Accadde a Farfa, lo spettacolo prodotto dal Teatro delle Condizioni Avverse

Accadde a Farfa, lo spettacolo prodotto dal Teatro delle Condizioni Avverse – L’Abbazia Benedettina Santa Maria di Farfa sabato 29 settembre alle ore 21.00 presenta  Elisabetta De Palo e il Coro Zenzerei (diretto da Laure Gilbert) nello spettacolo Accadde a Farfa, prodotto dal Teatro delle Condizioni Avverse. Con il patrocinio del Comune di Fara in Sabina, Assessorato alla Cultura, nel suggestivo Borgo di Farfa, lo spettacolo scritto da Dimitri Patrizi chiude il programma estivo dell’Estate Farfense 2012.
Sulla scena due attrici e un gruppo di coreute, che daranno vita nei mille modi e colori che le voci possono avere al dolore, alla forza, alla speranza e ai sogni dei personaggi. Durante una Guerra tra Saraceni e Cristiani, in un passato solo apparentemente lontano, due donne si incontrano in terra Sabina: una è Lena, una girovaga ciarlatana che sopravvive tra espedienti, storie ed imbrogli; l’altra è una ragazza incinta che ha bisogno di raggiungere suo marito, un soldato spedito lontano a proteggere un gruppo di profughe in fuga dalle violenze dei soldati. Il carretto della ciarlatana sembra il mezzo di trasporto più adatto alla ragazza incinta a cui mancano pochi giorni al parto, anche se, misteriosamente, la nascita del bambino continua a tardare, come se il bimbo avesse paura a nascere, per venire in un mondo così brutto, sconvolto da guerra e violenza. Si guardano con sospetto e diffidenza ma non sanno di avere qualcosa di molto profondo in comune: entrambe hanno scoperto l’amore proprio in quelli che vengono da tutti considerati come i nemici – sì: tra i Saraceni. Insieme con altre donne, profughe anch’esse, attraverseranno la Sabina devastata dai combattimenti, riflettendo sull’orrore dell’odio tra civiltà e scoprendo insieme, ognuna affrontando i propri fantasmi, la necessità di continuare a sperare in un futuro di pace in cui l’amore superi le divisioni tra popoli e ridia la speranza ai bambini perché continuino a voler nascere. Come in una favola antica. Una storia ambientata in Sabina, luogo in cui abito da qualche anno e che amo sempre di più, una storia di donne in tempo di guerra, una storia in cui trova spazio la favola e la realtà… questa era la storia che ho chiesto a Dimitri di scrivere e quando ho conosciuto il coro Zenzeri ho capito che mi si offriva un’opportunità per far divenire questa storia ancora più potente,emozionante. E ho chiesto all’autore di aggiungere il grande Personaggio del Coro. La parte di madama Lena è una delle più belle che un’attrice si possa augurare,una donna che appare all’inizio una truffaldina,sguaiata,comica e che poi rivela il suo passato segreto e un grande,grandissimo coraggio. E Lucia, più giovane ma capace di credere nell’amore e di lottare, rappresenta il futuro e la volontà di combattere i pregiudizi. Donne di ieri,donne di oggi. [Elisabetta de Palo ].

“Uno spettacolo commovente, da vedere e consigliare. Una storia ambientata nel passato ma attuale ancora oggi. Un’incentivo all’amore, al coraggio e alla forza, che parla alla testa e al cuore.” Laura Bernardini [Tevere Notizie]

Informazioni:

Teatro delle Condizioni Avverse 329.9317192

e-mail: info@condizioniavverse.org

 

Articolo precedenteNero, cantieri dell’Arte, al via la VII edizione
Articolo successivoIl Castello del Buonconsiglio raccontato in un totem