Droga, duecento chili bruciati nell’inceneritore

Droga, duecento chili bruciati nell’inceneritore – Più di 200 kg di droga  sequestrata nelle piazze romane dai carabinieri, va in fumo nell’inceneritore dell’Ama.

Roma – I Carabinieri del Gruppo di Roma hanno distrutto presso l’inceneritore dell’azienda AMA di via Benedetto Luigi Montel, in zona Malagrotta, i  213  Kg di sostanze stupefacenti, contenuti in 574 reperti, sequestrati durante l’ultimo anno, nelle diverse operazioni e servizi antidroga condotti per contrastare lo spaccio nelle piazze romane. Dopo i sequestri, la droga è stata custodita presso gli Uffici dei Comandi Stazione e dei Nuclei Operativi di presidio nella Capitale. Una volta ottenuto il decreto di distruzione da parte dell’Autorità Giudiziaria, la droga è stata trasportata all’inceneritore sotto la scorta vigile dei Carabinieri. Giunti presso l’impianto di smaltimento, e dopo aver messo l’area in sicurezza con una attenta e costante vigilanza armata, i militari si sono occupati direttamente delle operazioni di smaltimento dello stupefacente vigilando l’impianto fino a quando anche l’ultimo grammo di droga non è caduto nel forno. Sono state 1168 le persone arrestate per spaccio di droga dai Carabinieri del Gruppo di Roma nell’anno 2011. Quest’anno invece, dal primo gennaio, sono già 738 gli arresti, con una tendenza ad aumentare pari al 26%.

 

Commercio ambulante – Task force di carabinieri e guardia di finanza

 

Roma – Una capillare azione di controllo è stata condotta, nella mattinata, da Carabinieri e Guardia di Finanza, nell’area di San Pietro, a ogni forma di commercio ambulante. Soprattutto venditori abusivi ma anche bancarelle e camion bar con licenza sono finiti nel mirino dei militari. Con personale dell’Arma specializzato del NAS e dell’Ispettorato del Lavoro, nonché con personale della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Roma e Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, è stato verificato il rispetto delle norme in materia di igiene e tutela della salute pubblica, in materia di lavoro, di previdenza sociale e materia fiscale. Il bilancio dell’operazione è di 23 contestazioni amministrative per violazioni in materia igienico-sanitaria e fiscale per un ammontare complessivo di 80.000,00 Euro. 8 i Camion Bar controllati, per 4 dei quali sono scattate sanzioni per la mancanza di abbigliamento igienico idoneo, e per la mancata redazione di documentazione contabile. Altri due camioncini sono stati invece sottoposti a fermo sanitario, sia per l’impossibilità di tracciare la provenienza della merce in vendita, sia per l’impiego di personale non regolarizzato. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni e in altre zone della città.

 

Roma – Arrestato dai carabinieri stalker di origini rom mentre aggrediva con calci e pugni per strada la sua ex convivente.

 

Nella giornata di oggi, nel quartiere di Tor Bella Monaca, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Frascati hanno arrestato un cittadino croato, ritenuto responsabile del reato di “atti persecutori” c.d. stalking nei confronti della sua ex convivente. La vittima, una donna serba 32enne, già ospitata presso un centro antiviolenza della Capitale, dopo altre episodi di violenza, è stata seguita per l’ennesima volta per strada dal suo ex convivente, un cittadino croato 35enne pluripregiudicato, il quale l’ha aggredita con calci e pugni per strada venendo bloccato da una pattuglia di carabinieri in transito nella zona, allertati dalle urla della donna. Lo stalker è stato tradotto presso la casa circondariale di Roma Regina Coeli mentre la vittima, dopo le cure mediche, è stata riaccompagnata presso il centro antiviolenza che segue la sua situazione.


Rissa nella notte a Campo De’ Fiori, in quattro denunciati dai carabinieri.

 

Roma – Quattro giovani stranieri, tre inglesi di 20, 25 e 30 anni e un americano di 22 anni, sono stati denunciati a piede libero dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro e dell’8° Reggimento “Lazio” con l’accusa di rissa. I ragazzi, poco prima delle 3, avevano preso parte ad una violenta rissa scoppiata in piazza Campo de’ Fiori tra numerosi giovani in evidente stato di ebbrezza. Ad assistere alla scena anche tre Carabinieri dell’8° Reggimento “Lazio”, in quel momento liberi dal servizio e in abiti civili, che hanno immediatamente dato l’allarme al “112”. Nel frattempo, tutti i contendenti, acciaccati e non, si sono dispersi tra i vicoli del Centro Storico prima dell’arrivo delle “gazzelle”. Grazie alle descrizioni e alle testimonianze fornite dai tre militari del Reggimento “Lazio”, è stato possibile rintracciare i 4 stranieri denunciati. Uno dei cittadini inglesi è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale “Santo Spirito”, da dove, poco dopo, è stato dimesso con 3 giorni di prognosi a causa delle ferite e delle escoriazioni multiple rimediate nella rissa.

 

Via della Pisana  – A bordo di un motociclo rubato, non si ferma all’alt dei carabinieri  tentando anche di investirli. In manette un  cittadino tunisino.

 

Roma – Un cittadino tunisino di 36 anni è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma con l’accusa di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, in via della Pisana angolo via del Ponte Pisano non si è fermato all’alt di una pattuglia dei Carabinieri, tentando anche di investirli per garantirsi la fuga. Immediatamente è scattato l’inseguimento da parte dei Carabinieri che lo hanno bloccato poco dopo, inutile anche il tentativo del 36enne di sfuggire alla cattura, colpendo i militari a calci e pugni, poichè è stato immobilizzato ed arrestato. A seguito di perquisizione, l’uomo è stato trovato in possesso di chiavi ed arnesi atti allo scasso, inoltre dagli accertamenti dei militari è emerso che il motociclo usato dal malfattore era stato denunciato rubato il mese scorso. L’uomo, arrestato dai Carabinieri è stato anche denunciato per ricettazione, danneggiamento e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso, ed è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo.

 

 “Non ti pago perche’ sono stato a Regina Coeli”. Carabinieri arrestano 28enne libanese per estorsione ai dipendenti di un bar.

 

Roma – I Carabinieri della Stazione Roma Parioli hanno arrestato un 28enne di origini libanesi, già conosciuto alle forze dell’ordine, che con fare prepotente e arrogante, vantandosi delle sue esperienze in carcere e minacciando di spaccare tutto all’interno del locale, costringeva i dipendenti di un bar di viale Parioli a somministrargli bevande alcoliche e sigarette, senza pagare. “Non ti pago perché sono stato a Regina Coeli” con questa frase, il malvivente pretendeva di consumare gratis, e in un episodio minacciando il gestore con un coltello da caccia di spaccare tutto locale. Il 28enne, infatti, è ritornato da 4 anni di reclusione, scontati al carcere di Via della Lungara fino a dicembre 2011, per il reato di violenza sessuale. Dopo l’ennesimo episodio violento,  il gestore del bar si è rivolto ai Carabinieri che hanno acquisito la descrizione del soggetto, hanno fatto scattare le ricerche, controllando a tappeto le zone frequentate da pregiudicati. Il violento, che abita nella zona di Piazza Bologna, è stato localizzato. Il GIP del Tribunale di Roma, concordando pienamente con le risultanze investigative dei militari dell’Arma, ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico dello straniero e ieri i Carabinieri della Stazione Roma Parioli lo hanno arrestato e rimandato in carcere a Regina Coeli.

 

Televisori a led 3d in funzione con la corrente rubata all’Acea. Quattro stranieri arrestati dai carabinieri.

 

Roma – I Carabinieri della Stazione Roma Tomba di Nerone hanno arrestato quattro cittadini romeni, già conosciuti alle Forze dell’Ordine di età compresa tra i 32 ed i 46 anni, con l’accusa di furto aggravato di energia elettrica. I quattro sono stati sorpresi dai militari dell’Arma in via Bradson, dove vivono in un casolare abbandonato, dopo aver manomesso alcuni cavi elettrici ed essersi allacciati abusivamente alla rete elettrica della società “A.C.E.A.” utilizzando elettrodomestici e apparecchi hi-tech di ultima generazione: scaldabagno, condizionatori, lettori multimediali, televisori a led 3 d. I 4 sono stati arrestati dai Carabinieri e sono ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo.

 

Tor Bella Monaca – Carabinieri arrestano cittadina del gambia di 22 anni pusher di oppio.

 

Roma – I Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca, nel corso di un attività antidroga, hanno arrestato una cittadina del Gambia, di 22 anni con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari nel corso di un articolato servizio di controllo, durante il quale hanno seguito passo-passo gli spostamenti della giovane pusher, già conosciuta per i suoi precedenti specifici, sono intervenuti trovandola in possesso di 25 grammi di oppio, già suddivisa in dosi. La 22enne è stata portata in caserma e trattenuta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre la droga è stata sequestrata e trattenuta in attesa di essere distrutta

 

Anzio – Giovane nomade arrestata dai carabinieri per furto in abitazione. Recuperata la refurtiva

 

I Carabinieri della Stazione di Anzio hanno arrestato, in flagranza di reato, una giovane nomade di 20 anni, già con alcuni precedenti penali, nella Capitale senza fissa dimora, ma di fatto alloggiata all’insediamento di via di Salone di Roma, con l’accusa di furto in abitazione in concorso. La ragazza, insieme ad un complice in via di individuazione, dopo aver forzato una finestra posta al piano terra di un villino del quartiere di Anzio Colonia, si è introdotto all’interno mettendo a soqquadro le stanze e riuscendo a razziare diversi oggetti in oro. I due ladruncoli, tuttavia, non avevano messo in conto il rientro anticipato dei proprietari della casa, i quali, una volta resisi conto di quanto stava accadendo, hanno chiamato i Carabinieri di Anzio. I militari sono arrivati sul posto in pochi minuti e, grazie alle indicazioni dei proprietari dell’appartamento, sono riusciti a bloccare la ragazza. Il suo complice, invece, è riuscito a scappare prima dell’arrivo della “gazzella”. La borsa contenente l’intera refurtiva, oggetti in oro e denaro contante per un valore di alcune migliaia di euro, è stata interamente recuperata e restituita ai legittimi proprietari. La 20enne è stata trattenuta in caserma in attesa di essere giudicata  con rito direttissimo.

 

Roma – “Mercante di donne” arrestato dai carabinieri. Cittadino romeno, ricercato in campo internazionale per tratta di esseri umani, sorpreso nei pressi del campo nomadi di Via Luigi Candoni.

 

Questa notte, un cittadino romeno di 27 anni è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma in esecuzione di un mandato di arresto europeo emesso dalle Autorità di Calarasi (Romania). Il ragazzo, secondo quanto accertato dall’Autorità Giudiziaria romena, faceva parte di un’organizzazione che, con la promessa di offrire un redditizio posto di lavoro al di fuori del Paese Natale, costringeva giovani ragazze connazionali a trasferirsi in Francia e Grecia dove, private dei documenti personali, venivano costrette con minacce e violenze a prostituirsi. Il profitto del giro d’affari dell’organizzazione si era attestato intorno ai 130.000 euro. Il 27enne è stato controllato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile in via Luigi Candoni, nei pressi del campo nomadi, mentre si trovava a bordo di una potente autovettura con targa del Regno Unito. Dagli accertamenti eseguiti in banca dati è emerso il provvedimento di cattura per tratta di esseri umani e associazione a delinquere, reato per cui dovrà scontare in Romania almeno 12 anni di reclusione.

 

Carabinieri scoprono un cittadino italiano disoccupato che aveva 118 veicoli intestati.Chiesto  il sequestro per 110 auto e 8 moto.

 

Roma – I Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno denunciato un 43enne, originario della provincia de l’Aquila, per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’uomo è risultato avere a lui intestati 118 veicoli. L’indagine è stata avviata dai militari dell’Arma lo scorso mese di Maggio nell’ambito di controlli volti a contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina nella Capitale. Dai controlli incrociati effettuati mediante la Banca Dati, i militari sono risaliti ai veicoli intestati al 43enne, contandone ben 118 tra auto e moto. Il numero elevato di veicoli intestati all’uomo, disoccupato, ha insospettito i Carabinieri che, dopo 2 mesi di intensa attività portata avanti anche con numerosi appostamenti e pedinamenti, hanno scoperto che si trattava di un “imprenditore apparente” che si faceva intestare veicoli in uso ad immigrati clandestini impossibilitati a concludere qualunque transazione legale in Italia. Per ogni veicolo intestato, il “prestanome” si faceva corrispondere somme di denaro che variavano dai 700 ai 1500 euro. Inoltre, il 43enne, forte del fatto che era disoccupato e nullatenente, non pagava le numerose contravvenzioni che gli venivano recapitate. Per i 118 veicoli, tra cui 8 moto e 110 auto che vanno dalle utilitarie tipo Fiat Punto alle Mercedes CLK, i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno richiesto il sequestro.

 

 

 

 

 

Articolo precedenteDub Fx al BOtanique di Bologna
Articolo successivoRita Marcotulli in prima assoluta in concerto a Villa Doria Pamphilj di Roma