Teatro Due Roma teatro stabile d’essai
“NON ABBONATEVI… SCEGLIETECI!” – guardate il “trailer” della nostra stagione
Vicolo dei due Macelli, 37 (M Piazza di Spagna) – Tel. 06/6788.259 – fax 06/6793.349
teatrodueroma@virgilio.it – www.teatrodueroma.it
II Edizione della rassegna “Sguardi S-velati:punti di vista al femminile”
i debutti della prossima settimana
Dal 15 al 17 novembre 2011
Lady Godiva Teatro presenta
ADESSO
1 anno 6 mesi 6 giorni 13 ore 15 minuti
Scritto, diretto e interpretato da Stefania Pascali
Agata è una donna dal carattere forte, passionale e al tempo stesso insicuro che si trova a dover traslocare esattamente nel momento in cui crede di aver superato la sua più forte delusione amorosa. Cerca di farsi forza per riordinare il caos che c’è in casa e nella sua testa ma quegli scatoloni sono diventati ormai il suo incubo: “Prima di mettere a posto fuori dovrei mettere a posto dentro”. Il momento di crisi post-abbandono sembra essere ormai passato quando riceve la notizia che il suo amore folle, la sua passione travolgente, insomma il suo ex sta per sposarsi. Dopo una lunga, tragi-comica meditazione Agata decide di andare a salutarlo per l’ultima volta. Ma sarà davvero l’ultima?
Stefania Pascali, attrice e scrittrice, si diploma alla Scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova e si laurea in Arti e Scienze dello Spettacolo all’Università La Sapienza di Roma. Partecipa a diverse produzioni tra cui Enrico V (regia di M. Mesciulam), Holy Day, Morte di un commesso viaggiatore, e Svet (regia di M. Sciaccaluga). Lavora con Paolo Giorgio, Alberto Giusta e Marco Ghelardi ed è protagonista con Paolo Bonacelli de Il nome di Gesù (regia di A. Liberovici). È stata diretta da Mario Jorio con uno studio sul Riccardo III. Prossimamente sarà pubblicato un suo romanzo.
Dal 18 al 20 novembre 2011
KIT – Kairos Italy Theater presenta
in prima Europea
Lydia Biondi in
SISTER, COUSIN, AUNT
(Sorella, Cugina, Zia)
di Dave Johnson
con Giulia Adami e Laura Caparrotti
tradotto e adattato da Laura Caparotti e Dave Johnson
regia di Laura Caparrotti
Il testo è costruito su tre figure femminili in attesa e si basa su una visione multifocale del rapporto uomo-donna. Narrata attraverso le loro chiacchiere all’apparenza banali, la storia ruota attorno all’attesa di due uomini, entrambi marines: Jimmy, rispettivamente fratello, cugino e nipote delle tre e Roman, fidanzato di zia Louise.
Attraverso i discorsi, che vanno di pari passo con la lettura dell’ Ars Amatoria di Ovidio (I secolo a .C.), emergono diversi punti di vista femminili rispetto alla visione della figura maschile e mentre vengono a galla tremende verità nascoste si evidenzia un sottile parallelo fra le vicende umane ed il contenuto del poema.
Lo spettacolo è parte di un più ampio progetto di Teatro in traduzione (©KIT 2011), tramite il quale KIT intende aprire una finestra dall’Italia verso il mondo, concentrandosi su testi di provenienza internazionale, rigorosamente offerti nella loro prima traduzione in italiano. Un focus sulla traduzione che significa anche trasposizione ed adattamento, per indagare un momento delicato e profondo in cui attraverso la proprio cultura e il proprio linguaggio si presentano culture e linguaggi differenti. Per osservare un altro contesto sociale con gli occhi di coloro che lo hanno incontrato e tradotto.
Definita dal famoso giornale Huffington Post “compagnia degna di nota”, la KIT opera da più di dieci anni in Italia e in America per incentivare gli scambi culturali promuovendo e diffondendo la cultura internazionale in Italia e quell’italiana oltreoceano. KIT è la principale compagnia italiana teatrale a New York e produce lavori di autori italiani, presentati in lingua originale e in inglese. Nel corso degli anni, la KIT ha prodotto spettacoli teatrali ed eventi culturali come presentazioni di libri, mostre, classi, concerti con la partecipazione di grossi nomi della cultura italiana e internazionale. In Italia, in particolare, KIT ha presentato prime teatrali quali “Il primo uomo nudo” di Silvano Ambrogi, al Teatro dei Satiri e al teatro dell’Orologio, “Gli Esonerati” di Jessika Blank, Prima Europea al Fontanone del Gianicolo (2000), e “Buio. me, maybe.” di Marianna di Mauro, presentato al TeatroDueRoma per la rassegna Sguardi S-velati 2010.
Biglietti: 12€ intero, 10€ ridotto.
Conservando il biglietto dello spettacolo in programma ed esibendolo prima dell’acquisto si ha diritto all’ingresso ridotto per gli altri spettacoli in rassegna.
Riduzioni: Over 65/Under 26, Studenti universitari (previa esibizione di un documento attestante l’iscrizione per l’anno in corso), Gruppi oltre le 10 persone.
CIRCUITI CONVENZIONATI: CARTA PER DUE, BIBLIOCARD, CARTA GIOVANI, MArteCard, ROMA PASS, Ass. Cult. “ArteSenzaTempo”, Ass. Cult. “Gocce di Arte”, Ass. Cult. “INSIEME PER IL TRULLO”, OFFICINA TEATRO XI, INTER CLUB, CTS (Centro Turistico Studentesco), ISIC (International Student Identity Card Association), LAZIO SERVICES, AGENZIA DEL TERRITORIO, SIL (Società Delle Letterate), INFO.ROMA.IT, ISTITUTO DI CULTURA RUSSA, ASSOINTESA, FONDERIA DELLE ARTI.
CRAL E DOPOLAVORO: BANCA INTESA, ENI, FIMMG (Fed. It. Medici di Famiglia), DOPO LAVORO FERROVIARIO, Dipendenti ZETEMA-Progetto Cultura, ALLIANZ, CGIL, Associazione Nazionale POLIZIA DI STATO.
Per poter usufruire delle riduzioni è obbligatorio presentare, prima dell’emissione del biglietto, un documento che attesti l’appartenenza ad una delle categorie per le quali ne è prevista l’applicazione. I biglietti stampati non potranno essere sostituiti né rimborsati.
Il diritto di prenotazione è valido fino a un quarto d’ora dall’inizio dello spettacolo, i biglietti non ritirati saranno quindi rimessi in vendita.
Teatro Due Roma teatro stabile d’essai
Vicolo due Macelli, 37 (M Piazza di Spagna)
Tel. 06/6788.259 – fax 06/6793.349