen sono invitati a salire sul palco del Charity
Giovedì 30
JAM SESSION JAZZ – h 22:00
Dedicata a: BENNY GOLSON
Aprono la Session: FABRIZIO D’ALISERA
Fabrizio D’Alisera, Sax Baritono
Ettore Carucci, Piano
Giuseppe Romagnoli, Contrabbasso
Andrea Nunzi, Batteria
Tutti i Musicisti Jazz sono invitati a salire sul palco del Charity
01 DICEMBRE
DARIO PICCIONI TRIO
“HORTUS DEL RIO” – h 22:00
Jazz Night
Dario Piccioni presenta al Charity Café il nuovo disco intitolato Hortus Del Rio pubblicato da Filibusta Records (distrib. fisica IRD, distrib. digitale Believe). Un progetto in cui il jazz contemporaneo incontra la tradizione in un viaggio interiore dove groove e ritmi più energici si sposano con melodie dirette e suoni provenienti da altre culture. Sono queste le caratteristiche principali del nuovo album del bassista e contrabbassista Dario Piccioni intitolato “Hortus del Rio” uscito per l’etichetta Filibusta Records. Completano la band che suonerà al Charity Café Vittorio Solimene al pianoforte e al fender rhodes, Michele Santoleri alla batteria. Un disco dalle diverse sfumature, con il leader che a seconda dello stile compositivo utilizza il contrabbasso, il basso elettrico e anche il basso acustico in un brano in solo non accompagnato.
Fonte d’ispirazione è il rapporto personale di Dario Piccioni con la città in cui vive da cui scaturisce un affresco sonoro originale, dinamico ed il più possibile lontano dagli stereotipi. Sono proprio i contrasti, sempre presenti nelle grandi metropoli, il punto di forza compositivo di un progetto ricco di contaminazioni e dallo stile molto personale. Le suggestioni presenti in “Hortus del Rio” sono molte ma il linguaggio principale è quello del jazz contemporaneo con una particolare attenzione al ritmo e al lavoro d’insieme che spiccano come punti cardine. Non mancano però incursioni in altri territori come quello della musica brasiliana di Hermeto Pascoal, Egberto Gismonti, João Donato.
“Mentre Carpet Stories scritto durante la pandemia raccontava il ritorno a casa – spiega Dario Piccioni – Hortus Del Rio rappresenta la passeggiata nel parco, ovvero uno sguardo sulla città e l’ambiente che mi circonda, alla ricerca di nuovi personali scenari poetici. Da ciò ne è scaturito, mi auguro, un affresco sonoro originale di Roma: una città autonoma e transculturale, con i suoi “templi” nascosti, i suoi giardini, ricca di luoghi di libero scambio di idee.”
Line-up
Dario Piccioni, Contrabbasso
Vittorio Solimene, Piano
Michele Santoleri, Batteria
Sabato 02 DICEMBRE
LORENZO PAVIA QUARTET – h 22:00
Blues Night
Un Quartetto che si districa nella fitta trama musicale della storia americana riproponendo brani originali e non, d’ispirazione country blues. Un interscambio di armoniche e chitarre, tra il Pavia e il Di Giuseppe accompagnate dal funambolico groove del Giannasso alla batteria e dall’ inconfondibile contrabasso del maestro Ullo.
Line-up
Lorenzo Pavi, Voce, Chitarra & Armonica
Andrea di Giuseppe, Voce, Chitarra Slide & Armonica
Federico Ullo, Contrabbasso
Gianluca Giannasso, Batteria
Domenica 03 DICEMBRE
AperiLIVE – h 18:30
Open Buffet & Live Music
con: ManCon Blues Duo
Il Blues senza dubbio ha influenzato tutta la cultura musicale occidentale e il duo ManCon Blues ( Marcello Convertini e Max Manganelli) lo interpreta nella sua forma più genuina proponendo grandi classici, rivisitazioni imprevedibili e composizioni originali, rispettando e mantenendo le intense atmosfere delle origini.
Line-up
Marcello Convertini, Voce &Chitarra
Max Manganelli, Armonica