Il brusco risveglio della natura ed il dolore dell’uomo
La terra trema,
sbuffa,
sussulta ed urla.
E’ una voce terribile,
paralizzante
ed angosciante.
Non l’abbiamo quasi mai ascoltata
e spesso l’abbiamo calpestata
e lei ……ora si ribella.
Cerca di farci capire il male che le facciamo,
il dolore che le provochiamo…..
Invano cerca di richiamare la nostra attenzione
ed ora, stanca, causa morte e distruzione.
E noi? Continuiamo a non capire
e iniziamo nuovamente a subire
Quante lacrime,
e quanto dolore ……
Uomini e natura si sfidano in una lotta continua
ma tu, hai scelto l’Aquila per lanciare il tuo urlo disperato
e, il tuo urlo, è diventato il nostro
che da mesi,
in un continuo oscillare,
alterna pace, terrore, paura e dolore.
Fino a quando ci farai soffrire?
Fino a quando spezzerai le nostre vite?
Forse non lo sai ancora
o forse …..
Forse dobbiamo imparare a capirti
e a rispettarti
o forse ……forse …
per ora il tuo dolore e il tuo terrore
sono diventati il nostro terrore
e paura e morte,
un tempo pensieri lontani sono diventati il presente