Adunata Alpini Milano, al teatro Dal Verme, gli ambasciatori d’Italia – Un incontro in scaletta ogni anno, ad ogni Adunata. Una consuetudine capace tuttavia di rinnovarsi sempre grazie allo spirito che la anima. E’ il saluto ufficiale delle autorità agli alpini all’estero e ai soldati stranieri che appartengono alla Ifms (International Federation of Mountains Soldiers).
Sul palco accanto al Presidente dell’Ana Sebastiano Favero, al Delegato delle Sezioni all’estero Marco Barmasse e al generale Renato Genovese, consigliere nazionale e Presidente della Ifms, il comandante delle Truppe Alpine gen. C.A. Claudio Berto, per la Regione Lombardia, il consigliere regionale Rizzi con delega a Rapporti con le delegazioni internazionali e l’assessore comunale Tasca che ha ricordato nel suo intervento come ci sia piena identità di valori tra Alpini, Comune e Regione. “Una storia, quella degli alpini e dell’Ana in particolare, di apertura, accoglienza e amicizia”. Anche Rizzi ha speso parole lusinghiere, rivolgendosi alla platea “la più bella delegazione che io abbia ricevuto in quasi 12 mesi! Avete colorato la città con i vostri valori, con la vostra allegria”.
“E’ la ‘mamma montagna’, lasciate che la definisca così, che accomuna le persone e le affratella al di là delle divise e delle bandiere” ha ricordato il responsabile della commissione Ifms, Mario Rumo. Mentre Renato Genovese, Presidente della Ifms, ha rivolto il suo ringraziamento a tutte le delegazioni estere in inglese.
“Una grande emozione – ha detto Favero – essere qui con voi, uomini che avete nel vostro zaino fatiche e nostalgie stemprate in tutti questi lunghi anni lontano dall’Italia, dagli incontri con il cappello alpino. Il vostro attaccamento all’Italia, la vostra forza nell’essere qui, merita il nostro grazie”.
Marco Barmasse ha quindi salutato una ad una, accanto al Presidente Favero, i rappresentanti delle Sezioni all’estero, “italiani al quadrato”, come li ha definiti il generale Claudio Berto.
Durante l’incontro sono state premiate le scuole vincitrici nazionali del concorso “Il MIlite… non più ignoto”, patrocinato dal Ministero della Difesa: la Scuola primaria J.B. Cerlogne di Saint Pierre (Aosta) con il progetto “Monumento ai Caduti di Saint Pierre” – Sezione di Aosta; l’Istituto comprensivo via Dante di Voghera (Pavia) con il progetto “Monumento ai Caduti” – Sezione di Pavia; il Liceo classico Andrea D’Oria di Genova con il progetto “Il Milite… non più ignoto!!!” – Sezione di Genova. Una menzione speciale alla Sezione di Padova per l’appassionato e costante lavoro svolto dalla Commissione Centro Studi sezionale nelle scuole della città e della provincia.