La travolgente ironia rock di Ivan Talarico all’Asino che Vola – Dopo essere stato ospite al Premio Tenco 2016 (voluto dal direttore artistico Enrico de Angelis che lo aveva ascoltato a “Il Tenco ascolta” di Cosenza), e dopo il tour di presentazione del suo nuovo libro “Non spiegatemi le poesie che devono restare piegate”, Ivan Talarico si prepara ad una serata entusiasmante nell’accogliente Asino che vola a Roma, giovedì 12 gennaio alle 22. Per la prima volta, dice lui, lascia la sua storica orchestra di 35 elementi immaginati e si esibisce in formazione rock, con un trio inesistente che farà parlare di sé. Ci saranno Adèl Tirant, Paolo Zanardi e Tiziano Scrocca a far da ospiti e chiudere qualsiasi discorso possa restare aperto.
IL TROPPO IN GOLA: “Le canzoni mi seguono, ovunque. Cammino inquieto e se mi volto vedo che si nascondono dietro ai giornali. Odio le canzoni che si nascondono dietro al quotidiano. Preferisco quelle misteriose, che mi guardano dritte negli occhi come un precipizio. Mi affascinano, ma fuggo. O quelle ironiche, sfrontate, che si piazzano in mezzo alla strada e non mi lasciano camminare oltre. Le canzoni sanno che le desidero e che a un certo punto mi fermerò, mi arrenderò e le scriverò tutte. Alcune hanno smesso di seguirmi. Ora le porto in giro io, in questo concerto. Con certo piacere”.