In sella al motorino con la pistola in mano – Scorrazzano in motorino, nei pressi del campo Nomadi “Monte Mario”, con una pistola (a salve) alla cinta. Due sedicenni denunciati dai carabinieri.
Roma – Sono stati notati dai Carabinieri del Nucleo Operativo Roma San Pietro mentre, a bordo di un ciclomotore, scorrazzavano avanti e indietro lungo via Cesare Lombroso, nei pressi del campo nomadi “Monte Mario”. Uno dei due stava tentando di camuffare nella cinta una pistola del tutto simile a quella in uso alle forze dell’ordine. A quel punto i militari si sono messi sulle loro tracce, ma i due, vistisi scoperti, hanno accelerato tentando di eludere il controllo. Le loro manovre spericolate, però, sono costate una rovinosa caduta dal motorino a seguito della quale la pistola e rimasta sull’asfalto. Non contenti di ciò, i due giovani hanno anche affrontato i Carabinieri che nel frattempo gli erano piombati addosso per fermarli. Dopo una breve colluttazione, i militari sono riusciti ad immobilizzare i due ragazzini e a recuperare la pistola, risultata essere una fedele riproduzione a salve e priva del tappo rosso. Per i due sedicenni è scattata la denuncia a piede libero con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e porto di pistola a salve priva di tappo rosso.
Termini – Blocca le fessure del resto dei distributori automatici e poi passa a ritirare il “bottino”. Pregiudicato straniero arrestato dai carabinieri.
Roma – Aveva tappato con delle rondelle in ferro le fessure d’uscita delle monete di alcuni distributori automatici della Stazione Termini per impedirne la discesa dei resti. L’ingegnoso ladro, un cittadino romeno di 58 anni, nella Capitale senza fissa dimora e già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato sorpreso dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trionfale proprio mentre, quando credeva fosse lontano da occhi indiscreti, stava passando a riscuotere i frutti della sua “giornata di lavoro”. Il romeno è stato trattenuto in caserma in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo: dovrà rispondere dell’accusa di furto aggravato.
Assumono badante per fare sesso a tre, coppia di romani arrestati dai carabinieri.
Roma – Assunsero una 22enne, cittadina moldava, con la scusa di cercare una badante per l’anziana madre invece volevano fare sesso a tre. L’incredibile vicenda ha visto come protagonisti una coppia di romani, lei 34enne e lui 49enne, entrambi incensurati. I fatti risalgono al 1 giugno scorso, quando i due, in un appartamento di via Meda, in zona Portonaccio, sotto la minaccia di una pistola, risultata poi un’arma giocattolo, la costrinsero ad avere un rapporto sessuale a tre. La giovane, il giorno successivo approfittando di una distrazione dei suoi aguzzini, riuscì a fuggire e in stato confusionale si rivolse ai Carabinieri della Stazione Tiburtino III, denunciando l’accaduto. Nel corso delle immediate indagini, i militari dell’Arma hanno raccolto elementi di colpevolezza fondamentali a carico della coppia che hanno consentito al G.I.P. presso il Tribunale di Roma di emettere un’Ordinanza di Custodia Cautela ai domiciliari nei confronti dei due romani con l’accusa di violenza sessuale, sequestro di persona, violenza privata e minaccia in concorso.
Garbatella – Senza patente alla guida di una moto rubata, non si ferma all’alt dei carabinieri. Inseguito ed arrestato nonostante il tentativo di aggredire i militari con il casco.
Roma – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato un cittadino croato di 24 anni, nella Capitale senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di violenza resistenza a Pubblico Ufficiale. I militari dell’Arma, in via Rosa Raimondi Garibaldi, in zona Garbatella, hanno notato il 28enne che in sella ad una moto guidava spericolatamente e insospettitisi gli hanno intimato l’alt. Il giovane alla vista dei Carabinieri ha proseguito la corsa forzando il posto di controllo. Dopo un breve inseguimento il 24enne è stato raggiunto e bloccato, nonostante il tentativo di aggredire i militari con il casco. Arrestato e accompagnato in caserma, a seguito di ulteriori accertamenti, è emerso che il giovane era sprovvisto di patente e che la moto utilizzata per le sue scorribande era stata denunciata rubata 21 Giugno scorso. Così per lo straniero è scattata anche la denuncia a piede libero con l’accusa di ricettazione e guida senza patente ed è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo.