Guitar Legends, John McLaughlin & The 4th Dimension alla Casa del Jazz

Guitar Legends, John McLaughlin & The 4th Dimension alla Casa del Jazz – Lunedi 18 luglio alle 21, la Casa del Jazz Festival presenta per Guitar Legends, John McLaughlin & The 4th Dimension. John McLaughlin è uno dei personaggi più eclettici dell’intero panorama musicale mondiale, durante la sua lunghissima carriera, ha sempre dimostrando grandissima passione per la contaminazione e la sperimentazione. Chitarrista dalla tecnica sopraffina, può vantare  collaborazioni con i più grandi musicisti in ambito jazz, rock e fusion: Chick Corea, Tony Williams, Vinnie Colaiuta, Jeff Beck, Billy Cobham, Carlos Santana, Al Di Meola, Bill Evans, Paco De Lucia, sono solo alcuni tra i nomi più importanti con cui ha lavorato ma, probabilmente, la sua più grande fortuna ed ispirazione è stato il grande Miles Davis. È considerato uno tra i maggiori chitarristi viventi. Dotato di ottima tecnica, si è spesso contraddistinto per sperimentazioni musicali influenzate dalle musiche di origine orientale e dallo stile fusion, ma anche per aver sviluppato negli anni un modo di suonare con un proprio stile molto singolare.

 

 

Un libro pubblicato recentemente Power, Passion and Beauty: The Story of the Legendary Mahavishnu Orchestra racconta la sua vita e quella relativa al gruppo Mahavishnu Orchestra In esso c’è un passaggio in cui si capisce la devozione che fin da giovane aveva per la musica.« Mia madre dovette sequestrarmi la chitarra per mesi perché stavo tutto il giorno a suonarla e andavo avanti nonostante mi sanguinassero le dita.  »

 

 

Inizia a suonare la chitarra all’età di undici anni attirato dallo swing e dal blues, ma fu anche il flamenco ad attirarlo per la sua immediatezza. Dopo le prime esperienze in sala di registrazione negli anni settanta, è a New York dove partecipa alle sessioni di In a Silent Way e Bitches Brew di Miles Davis.

 

 

Miles Davis (come viene riferito nel libro sopraccitato) aveva però notato che McLaughlin e Cobham erano maturi e pronti per iniziare il loro successo individuale:« Hey John è ora che cominci a pensare al tuo gruppo » Dal 1971 al 1973 suona con la sua band in cui è presente il potente ed innovativo batterista Billy Cobham, la Mahavishnu Orchestra, per poi riformarla nel biennio 1974/1975 con la collaborazione del violinista Jean-Luc Ponty.

 

In questo periodo vengono creati i capolavori Inner Mounting Flame e Birds of Fire ed è anche da ricordare l’album Between Nothingness and Eternity.Nel 1974 fondò inoltre la band di World music Shakti.

John McLaughlin 2008Ha collaborato con importanti figure della musica mondiale, tra le quali il sassofonista Bill Evans, che partecipò ad una terza riunione della Mahavishnu Orchestra negli anni ottanta.

 

Tra i suoi album più conosciuti sono da citare Extrapolation, My Goals Beyond, disco acustico con influenze indiane, Handful of Beauty, con gli Shakti, uno dei primi esempi di World Music, il live Friday night in San Francisco, registrato con i chitarristi Paco de Lucia e Al Di Meola nel 1981, e Love devotion surrender in coppia con Carlos Santana, pubblicato nel 1973, che contiene un’interessante rivisitazione di A love supreme di John Coltrane.

 

The 4th Dimension è l’ultimo progetto di John McLaughlin.Con lui sul palco un bassista formidabile come Etienne Mbappé che ha suonato anche con Ray Charles, e da due batteristi:Ranjit Barot e Gary Husband, anche alle tastiere.

 

Il gruppo ha pubblicato recentemente  l’album To The One: il risultato di un felice e produttivo incontro di culture differenti, le quali hanno dato vita ad un prodotto vivace ed irradiante. In pieno stile jazzistico il disco sembra essere il risultato di spontanee jam session, sorte dalla semplice gioia di suonare insieme di quattro musicisti che hanno messo in gioco le loro capacità ed il loro particolare bagaglio al servizio della musica.

 

Casa del Jazz: viale di Porta Ardeatina, 55 Roma

 

www.casajazz.it

 

ingresso:30 euro

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