VIVA LA MOVIDA è una campagna di sensibilizzazione sulle conseguenze dell’uso e dell’abuso di sostanze alcoliche e sull’educazione al senso civico. Il progetto è un appello alla coscienza delle giovani generazioni affinché il loro divertimento non diventi presupposto di inciviltà, innescando un processo di riflessione individuale che possa coinvolgere interi gruppi e società.
Al via il ciclo di incontri nei Licei di TERAMO: il 15 febbraio presso il Liceo Classico “Delfico Montauti“, il 22 febbraio all’Istituto di Istruzione Superiore “Di Poppa – Rozzi” e il 23 febbraio al Liceo Statale “Giannina Milli“. Il 7 marzo sarà coinvolto l’Istituto di Istruzione Superiore “Alessandrini-Marino” e il 22 il Liceo Scientifico Statale “A. Einstein”.
Nel corso degli incontri interverranno il Presidente dell’Associazione Culturale “Teramo Nostra”, Piero Chiarini, il Maestro Paolo Di Sabatino e la psicologa Dott.ssa Nadia Ragonici e saranno un’occasione per dialogare direttamente con gli studenti sulla tematica, per limitare il dilagare di un fenomeno allarmante e aumentare la sensibilizzazione verso il rispetto della propria vita e del proprio territorio.
L’iniziativa si rivolge ai giovani usando come mezzo di comunicazione la musica, medium che fa parte integrante della loro quotidianità: nasce così il brano “W la movida”, scritto dall’ideatore del progetto e musicista Paolo Di Sabatino e interpretato da Osvaldo Paolisso, un giovane cantante abruzzese che presta la voce al personaggio di fantasia, disegnato da Luca Di Sabatino, Matt Eightynine.
Disponibile sulle piattaforme digitali (https://egeamusic.fanlink.to/vivalamovida), il brano è stato scritto con l’intenzione di stimolare un pensiero critico sul divertimento, condannandone le espressioni più incivili.
È online il videoclip del brano, visibile al seguente link https://www.youtube.com/watch?v=4SoANb1GTf8. Il protagonista del video, animato da Angelo Di Nicola, è Matt Eightynine che rappresenta lo stereotipo dei luoghi comuni sui giovani, ritenuti irresponsabili e superficiali, ma che è capace di invertire la rotta e di entrare in un circolo virtuoso fatto di rispetto e condivisione.
«L’idea di questa campagna è nata da una vera e propria necessità. Avendo due figli in età adolescenziale ho sentito il bisogno di fare qualcosa per lanciare un messaggio forte e uno spunto di riflessione: ci si può divertire senza rischiare di finire in ospedale o di investire qualcuno con l’auto − dichiara Paolo Di Sabatino − La vita è preziosa e va amata, così come bisogna amare la propria città, rispettando le semplici regole della convivenza civile. E così ho usato il mio linguaggio prediletto e ho scritto una canzone».
La campagna è sostenuta e finanziata dal Comune di Teramo e da Poste Italiane, con il contributo della Provincia di Teramo. L’iniziativa è stata realizzata grazie all’Associazione Culturale Teramo Nostra e con il coordinamento di Tonia Ruggieri.