Sabato 9 novembre va in scena in prima assoluta a Trento, al Teatro Cuminetti (ore 20.30), la nuova produzione della compagnia MULTIVERSOTeatro, “Dalser. La Mussolina”, uno spettacolo scritto da Angela Dematté, diretto e interpretato da Michela Embrìaco e realizzato in collaborazione con il Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento, in coproduzione con PACTA dei Teatri Salone via Dini, Milano, con il sostegno finanziario della Provincia Autonoma di Trento e in partnership con la Fondazione Museo Storico del Trentino. Il progetto è nato dalla proposta, fatta dalla regista e attrice Michela Embrìaco ad Angela Dematté, di scrivere una drammaturgia originale sul tema del rapporto tra fascismo e stereotipi genere. Da qui la scelta di raccontare la storia di Ida Dalser, la prima moglie di Benito Mussolini, che durante il regime fascista fu fatta internare nel manicomio di Pergine Valsugana, dove morì nel 1937.
È la notte tra il 15 e il 16 luglio 1935. Ida Dalser, appena fuggita dal manicomio, da sola, di notte, percorre la strada che da Pergine Valsugana arriva a casa di sua sorella, a Sopramonte, piccola frazione di Trento. Come in una fiaba nera, attraversa un bosco e tesse il suo finale grandioso: a casa della sorella troverà il suo amore, Benito Mussolini, che la salverà. Così devono finire le storie. In un flusso di coscienza che procede senza pause ripercorre la sua vita e immagina una realtà parallela, molto lontana da quella che la porterà alla morte da lì a un paio d’anni. Come mai una donna affermata come lei, che da Sopramonte arriva ad aprire un importante centro estetico a Milano, vende tutto per amore di Mussolini? Cosa vede in quest’uomo per sacrificarsi a tal punto e perché molte donne hanno il desiderio di trovare un uomo in cui annientarsi?
Quella con la Dalser è una storia emblematica del rapporto di Mussolini con le donne. «Mussolini aveva sviluppato un’ostilità antifemminile che declinò in leggi e divieti. Gli stereotipi di genere imposti come stile di vita nel Ventennio si affermano come modelli difficili a morire, destinati a segnare la storia del Novecento e a influenzare persino gli anni 2000»: queste parole sono di Mirella Serri (“Mussolini ha fatto tanto per le donne”, Longanesi 2022), secondo la quale è proprio nel fascismo che si trova la radice di quel maschilismo di Stato che ancora oggi continua a condizionarci.
Dopo il debutto a Trento lo spettacolo sarà in scena dal 7 al 12 marzo al PACTA dei Teatri Salone di via Dini a Milano.
Angela Dematté è drammaturga e attrice, ha scritto e portato in scena molti lavori a livello nazionale e internazionale e vincitrice di importanti premi tra cui il premio Riccione, il premio Ubu, il premio Sonia Bonacina, il Premio Hystrio, il Premio Scenario e Le Maschere del Teatro italiano 2024. I suoi testi sono pubblicati in Italia, Francia, Svizzera, Germania ed Egitto. Lavora con importanti teatri come LAC, ERT, Piccolo Teatro di Milano, Theatre de la Manufacture di Nancy, Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Stabile del Veneto, CTB di Brescia.
MULTIVERSOteatro nasce nel 2009, fondato da Michela Embrìaco, attrice, regista, insegnante di teatro e teatroterapeuta. I suoi spettacoli parlano soprattutto del ruolo della donna nella storia e nella società contemporanea. Insieme a Michela Embrìaco lavora il fotografo Pierluigi Cattani Faggion, che partecipa all’ideazione dei lavori teatrali e si occupa in particolare delle immagini, dei video e della documentazione fotografica.
Le più recenti e principali produzioni teatrali e letture-spettacolo di MULTIVERSOteatro sono “Dalser. La Mussolina” (dal 9 novembre 2024, drammaturgia originale di Angela Dematté, regia di Michela Embrìaco), “Creusa Cassandra e le Altre” (2022, regia di Michela Embriaco, tratto da Il canto di Calliope di Natalie Haynes), “Il canto di Penelope” (dal 2018, regia di Michela Embrìaco, tratto da The Penelopiad di Margaret Atwood), “Una stanza tutta per sé » (dal 2016, regia di Michela Embrìaco, monologo tratto da Una stanza tutta per sé di Virginia Woolf), “Materiale per Medea” (2014, regia di Raffaele Macrì, monologo tratto da Riva abbandonata Materiali per Medea Paesaggio per Argonauti di Heiner Müller).
MULTIVERSOteatro organizza e propone corsi e seminari di teatro e Teatroterapia, rivolti ad adolescenti, adulti e anziani, progetti in ambito artistico, educativo, sociale, collabora con enti pubblici e privati tra cui case di riposo, scuole, cooperative sociali, Onlus. Il progetto artistico di MULTIVERSOteatro si è arricchito nel tempo della creatività di artisti e professionisti, scultori e musicisti.
SABATO 9 NOVEMBRE
Teatro Cuminetti (via Santa Croce, 67, 38122, Trento TN)
ore 20.30
DALSER. LA MUSSOLINA
drammaturgia Angela Dematté
regia Michela Embrìaco
con Michela Embrìaco
scenografie e costume Giusi Campisi
progetto sartoriale Lea Lausch GelZun
partitura luci Mariano de Tassis
musiche originali Adele Pardi e Stefano Artini
sound design Stefano Artini
visual art e fotografia Pierluigi Cattani Faggion
tecnica Luca Brun
Lo spettacolo è realizzato in collaborazione con il Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento, in coproduzione con PACTA dei Teatri Salone via Dini,Milano, con il sostegno finanziario della Provincia Autonoma di Trento e in partnership con la Fondazione Museo Storico del Trentino.
INFO MULTIVERSOteatro
via di San Fabiano 12, 38121 Trento
info@multiversoteatro.org / www.multiversoteatro.org
Fb: multiversoteatro
YouTube: multiversoteatro
Biglietteria Centro Servizi Culturali Santa Chiara: 800 013952 (numero verde)
Link pagina web dell’evento – acquisto biglietti:
www.centrosantachiara.it/spettacoli/calendariospettacoli/dalser.-la-mussolina-24