Domenica 6 ottobre alle 15, nell’ambito del Mei di Faenza, Stefano “Cisco” Bellotti sarà il protagonista di un incontro fra musica e parole con Enrico Deregibus.
L’appuntamento, a ingresso gratuito, si terrà nella Galleria comunale d’arte (in Voltone della Molinella 4), detta anche Galleria della Molinella. Introdurrà Giordano Sangiorgi, patron del Mei – Meeting Etichette Indipendenti, la più importante rassegna della musica indipendente ed emergente italiana, che è in programma il 4, 5 e 6 ottobre nelle piazze e vie centrali della città.
Cisco racconterà il suo percorso artistico come solista, quello con i Modena City Ramblers e quello, recente, con la Bandabardò, con la quale si esibirà in concerto alle 19 nella vicina Piazza del popolo, nell’ultima data del tour che li ha visti insieme per due anni.
Nell’intervista con Deregibus, Cisco, con la chitarra a portata di mano, si soffermerà in particolare sul progetto “Riportando tutto a casa – 30 anni dopo”, che omaggia il primo album dei Modena City Ramblers con un tour che si è svolto in primavera e con un disco dal vivo di prossima pubblicazione. Non mancheranno un paio di video per ripercorrere la densa e appassionata storia del musicista emiliano.
In veste di ospiti ci saranno i Fratelli e Margherita, band faentina con cui Cisco ha inciso nei mesi scorsi il brano “Margherita & i suoi Fratelli”, prodotto proprio da Giordano Sangiorgi e Materiali musicali.
Stefano Bellotti, in arte Cisco, entra a far parte all’età di 24 anni di una band appena formatasi, i Modena City Ramblers, e ci rimane fino al finire del 2005, collezionando oltre 1.200 date in Italia e in Europa e vendendo circa un milione di dischi. Con loro realizzerà 8 dischi come cantante.
Nel 2006 inizia la sua carriera da solista pubblicando il disco “La lunga notte”, a cui seguono molti altri dischi di valore. 18 anni di carriera da solista nei quali si susseguono concerti in piazze e feste popolari e tour nei teatri e nei club di tutt’Italia.Impossibile non citare l’esibizione al Concerto del Primo Maggio a Roma nel 2009, da solo col suo bodhrán davanti ad un pubblico di 800 mila persone.
Nel 2022 prende il via una collaborazione artistica con la Bandabardò che vede la nascita, a maggio, del disco “Non fa paura”, la partecipazione al Concertone del Primo Maggio a Roma e una tournée estiva con oltre 40 date in tutta Italia.
Nella primavera 2024 parte invece il tour “Riportando tutto a casa 30 anni dopo”, che riprende i brani del primo disco dei Modena city Ramblers ed altri della band. Ora il tour sta per essere documentato con un disco live.
Enrico Deregibus è giornalista e saggista, oltre che direttore artistico o consulente di vari festival ed eventi culturali in tutta Italia. Considerato il biografo di Francesco De Gregori, di recente ha curato il libro “Luigi Tenco. Lontano, lontano. Lettere, racconti, interviste” , con Enrico de Angelis (Saggiatore). Fra le varie attività, c’è quella di curatore e conduttore in tutta Italia di incontri/intervista dal vivo con protagonisti del mondo della musica ma anche del teatro e della letteratura.