Manaus: dal 4 ottobre in digitale e in formato fisico l’omonimo album d’esordio

Da venerdì 4 ottobre 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in formato fisico “MANAUS” (Overdub Recordings), l’omonimo disco d’esordio della band. 

“Manaus” è un concept album in cui si esprimono gli effetti dell’alienazione sull’individuo contemporaneo. Il lavoro nasce da una ricerca interiore che osserva gli strappi nelle relazioni con il sé autentico, gli altri e il mondo. Un percorso che incontra la necessità di rottura con i ritmi ed i controvalori che caratterizzano l’ormai decadente modello capitalistico-consumista. La riflessione approda nella necessità di creare un nuovo sistema di valori, allentare la tensione ed il senso di oppressione tipici dell’attuale modello sociale.

I testi sono intimi e caratterizzati da uno sguardo che si muove dall’interno verso l’esterno, scandagliando emozioni e sensazioni scomode, mentre la musica sostiene il progetto offrendo spessore e tridimensionalità alle parole, un rincorrersi vorticoso di riff monolitici e momenti sognanti, atmosfere rarefatte e momenti esplosivi, il tutto sostenuto da un tappeto ritmico ora incalzante ed ossessivo, ora cadenzato e rilassato. L’alchimia sonora della band diventa così un catalizzatore emotivo, strumento collettivo di ricucitura e catarsi.

Il progetto grafico chiude il cerchio portando i temi anche sul piano visivo, toni scuri e grigi riflettono l’immaginario dell’album, l’uso di simboli conduce ad una dimensione interiore ed ancestrale.

Spiega il gruppo a proposito del disco:Manaus ha il tono dell’inquietudine. Le dieci tracce dell’album sono le atmosfere di mondi inquieti, abbracciano le sensazioni scomode del contemporaneo e manifestano l’oppressione della quotidianità. I suoni che riecheggiano assumono toni di volta in volta differenti, restituendo uno specchio di rifrazioni in cui riconoscersi. Le tracce suggeriscono ora un’energica ribellione punkeggiante, ora toni cupi e graffianti, fino alla culla claustrofobica più ermetica. La sfida lanciata a chi l’ascolta è tuffarsi nel caleidoscopio dei suoni, fino a trovare il fil rouge che lega indissolubilmente insieme le tracce dell’album”.

“MANAUS” TRACKLIST:

1 – Pantera

2 – Calabi Yau

3 – Vertigo

4 – Andromeda

5 – Manaus

6 – Segasonic

7 – Pulsar

8 – Yukka

9 – Fatti JukeBox

10 – Borderlove

Biografia

Il progetto Manaus nasce nel 2018 dalle ceneri di VoodooPank, la varietà del background musicale dei membri della band collide e si fonde in un centrifugato di esoterismo e viaggi spazio/mentali su un tappeto di chitarre distorte vorticose e claustrofobiche, con ritmiche che alternano momenti sognanti ed eterei ad altri più veloci e serrati. Noise/punk/alternative, psichedelia ed atmosfere stoner/doom, con episodi che ricordano la dark wave sono gli elementi principali del sound della band, con testi introspettivi e profondi, un focus sulle proprie inquietudini, un invito a scrutarsi dentro per guardare cosa è rimasto.

Dopo i singoli “Segasonic” e “Calabi Yau”, “Manaus” è l’omonimo debut album della band, pubblicato da Overdub Recordings e distribuito via Ingrooves (Virgin Music) / Universal, disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in formato fisico da venerdì 4 ottobre 2024.

 Instagram | Facebook

Articolo precedenteGiornata mondiale dell’Insegnante. Le sfide di una scuola che cambia: convegno a Roma
Articolo successivo“Antidoto” è il nuovo singolo di Teddy