Anime ferite in temporali estivi
Lampeggianti chiarori,
in un cielo di oscure tinte.
Si preparano abbondanti e violente le lacrime…
Si formano da una scossa energetica
generata dal palpito delle anime dilaniate dal male che avanza,
ferite nel profondo….Di dolore gridano…
Mi ricordo i fulmini ed il loro boato…
Poi d’un tratto, pioggia bollente ed il mio viso si bagnò….
Era troppo lo sgomento di fronte all’orrore della mia civiltà.
Il gioco dell’inganno è sempre là…
Lo ricordo come se fosse ora e brucia!
Il mio spirito è in rivolta…
Venne un demone travestito da gioioso sorriso,
mi sedusse con le sue vanitose mosse
stregando i fari della mia mente…
Miraggi infiniti davanti a me,
ma un giorno il suo sorriso in ghigno cambiò…
Mi face a pezzi, ridendo di me!
Ma questo non è stato niente,
mi rammento con devastante disgusto,
il mio piccolo approccio col potere…
Vennero nei panni di prestigiosi direttori,
spesso affabili e di finta maniera…
Pronti a comprarti puntando sulla tua vanità.
Vecchi dementi impanati di fard,
maniaci egocentrici, schiavi di vizi e di proprietà,
servitori zelanti di potere e criminalità…
Venusiane creature, dal sorriso smaltato,
iene travestite da seducenti donne in carriera,
avide di soldi e di predominio, piccole schiave del bel vivere.
Il corpo in vendita, mentre l’anima balla…
Il sesso è un business.
Soldi facili…
Lo scoprii con grande diniego
quando un’agenzia mi offrì molti euro
per sollazzar facoltosi maniaci….
Disperazione.
cattivi pensieri, torture nell’anima….
E di nuovo fulmini e scosse energetiche, il mio grido ed il mio pianto!
Incompresa, quasi aliena, sono a contare le porte sbattute e le ferite di umani egoisti e sfruttatori!
Ognuno è chiuso dentro di sè e pronto a succhiare ….
Quanti i lavori non pagati?
Quanti falsi sorrisi per non perdere l’occasione?
Tremo e fremo aspettando un treno.
Cerco la fuga….
Vedo altre anime ferite come me,
accendersi ed esplodere in tumultuosi tuoni…
Ma son temporale estivi,
brevi ed irruenti.
Le anime ferite sono ancora vive …
FORSE HAN PERSO UNA BATTAGLIA, MA NON LA GUERRA!
di Marta Ghironi