Al Teatro Palladium il concerto dell’Ensemble Aurora diretto da Enrico Gatti, per il convegno internazionale “Pietro Nardini 1722-2022”

Sabato 15 ottobre alle ore 21.00, al Teatro Palladium dell’Università Roma Tre si terrà il concerto dell’Ensemble Aurora diretto dal violinista Enrico Gatti, nell’ambito della manifestazione Pietro Nardini 1722-2022 dedicata al celebre violinista e compositore settecentesco, in occasione del tricentenario della sua nascita: un’occasione propizia per favorire la conoscenza di una figura centrale del violinismo italiano di epoca moderna, il cui ruolo è stato significativo anche per lo sviluppo della musica strumentale del Settecento in generale.
Interamente dedicato a musiche di Pietro Nardini, il concerto dell’Ensemble Aurora è pensato appositamente per la manifestazione, e andrà a coronare l’intensa due giorni del convegno internazionale di studi che prenderà il via venerdì 14 ottobre alle 14.30 con i saluti istituzionali a cura di Luca Aversano – Presidente della Fondazione Roma Tre Teatro Palladium, Simone Lenzi – Assessore alla cultura del Comune di Livorno ed Emanuele Rossi – Presidente del Conservatorio “Pietro Mascagni” di Livorno.

Il concerto dell’Ensemble Aurora presenterà diversi aspetti del sonatismo di Pietro Nardini: per violino e basso, per flauto e basso, per due violini e basso, per flauto violino e basso, per flauto e due violini. Se è vero che la maggior parte dell’opera nardiniana è destinata al violino, cioè allo strumento del musicista, la produzione per e con flauto viene per quantità subito dopo quella (è in gran parte conservata manoscritta al Conservatorio di Genova). Ciò può essere spiegato con il fatto che a Firenze la pratica flautistica era diffusa sia tra gli amatori che, soprattutto, intorno al flautista lorenese Nicolaus Dôthel, anch’egli come Nardini membro della cappella del Granduca. Le opere in programma, tranne la sonata edita a Londra nel 1770 e quella di Montecatini Terme edita nel 1993, esistono solo in manoscritto.
Nella formazione dell’Ensemble Aurora: Marcello Gatti, flauto traversiere; Marie Rouquié e Enrico Gatti, violini; Cristina Vidoni, violoncello; Guido Morini, clavicembalo.

Violinista di rilevanza internazionale, Enrico Gatti ha suonato con direttori quali G. Leonhardt e T. Koopman. Numerose sono le incisioni discografiche e le registrazioni radiofoniche, che gli hanno valso, fra gli altri, il Premio internazionale del disco “Antonio Vivaldi” (1993 e 1998), il “Preis der Deutschen Schallplattenkritik” e, più volte, il “Diapason d’or”. Insegna violino barocco al Conservatorio Reale de L’Aia e al Conservatorio di Bologna ed è stato docente in numerosi istituti di tutto il mondo.
Membro di giuria di importanti concorsi di musica antica, dal 1997 al 2005 è stato direttore artistico dei Corsi internazionali di Urbino. È anche impegnato in una costante attività di ricerca per la riscoperta e la valorizzazione del patrimonio musicale italiano, ed è membro del comitato scientifico per l’edizione nazionale dell’opera di A. Stradella. Cittadino onorario di Fusignano, patria di Arcangelo Corelli, è stato presidente del comitato scientifico del congresso internazionale di studi “Arcomelo 2013” per il terzo centenario della morte del musicista; per l’occasione ha riportato alla luce dodici sue sonate inedite. Ha curato l’edizione delle VII Sonates avec les Adagio brodés di Nardini (2007), promossa dal Conservatorio “Mascagni” di Livorno. Si è esibito in Europa, Canada, Stati Uniti, America del Sud, Russia, Giappone, Corea ed Australia, collaborando con La Petite Bande, Ensemble 415, Concerto Palatino, Hesperion XX, La Real Cámara; come primo violino, con Les Arts Florissants, Les Talens Lyriques, Taverner Players, The King’s Consort, Bach Collegium Japan, Ricercar Consort, Ensemble Accordone, Accademia W. Hermans, Concerto Köln, ARTEK, De Nederlandse Bachvereniging e Les Muffatti.

Ingresso al concerto €10, biglietti al botteghino e su Boxol al link: https://www.boxol.it/TeatroPalladium/it/event/pietro-nardini-tra-violino-e-flauto/420339

La manifestazione è sostenuta dalla Direzione Generale Spettacolo del MiC (Progetti speciali, sezione Musica) e promossa in collaborazione con il Conservatorio Mascagni di Livorno, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Livorno; si colloca nell’ambito delle celebrazioni avviatesi con il festival Pietro Nardini, un violinista da Livorno all’Europa nel terzo centenario della nascita (Livorno, 12-13 aprile 2022). Durante il convegno internazionale, che vede la partecipazione di grandi esponenti del mondo accademico, verranno presentate prospettive aggiornate degli studi musicologici e storici, contribuendo all’approfondimento delle conoscenze sulla vita e sull’opera di Nardini, anche nei contesti di ampia portata che lo videro assoluto protagonista: il rapporto tra scrittura e improvvisazione, dal punto di vista sia compositivo sia performativo; la vita musicale dei centri maggiori in cui Nardini operò e l’eredità lasciata dal suo insegnamento; le caratteristiche stilistiche ed espressive della sua musica nei diversi generi che egli praticò, nel quadro generale della musica strumentale italiana ed europea settecentesca.

Il programma completo è visionabile sul sito del Teatro Palladium www.teatropalladium.com e al link https://teatropalladium.uniroma3.it/wp-content/uploads/2022/10/PIETRO-NARDINI_Programma_web.pdf.

Info
Piazza Bartolomeo Romano, 8 – Roma  Tel. 06 57332772
www.teatropalladium.com | www.facebook.com/teatropalladium/
E-mail: biglietteria.palladium@uniroma3.it – Tel. 06 57332772

Ufficio Stampa Teatro Palladium:
Fiorenza Gherardi De Candei: ufficio.stampa@teatropalladium.it – Tel. 328 1743236

Articolo precedenteAmor proprio e female empowerment in “I Don’t Care”, il nuovo atteso singolo di Kefàli
Articolo successivoGandolfo Quercia: in radio e in digitale il nuovo singolo “Qatar Man”