Alla mostra Volti di Palmira ad Aquileia esposti dei reperti provenienti dal Terra Sancta Museum di Gerusalemme

Alla mostra Volti di Palmira ad Aquileia esposti dei reperti provenienti dal Terra Sancta Museum di Gerusalemme –  Arrivano anche dal Terra Sancta Museum di Gerusalemme alcuni dei reperti che verranno esposti nella mostra “Volti di Palmira ad Aquileia”. Presentata ieri a Roma dal Ministro per i Beni Culturali Franceschini, questa esposizione, che è la prima dedicata in Europa alla città dopo le distruzioni recentemente perpetrate, si terrà dal 2 luglio al 3 ottobre 2017 presso il Museo Archeologico Nazionale di Aquileia.

Organizzata dal Polo museale del Friuli Venezia Giulia e la Fondazione Aquileia, la mostra “Volti di Palmira ad Aquileia” esporrà alcuni reperti provenienti appunto dal Terra Sancta Museum di Gerusalemme, un moderno centro museale di quasi 3000 mq curato dai Francescani di Terra Santa, che intende valorizzare il patrimonio culturale conservato nei luoghi di Gesù e diffondere un messaggio di pace tra i fedeli, favorendo l’incontro tra diverse culture.

Nel mese di agosto inoltre la mostra ospiterà anche la presentazione del libro “Palmira. Storie straordinarie dell’antica metropoli d’Oriente” della prof.ssa Grassi, docente presso l’Università degli Studi di Milano, archeologa e responsabile per l’Italia del sito di Palmira. “Palmira non merita di essere ricordata solo per lo scempio che ha subito. Ha storie straordinarie da raccontare. Ed è importante ascoltarle, conservare e proteggere le splendide memorie del passato”, spiega la professoressa Maria Teresa Grassi autrice del volume  pubblicato dalle Edizioni Terra Santa.

La storia di questa città affascinante e misteriosa viene raccontata con passione da Maria Teresa Grassi nel volume “Palmira. Storie straordinarie dell’antica metropoli d’Oriente”. Un racconto che permette ai lettori di immergersi tra colonne e antichi monumenti. Alla scoperta delle storie dei mercanti  che fecero la fortuna della città e della vicenda di Zenobia, vera “regina del deserto”, che accarezzò  il sogno di creare un Impero d’Oriente rivaleggiando con Roma. Nel corso del Novecento hanno inizio gli studi e le ricerche nel sito, gli scavi e i lavori di restauro che hanno consegnato all’umanità un patrimonio inestimabile che dal 1980 è sotto la tutela dell’Unesco.

 

L’autrice

 

Maria Teresa Grassi insegna Archeologia delle Province romane presso l’Università degli Studi di Milano e ha diretto la missione archeologica congiunta italo-siriana di Palmira dal 2007 al 2010. Ha collaborato strettamente con Waleed al As’ad, figlio di Khaled al-As’ad, uno dei massimi esperti di Palmira fino al barbaro omicidio avvenuto nel 2015.

 

Palmira. Storie straordinarie dell’antica metropoli d’Oriente

Edizioni Terra Santa, Milano 2017

Pagine 160, prezzo 16,00 euro.

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