Torrevecchia torna a respirare. In manette i due delinquenti che avevano svaligiato molti negozi – Erano il terrore dei commercianti della zona di Torrevvecchia. Due rapinatori arrestati dai caranbinieri.
Roma – Erano diventati il terrore dei commercianti di Torrevecchia. I Carabinieri di Trastevere, però, dopo mesi di serrate indagini sono riusciti a mettere fine alla loro carriera criminale. All’alba di questa mattina, infatti, due pregiudicati italiani di Montespaccato, di 24 e 27 anni, sono stati arrestati in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Roma in quanto ritenuti responsabili di due rapine commesse nell’ottobre del 2010 in danno di due esercizi commerciali di Torrevecchia. I malviventi, all’epoca dei fatti, travisati ed armati di pistola, prima colpirono una gelateria e poi un supermercato della zona. Proprio, in quest’ultimo caso, non contenti del bottino già ottenuto, aggredirono anche la guardia giurata presente, e dopo averlo bloccato gli portarono via la pistola d’ordinanza. L’Autorità Giudiziaria, concordando pienamente con le risultanze investigative fornite dai Carabinieri della Compagnia Roma Trastevere, ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dei rapinatori per i quali si sono aperte le porte dei carceri di Rebibbia e Regina Coeli. Le indagini sono tutt’ora in corso per verificare se i due siano coinvolti in altri colpi messi a segno nella Capitale.
Sotto l’effetto di sostanze stupefacenti non si ferma all’alt dei carabinieri. inseguito e denunciato
Roma – I Carabinieri della Stazione di Roma Tor Sapienza con la collaborazione di Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno denunciato un 29enne romano, incensurato, con l’accusa di guida sotto effetto di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. I militari impegnati in un posto di controllo, in via La Rustica, hanno intimato l’alt all’uomo mentre era alla guida della sua utilitaria. Alla vista dei Carabinieri il 29enne, ha però tentato di sottrarsi al controllo facendo inversione di marcia. Inseguito è stato subito raggiunto e nonostante abbia aggredito i militari è stato bloccato e denuciato. Dai successivi accertamenti presso l’ospedale “Sandro Pertini”, il giovane è risultato positivo agli stupefacenti, motivo per cui è scattato anche il ritiro della patente.