“Il mio nome è Nessuno. Un’Odissea ad uso di anime perse”, regia di Francesco Polizzi e Christian Angeli, al Teatro Di Documenti di Roma

Il viaggio iniziatico alla base della civiltà occidentale, in cui sotto forma onirica e fantastica sono rappresentate le tappe che ogni essere umano deve completare per ritornare alla sua vera terra e ridiventarne re.

In scena al Teatro Di Documenti dall’8 al 12 maggio “Il mio nome è Nessuno. Un’Odissea ad uso di anime perse” di Francesco Polizzi e Christian Angeli.

Uno spettacolo itinerante che si propone come rito e mimesi dell‘esperienza iniziatica. La narrazione poetica si alterna alla musica e ai flashback drammatizzati del racconto di Odisseo/Telemaco/Penelope.

Il protagonista Odisseo dovrà sconfiggere la forza bruta di Polifemo, superare il richiamo dell‘animalità di Circe, trascendere la sensualità delle Sirene, passare attraverso la porta stretta di Scilla e Cariddi, e finalmente al termine del viaggio, tornato a casa sotto le spoglie di un mendicante, dovrà spodestare gli usurpatori del suo trono e ricongiungersi con la sua metà.

Telemaco, nel frattempo, si dibatte come un Amleto ad Elsinore in un regno usurpato di cui non è più il principe, mentre la madre Penelope si destreggia contro gli insistenti pretendenti. Fuggirà alla ricerca del padre perduto.

La riunione dei tre potrà avvenire solo a costo di una trasformazione sanguinosa.

Le avventure di Odisseo sono raccontate, cantate e interpretate da un gruppo di cantori–aedi, che entrano e escono dalla narrazione assumendo via via le sembianze di tutti i personaggi dell‘epopea omerica.

Dall’8 maggio al 12 maggio

da mercoledì a sabato ore 21

domenica ore 17.30

Costo del biglietto: 15 euro intero – 12 euro ridotto – 10 euro solo per studenti e universitari + 3 euro di tessera associativa

Teatro di Documenti

Via Nicola Zabaglia, 42

00153 Roma

tel. 06/ 45548578

cell. 328/8475891

teatrodidocumenti@libero.it

http://www.teatrodidocumenti.it/

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