Ai Confini dell’Arte
dal 4 dicembre al 16 dicembre 2023
sconfinamenti performativi
danza_teatro_musica_video
Ai Confini dell’Arte
è ideato e curato da Margine Operativo con la direzione artistica di Alessandra Ferraro e Pako Graziani.
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024” curato dal Dipartimento Attività Culturali e realizzato in collaborazione con SIAE.
Se c’è un dato unificante nella multiformità delle culture contemporanee
è proprio quello dello sconfinamento.
Ai Confini dell’Arte è un progetto crossdisciplinare, creato e curato dal gruppo Margine Operativo, con la direzione artistica di Alessandra Ferraro e Pako Graziani, si muove sulle linee di confine tra differenti linguaggi artistici delle performing arts contemporanee e agisce nelle zone di prossimità tra arte e vita.
È un progetto attento ai processi sperimentali di creazione e alle opere d’arte aperte.
In questa settima edizione, che si svolge dal 4 al 16 dicembre 2023, focalizza la sua attenzione sulle dinamiche di processualità artistica e sulle pratiche in atto nel multiforme universo delle arti sceniche contemporanee, proponendo delle azioni artistiche che riflettono e indagano, nella forma e nel contenuto, sul concetto plurale “confini / sconfinamenti”, dove il “confine” non è solo segno che separa e divide, ma anche una linea in comune, e lo sconfinare è un processo di incontro e di confronto, grazie al quale hanno origine nuove traiettorie. ll percorso multi/crossdisciplinare implica uno spostamento delle frontiere tra i generi artistici, o meglio la creazione di territori transfrontalieri.
Nel percorso di questa edizione coinvolge e “abita” quattro luoghi della metropoli policentrica:
la Biblioteca Interculturale Cittadini del Mondo e il Parco di Torre del Fiscale che si trovano nel quartiere del Quadraro, il centro giovanile Batti il tuo Tempo Evolution inserito nella zona di Cinecittà, e lo spazio multifunzionale Fortezza Est nel quartiere multietnico di Torpignattara.
Ai Confini dell’Arte 2023 si propone come un organismo multiforme, in cui dialogano e si intrecciano tra loro diverse pratiche / linguaggi delle arti performative.
Il programma si sviluppa dal 4 al 16 dicembre attraverso:
_ dei percorsi di formazione attraverso 4 LABORATORI GRATUITI
*laboratorio di danza “Bermudas Lab” condotto da Biagio Caravano della compagnia MK rivolto a danzatori, attori e performer
*laboratorio di canto corale “Polifonie urbane” condotto dal musicista e compositore Francesco Leineri rivolto a tutt*
*laboratorio di video mapping “Ai confini della luce” condotto da Gianluca Del Gobbo del collettivo FLxER rivolto a tutt*
*laboratorio dedicato agli sconfinamenti tra radio e performing arts “Universi sonori” curato da Radio BiTT e rivolto agli adolescenti
_processi artistici attraverso una residenza artistica > finalizzata alla produzione della performance “Le idi di marzo” che vede coinvolti diversi artisti della scena contemporanea
_presentazione di performance, esiti scenici dei laboratori, spettacoli, talk, presentazioni di libri
attraverso tre giornate di EVENTI ARTISTICI MULTIDISCIPLINARI che si svolgono 14,15,16 dicembre a Fortezza Est.
Durante gli eventi artistici – a ingresso gratuito – vengono presentati i formati performativi costruiti durante i laboratori previsti dal progetto e nella residenza artistica, questo organismo multiforme e aperto si si intreccia con spettacoli e performance di artisti della scena contemporanea,
come Roberto Latini che presenta il 16 dicembre “La delicatezza del poco e del niente”, la compagnia lacasadargilla che propone per tre giorni il percorso sonoro / audio paesaggio “Città Sola
#Variazione 4. Ricordi che puzzano di benzina” e la compagnia Margine Operativo che presenta il 15 dicembre lo spettacolo “Certo io resisterò”e con mostre fotografiche, talk e presentazioni di libri dedicati all’universo delle performing arts.
Ai Confini dell’Arte, giunto alla sua settima edizione, nasce come ulteriore tappa del percorso del gruppo artistico Margine Operativo di riflessione/azione/ricerca sulle possibili combinazioni tra i linguaggi artistici contemporanei, gli spazi e le comunità. Ricerca che Margine Operativo prosegue da anni con le proprie produzioni teatrali e video e con il festival multidisciplinare Attraversamenti Multipli che dal 2001 si inserisce in location particolari della metropoli di Roma.
I LUOGHI DEL PROGETTO:
– Teatro / biblioteca “Fortezza Est” – Via Francesco Laparelli 62
– Parco Torre del Fiscale – Viale dell’Acquedotto Felice 120
– Biblioteca Interculturale “Cittadini del Mondo” – viale Opita Oppio 41
– Centro giovanile “Batti il tuo tempo Evolution” – via Marco Dino Rossi 9
I LABORATORI SONO GRATUITI è richiesta l’iscrizione a lab@margineoperativo.net
GLI EVENTI ARTISTICI SONO
a INGRESSO GRATUITO
fino ad esaurimento posti
per lo spettacolo di Roberto Latini “La delicatezza del poco e del niente”
del 16 dicembre è richiesta la prenotazione a lab@margineoperativo.net
Informazioni e iscrizioni
lab@margineoperativo.net
www.margineoperativo.net/aiconfinidellarte