Noma, una sfida creativa alla vita – Un film documentario di Alessandra Laganà e Tommaso Marletta
Vincitore del premio di riconoscimento per il valore umanitario dell’opera all’Accolade Global Film Competition 2017 – (CA) USA
Dall’esperienza dell’autrice, un film documentario sul rapporto tra Arte e Malattia, che affronta il tema delicato della prevenzione oncologica del tumore al seno. Un viaggio straordinario per riscoprire l’essenza e rigettare il superfluo.
Lunedì 14 maggio 2018 – h 18.00
WE GIL
Largo Ascianghi, 5, 00153 Roma RM
Un dibattito con i medici e gli artisti coinvolti nel progetto e la proiezione del film documentario NOMA.
L’evento è realizzato grazie a Lazio Innova S.p.A. che ha voluto accogliere e condividere questa “intrapresa”.
NOMA è sostenuto dal Ministero della Salute e da AIOM, e condiviso con i suoi amichevoli partecipanti nell’Associazione no-profit NOMA World A.P.S., che devolverà i proventi del film alla causa motrice che l’ha ispirata.
Programma
Ore 18.00 Saluti Istituzionali:
Andrea Ciampalini
Direttore Lazio Innova S.p.A.
Alfredo d’Ari
Direttore Generale della Comunicazione e dei Rapporti Europei e Internazionali Ministero della Salute.
Partecipano al dibattito:
Viviana Enrica Galimberti
Direttore della Divisione di Senologia dell’Istituto Europeo di Oncologia.
Carlo De Felice
Professore al Dipartimento di Scienze Radiologiche Oncologiche.
Università La Sapienza di Roma.
Paola Iorio
Medico Chirurgo Specialista in Ginecologia e Ostetricia.
Consulente presso il Policlinico Militare del Celio e Aereonautica Militare.
Laura Agostini
Psicologa, Psiconcologa, Psicoterapeuta.
Tommaso Marletta
Produttore Artistico ed Esecutivo.
Sound Designer e musicista del Film Documentario NOMA.
Andrés Arce Maldonado
Regista del Film Documentario NOMA.
Fabio Zanino
Artista, Digital Art Director.
Alessandra Laganá
Ideatrice, autrice e musicista del Film Documentario NOMA.
Ore 19.30
Proiezione del Film Documentario NOMA (durata 60’)
“Sono una musicista. Sono anche un avvocato e faccio parte della famiglia di Lazio Innova.
Sull’esperienza della mia malattia, ho realizzato il progetto artistico “NOMA” che testimonia come un disagio psico-fisico può trasformarsi in una sfida creativa alla vita.
Con 20 Artisti ho raccontato attraverso la Musica, la Scrittura e le Immagini, il mio viaggio alla ricerca della forza interiore, un viaggio verso un nuovo possibile Futuro”.
Alessandra Laganà
Usare la creatività per affrontare il dolore. Da questa necessità prende forma NOMA, il racconto in prima persona di Alessandra, avvocato e musicista, che decide, davanti alla notizia di avere un cancro al seno, di trasformare questa esperienza in un progetto artistico corale, divenuto un Film Documentario Autobiografico.
NOMA è – principalmente – un progetto concreto che testimonia la possibilità di “riuscirci” e contiene vari significati: una lacerazione (dall’omonimo termine greco), un percorso itinerante (noma-de), ma anche una parte di carci-noma. NOMA, il cui logo riflette una costellazione universale in cui tutti i punti si equivalgono e dialogano, è unpercorso rivolto a tutte le persone che vivono il disagio della malattia. Malattia che può diventare il motore per trasformare le paure più intime in energia vitale e convertire il senso di alienazione in “altro”.
Tra incontri ricchi di condivisione con persone che hanno vissuto la stessa esperienza e una frequente sofferenza fisica, Alessandra, grazie all’incontro col regista Andrès Arce Maldonado, suggella l’idea di trasformare questo itinerario in un film che dia dei significativi messaggi sull’importanza della prevenzione e dell’arte come beneficio. Un film conmusiche che scaturiscono dall’anima, tra Avantgarde, Composizioni di Libera Improvvisazione e Canzone d’autore. Momenti indimenticabili: di paura, perché legati al rischio del momento; di gioia, perché non si è soli di fronte a un dolore.
Il Documentario è stato girato tra Roma, Milano, Reggio Calabria, Lanzarote, Torino e Palermo, con la produzione artistica ed esecutiva e il sound design di Tommaso Marletta.
NOMA può essere definito un viaggio straordinario per ritrovarsi, per riscoprire l’essenza, per rigettare il superfluo. Nella riemersione dei ricordi familiari, che ci accompagnano a tratti, Alessandra evoca più volte la figura materna, vittima dello stesso male, e lancia un messaggio fortissimo sull’importanza della prevenzione che, anche da solo, può rappresentare l’intero film: “Questa è una testimonianza che vorrei lasciare a tutte le donne: la consapevolezza e la cura del sé possono fare la differenza tra la vita e la morte”.
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NOMA World è una Associazione di Promozione Sociale, un collettivo di artisti che hanno sperimentato in prima persona i benefici del “fare arte”, alimentando e delineando un viaggio creativo che si è espresso con e attraverso il Film. La Mission dell’Associazione NOMA World è promuovere e sostenere lo scambio culturale e sociale per il benessere psicofisico, attraverso la pratica delle Arti, stimolando l’inclusione, la condivisione, la capacità di fare rete.