Fiesta Catalana con i Chimango

Fiesta Catalana con i Chimango – Ritorna l’appuntamento mensile con la festa più divertente della città. Sabato 20 ottobre all’Estragon di Bologna si balla al ritmo della patchanka catalana con i CHIMANGO e si prosegue con il sound latino/balcanico di DJ PRAVDA e MINGO DJ.

 

 

I Chimango sono un gruppo di Barcellona, appena uscito con il primo album “Donde el diablo perdio el poncho”: un lavoro dove chitarre rumbere e gitane si mescolano con percussioni cubane e sezioni di fiati salsere, senza dimenticare richiami al reggae. Totalmente autoprodotto, rappresenta il perfetto riassunto del “suono barcellonese” attuale: quello che – passando – si sente uscire dai bar più nascosti del Barrio Gotico o del Raval, o che è possibile ascoltare in attuazioni improvvisate da gruppi “callejeros” agli angoli di strada.

 

I Chimango sono un gruppo di Barcellona, appena uscito con il primo album “Donde el diablo perdio el poncho”: un lavoro dove chitarre rumbere e gitane si mescolano con percussioni cubane e sezioni di fiati salsere, senza dimenticare richiami al reggae. Totalmente autoprodotto, rappresenta il perfetto riassunto del “suono barcellonese” attuale: quello che – passando – si sente uscire dai bar più nascosti del Barrio Gotico o del Raval, o che è possibile ascoltare in attuazioni improvvisate da gruppi “callejeros” agli angoli di strada.

 

Nato sotto il segno del Leone, il 7 di Agosto del 1976 in Buenos Aires (Argentina), Pablo Pascuale inizia a suonare molto presto, nel suo primo gruppo: i Tribilin. L’approccio alla scrittura delle canzoni e alla loro struttura è inizialmente punk rock; liriche ribelli e suoni distorti caratterizzano il suo primo lavoro musicale “El principio del Fin”, con il quale Pablo e i Tribilin iniziano a girare in tour tutta l’Argentina, tenendo numerosi concerti in 3 anni. Al termine di questi, e in concomitanza con un periodo di inquietudini e insicurezze, palbo inzia a scrivere canzoni più intimiste ed acustiche; è così che nasce il suo primo vero album solista, “Multitrack Lunar”, dove viene abbandonata la rabbia e l’immediatezza del punk, nel tentativo di raccontare la tristezza interiore di un periodo personale complicato. Periodo che termina quando Pablo decide di sfuggire dalle sue inquietudini fino a Barcellona, dove si stabilizza, lavorando per le Ramblas come artista di strada per continuare ad autofinanziarsi la carriera musicale. È qui che Pablo inizia a suonare con la sua chitarra in ogni angolo possibile della città e attraverso concerti improvvisati entra in contatto con i musicisti della scena Mestiza catalana, tra cui Manu Chao, Che Sudaka, Amparo Sanchez e molti altri. Nasce così il progetto “Chimango – Comando Rumbero” : attraverso l’esperienza maturata nei bar del Barrio Gotico di Barcelona, accompagnando i “concerti clandestini” e improvvisati di Manu Chao, Pablo inizia a costruire un proprio gruppo entrando in contatto con il genere storicamente tipico della capitale catalana: la Rumba. È così che dal 2007 Pablo e il suo comando rumbero continuano a suonare per ogni angolo della città, lavorando al primo autentico disco “Donde el Diablo Perdio el Poncho”: un lavoro di grande mescolanza di generi che si accompagna, tra l’altro, con l’aiuto di molti musicisti della scena Barcellonese (Manu Chao, Tonino Carotone, Chamito Reyes e Anouk Chauvet, partecipano all’album prestandosi a preziosi duetti, e lo stesso vale per la fisarmonica di Joan Garriga direttamente da Dusminguet e La Troba Kung Fu, dalla chitarra di Madjid Fahem – chitarrista di Manu Chao – e le percussioni di Gerard “Chalart 58″, già batterista del gruppo di Manu Chao e ora perno ritmico de la Kinky Beat). Il primo album dei Chimango è uscito a dicembre 2011.

 

Il concerto dei Chimango all’Estragon avrà inizio alle ore 23 e l’ingresso è gratuito.

Al termine del live saliranno in consolle Dj Pravda e Mingo Dj, per proseguire la notte in balli sfrenati.

Per informazioni: 051 323490, www.estragon.it

 

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