Una domenica di presentazioni, monologhi e passeggiate sulla collina di Parco della Luce, per celebrare la natura e la mente umana attraverso i libri
Domenica 17 novembre a partire dalle ore 11:00, in Monte Rosa 91, l’iconico edificio ristrutturato da Renzo Piano Building Workshop, il palinsesto di Parco della Luce ospita gli eventi di Bookcity Milano, la manifestazione milanese dedicata al libro e alla lettura. Un’intera domenica di presentazioni, passeggiate nella natura e ospiti speciali come Olivia Laing, Giuseppe Catozzella e Paolo Nori.
Il focus tematico di BCM24 è “Guerra e Pace”, per prendere atto di come l’atavico tema, che oggi drammaticamente si ripropone, impegna la letteratura. I libri sono da sempre uno strumento di espressione e comprensione, preziosi segnavia per leggere il passato e il presente, ma soprattutto per pensare il futuro.
Sulla scia di “Guerra e Pace”, gli eventi di “Parco della Luce” per Bookcity, curati dalla direttrice artistica Gaia Manzini, celebrano come luogo di pace il giardino, dove avviene la convivenza tra l’uomo e la natura, tra l’uomo e gli altri, tra l’uomo e sé stesso. E il giardino diventa filo rosso anche tra gli incontri di Bookcity: insieme agli autori ospiti, ci si muoverà tra giardini reali e immaginari, in una natura che accoglie i sogni dell’umanità, in quella che ci mette di fronte alla nostra parte più arcaica, fino al recinto della nostra mente, spalancato sull’abisso dell’esistenza.
Si inizia alle ore 11:00 con il nuovo libro di Olivia Laing, Il giardino contro il tempo. Alla ricerca di un paradiso comune (Il Saggiatore), presentato da Emanuela Rosa-Clot, direttrice della rivista “Gardenia”. In questo personal essay, Laing racconta del lavoro di cura per un giardino trascurato nel Suffolk, e di come questo tempo assuma i contorni di un cambiamento: anni di rinascita e di scoperta – in cui sperimenta la consolazione e la soddisfazione del giardinaggio, ma anche la fatica di ricostruire un tempo immortale, distrutto dalla promessa tradita di Adamo ed Eva nel paradiso terrestre. Tra giardini reali e immaginari, dai versi di Milton alle elegie di John Clare, da un rifugio di guerra in Val d’Orcia alla fertile visione di un Eden totale di William Morris, Il giardino contro il tempo è un libro sui paradisi perduti e su quelli riconquistati, su ciò che abbiamo fatto e possiamo ancora fare per il nostro mondo: un’opera che trabocca di vita, di polline, di canti di uccelli e di curiosi semi selvatici.
Alla fine dell’evento, il pubblico avrà la possibilità di passeggiare e immergersi tra gli alberi e l’atmosfera del grande Parco della Luce, la collina verde di diecimila metri quadrati al centro di Monte Rosa 91, cuore pulsante del building ed espressione dell’incontro tra l’umano e il naturale.
Si prosegue alle ore 15:00 con Giuseppe Catozzella e il suo nuovo romanzo, Il fiore delle illusioni (Feltrinelli). Nel libro, il protagonista Francesco cresce nella periferia di Milano, figlio di meridionali e con il sogno di scrivere: un ragazzo ai margini di un paese ai margini. O almeno questa è la sua sensazione per dieci mesi l’anno, finché non arriva l’estate e lui torna con i genitori in Basilicata, in una terra arcaica e felice, dove la vita sembra più autentica e dove le costrizioni della città si trasformano in libertà. In questo romanzo di formazione, Catozzella esplora anche un giardino interiore che si compone di mondi apparentemente in rottura tra loro: il Sud dove la vita esiste e basta, e il Nord in cui Francesco scopre l’amore, fa i conti con un padre per il quale i sogni non sono che illusioni, dove incontra un professore-poeta che cambia il suo modo di guardare sé stesso e gli altri. Il fiore delle illusioni è un lucido romanzo sociale del rapporto tra due Italie, ma anche della resa dei conti con la parabola del sogno e con quella di un Paese dove i nonni hanno promesso, i padri hanno realizzato, e ora i figli si trovano a dover ricominciare con quel che resta.
Alle ore 17:00, chiude la giornata il monologo di Paolo Nori, Chiudo la porta e urlo, tratto dal suo nuovo libro in uscita per Mondadori a novembre. Paolo Nori aveva già aperto il palinsesto di Parco della Luce nello scorso anno, e ora ritorna per Bookcity con un’anteprima del suo nuovo lavoro, in cui evoca ora la figura e i versi di Raffaello Baldini, poeta fra i maggiori del Novecento italiano, intrecciando la sua Romagna alla Mosca di Bulgakov.
“Sono felice di ospitare tre autori di eccezione nel palinsesto del ‘Parco della Luce’” commenta Gaia Manzini, direttrice artistica di “Parco della Luce”. “Bookcity è una delle manifestazioni milanesi più belle: quando i libri diventano cittadini della metropoli, invadono la nostra vita con parole nuove e nuove visioni che stimolano la nostra immaginazione e fanno più luminosi i nostri pensieri”.
Tutti gli eventi di “Monte Rosa 91 incontra Bookcity” sono a ingresso gratuito. Prenotazione consigliata.
Per maggiori informazioni: https://www.monterosa91.it/eventi
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A proposito di Monte Rosa 91
Monte Rosa 91 è l’iconico campus di Milano gestito da AXA IM per conto dei propri clienti e riqualificato nel 2023 dal Renzo Piano Building Workshop, che lo consegnò alla città di Milano negli anni 2000. Il complesso si pone come un nuovo spazio polifunzionale aperto a tutta la cittadinanza, pensato per lavorare in modo flessibile e vivere la socialità nel rispetto dell’ambiente. Con una superficie complessiva di oltre 80.000 mq, di cui 47.000 mq a destinazione ufficio e un grande spazio verde aperto al quartiere, Monte Rosa 91 è sede di oltre venti società e ospita un’ampia gamma di servizi. L’immobile è stato riqualificato per raggiungere elevati standard di sostenibilità, utilizzare tecnologie per implementare i suoi sistemi di gestione e ridurre il consumo energetico.
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