ESTATE AL PARCO 13 #noinoncispegniamo – Un mese di teatro, cinema, musica, baratto, milonga e incontri al Santa Maria della Pietà fino al 5 agosto. Il programma del prossimo weekend prevede uno spettacolo teatrale per bambini (dai 7 ai 99 anni) Quando la notte finisce. Storie di viaggi e di speranze di e con Laura Saccani e Elisa Bongiovanni, seguito dal film Samsara diary (venerdì 9), il concerto degli Her Pillow (sabato 10 luglio) e per finire una giornata del baratto (domenica 16 luglio). Per il 13esimo anno consecutivo l’Ass Ex Lavanderia propone la sua estate romana e come tutti gli anni si tratta di una proposta nata dalle disponibilità di volontari e volontarie. Pur nella sua semplicità la proposta di quest’anno è a suo modo “eroica”: da maggio, infatti, il Padiglione 31 è senza corrente, come primo effetto del ricorso fatto dalla Associazione contro l’ultima delibera della Regione Lazio sul Santa Maria della Pietà, che ignora la proposta di legge popolare presentata ormai nel maggio di tre anni fa e affida padiglioni e soldi alla ASL RM1. Ignorando anche qualsiasi progettazione partecipata e Piano Regolatore della Città.
Venerdì 14 luglio, ore 18
Ex Lavanderia
QUANDO LA NOTTE FINISCE
FIABE DI VIAGGI E SPERANZE
di e con Laura Saccani
e Elisa Bongiovanni
(età consigliata dai 7 ai 99 anni)
cena sociale 20.30
ore 21.30
CINEMA D’AUTORE E DI PERIFERIA
SAMSARA DIARY
di Ramchandra Pace
Sabato 15 luglio, ore 21.30
concerto
HER PILLOW
cena sociale 20.30
Domenica 16 luglio (16.30-19.30)
LA GIORNATA DEL BARATTO
INCONTRI E MERCATINO in collaborazione con ass. Morgana
EX LAVANDERIA (Padiglione 31) Santa Maria della Pietà
Ingresso libero o a sottoscrizione per finanziare le attività e le spese legali dell’ Ex Lavanderia, che si batte dal 2005 per un uso pubblico, sociale e culturale, dell’ex manicomio di Roma – S.Maria della Pietà.
Venerdì 14 luglio, ore 18
QUANDO LA NOTTE FINISCE. FIABE DI VIAGGI E SPERANZE
di e con Laura Saccani e Elisa Bongiovanni
(età consigliata dai 7 ai 99 anni)
Alla Ribalta!, con il sostegno di ex lavanderia e VIS Volontariato Internazionale per lo Sviluppo
QUANDO LA NOTTE FINISCE
fiabe di viaggi e speranze
“Perché non c’è niente di più bello che avere un posto in cui tornare”
da “L’orizzonte alle spalle”
liberamente tratto da “L’orizzonte alle spalle” di Anna Masucci
Due donne. Una è più grande, è dovuta partire perché nel suo paese c’è la guerra, la guerra e la morte. E poco o niente da mangiare. L’altra scappa dalle persecuzioni, è rimasta “sola”. É partita perché non poteva fare diversamente, se voleva restare in vita.
É la storia di due migranti, sono in viaggio, viaggiano di notte, di nascosto, sui treni, vanno alla ricerca di un posto migliore in cui stare, in cui mettere nuove radici. Ed è in questo viaggio, tra un treno e l’altro, che le nostre protagoniste si incontrano, si conoscono, si scoprono, si aiutano e diventano complici nel loro tentativo di rinascita. Portano le loro storie, i motivi che le hanno costrette a partire, le mille difficoltà del viaggio ma anche la loro ricchezza di colori, profumi, ritmi. Nei loro racconti, a volte crudi, hanno momenti di grande speranza e gioia; riescono nonostante tutto a trovare la voglia di ridere e scherzare, a credere che in mezzo a tutto quel dolore c’è ancora spazio per la bellezza. A credere e lottare per la possibilità di una vita migliore e dignitosa.
Come raccontare tutto questo a un pubblico di bambini? Come fare in modo che il bambino comprenda ma non sia ferito? E che anzi possa uscirne rinforzato e con una consapevolezza maggiore? Ci siamo affidate alle parole scritte da Anna Masucci nel suo libro “L’orizzonte alle spalle”, che ha sapientemente trasformato in fiabe le storie vere di alcuni migranti sbarcati a Lampedusa. Così come nel libro, nello spettacolo troviamo le fiabe accostate alle storie vere. Le due protagoniste utilizzano le fiabe per trovare la forza e il coraggio; la fiaba è per loro un gioco che fanno insieme per trovare leggerezza, un modo meno doloroso (e forse più efficace) per poter raccontare l’un l’altra gli orrori di questa terribile odissea che centinaia di persone vivono quotidianamente. Ma la fiaba è anche il linguaggio più giusto perché il bambino possa capire e così vivere insieme alle due protagoniste questa esperienza: momenti forti e di tensione si alternano a momenti poetici e altri buffi, un fluire di racconti, immagini, atmosfere ed emozioni che invitano i bambini a identificarsi nell’essere umano che siamo tutti. Abbiamo tutti il diritto a una vita dignitosa, ad essere amati e a cercare ciò che è più giusto per noi. Tutti dobbiamo poter provare il piacere di sentirci uguali pur essendo diversi, e sentirci arricchiti da questa diversità.
E se il bambino che esce da questo spettacolo si sentisse ricco nella sua diversità? Forse farà meno fatica nell’accettare il diverso da sé. E il bambino di oggi è l’adolescente di domani e l’adulto di dopo-domani.
ore 21.30
CINEMA D’AUTORE E DI PERIFERIA
SAMSARA DIARY
Regista: Ramchandra Pace
Autore: Ramchandra Pace
Direttore della fotografia: Fabio Caramaschi
Montatore: Silvia Caracciolo
Musiche: Marcello Malvica
Società di produzione: Ramchandra Pace
Ram è cresciuto nella comune hippie del padre a Roma e ha vissuto in una realtà alternativa e idilliaca fino all’età di 16 anni quando suo padre Alessandro si è ritirato sull’Himalaya per divenire un Nath. Un monaco degli spiriti. Quasi venti anni dopo Ram sta per diventare padre, Alessandro è tornato a Roma col nome di Krishna Nath e la comune sta per trasformarsi nel Kalimandir, il più grande tempio dedicato alla Dea Kali in Italia. Attraverso super 8 e documenti originali sulla permanenza del padre in India, l’autore ripercorre la storia della sua famiglia e di una generazione che ha portato alle estreme conseguenze la ricerca della libertà.
Sabato 15 luglio, ore 21.30
concerto
HER PILLOW
cena sociale 20.30
Vent’anni di storia musicale alle spalle, gli Her Pillow sono una band nata sull’onda della passione per la irish music che negli anni ha costruito una propria precisa cifra stilistica fra ritmi celtici e memorie rock e punk. Strumentazioni acustiche e coinvolgenti sonorità elettriche, ballate d’atmosfera che lasciano il posto a irresistibili danze strumentali, fino ad arrivare ai ritmi frenetici che animano i live. Hanno iniziato vent’anni fa, con un paio di chitarre, un basso e, ovviamente, una voce. Negli anni in cui ancora si sentiva nell’aria il profumo del Folkstudio. Poi si è aggiunto il mandolino e la scoperta delle atmosfere irlandesi con lunghi intermezzi strumentali. Mentre il ritmo del rock bussava alla porta. Così è nato un percorso di ricerca e di scrittura che riuscisse a coniugare tradizione celtica e musica tradizionale con il rock della loro gioventù. Gruppo aperto alle contaminazioni, alla formazione base hanno aggiunto di volta in volta arpe, uilleann pipes, armoniche, mandolini e mandole, ghironde, tromboni, pianoforti e similari. Avventurandosi, all’occorrenza, a riarrangiare e rileggere repertori fra i più disparati, persino quello della canzone popolare romana.
Domenica 16 luglio (16.30-19.30)
LA GIORNATA DEL BARATTO
INCONTRI E MERCATINO in collaborazione con ass. Morgana
EX LAVANDERIA – Santa Maria della Pietà (Padiglione 31)