Al Teatro Studio Keiros di Roma Salvo Miraglia mette in scena in Prima nazionale Caos di donna

Al Teatro Studio Keiros di Roma Salvo Miraglia mette in scena in Prima nazionale Caos di donna – Gli appuntamenti del Festival IL TEATRO CHE NON C’ERA – HO BISOGNO DI SENTIMENTI proseguono con lo spettacolo di Salvo Miraglia: CAOS DI DONNA, tratto da Luigi Pirandello, in scena il 19 settembre alle ore 21 con replica il prossimo 19 ottobre. Salvo Miraglia, Agata Magrì e Jean Michel Danquin saranno i protagonisti di questa mise en èspace cucita sulle declinazioni della Follia.

Un attore d’Accademia per capire le ragioni del delirio, chiede aiuto a Pirandello scrutando e interpretando le sue opere. Tutto passa per la sensualità di Donna e il Caos che istiga. Mentre lei vive, tutto il resto muore quando passa e va. Lei è tutto: Donna forte, trasparente e madre dei figli pazzi che aiuteranno il futuro prossimo del mondo.

Il nuovo romanzo Teatrale di Salvo Miraglia propone un Pirandello passionale che ha amato sino a consumarsi. Ha assorbito la Follia della moglie e poi quella per Marta Abba e l’ha trasfusa nelle sue opere migliori: L’uomo dal fiore in boccaQuesta sera si recita a soggettoIl berretto a sonagliNon si sa comeCaos di Donna è un compendio di queste commedie nel loro momento più alto.

Qui si racconta l’uomo tutto. Le atmosfere sono rarefatte, magiche, fumose. La commedia è avvolta dentro il profumo di donna. Volteggia la Follia sul violino di Paganini. Dominano, stagliate sul fondo, le visioni del Folle per la donna desiderata e contesa. Fame di femmina inarrivabile.

Si svela la ricerca della verità e la necessità della bugia.

Note di Regia

Nella locandina non ho indicato il mio nome come regista perché il lavoro nasce e si dirige da solo. Ad ogni replica c’è qualche variante. Un esperimento. Caos è una Mise en espace vera in alcuni momenti e pretestuosa in altri; frutto delle prove con Jean Michel Danquin. Resiste anche il ricordo vivo della regia di Pino Caruso e soprattutto i suoi consigli nell’altro mio lavoro “Il settimo personaggio”. In Caos ci sono alcune parti tratte dal “Settimo”. Ci sono anche le chiacchierate di pomeriggio a casa di Pierluigi Pirandello, nipote di Luigi. Forse c’è anche la guida di Pirandello che sento molto vicino per pensiero, per origini e alcune curiose coincidenze che se mi ricordo racconterò alla fine di qualche replica. Qualcuno mi dice anche per somiglianza e non mi dispiace. In Caos si cavalca l’onda alta della Follia. Dirò che essa ha un solo nome e tante facce. Corteggerò il delirio rigenerante che ha poteri salvifici sul futuro prossimo del mondo. Mi sono accorto che c’è Follia nella donna e Caos, e che questo smuove le acque torbide dell’esistenza, scrolla certi equilibri stanchi e ne crea altri, tuttavia instabili ma sufficienti in via transitoria ad alimentare un periodo temporale e alleviarlo di quel torpore dal gusto amaro e moribondo. La donna seduce e scuote, istiga la Follia ed il processo rigenerante. Ha un effetto antiossidante sull’uomo. È madre dei figli folli. Pirandello ha vissuto da vicino la Follia della moglie sino ad assorbirla e scriverla. Poi è arrivata la passione ossessiva per la sua musa e attrice: Marta Abba. Passeremo in rassegna le varie declinazioni di questo controverso sentimento interpretando alcuni brani tratti dalle sue opere migliori. E poi ci saranno le mie considerazioni messe in bocca all’Uomo folle. Le visioni di Jean Michel Danquin (La Follia) e la bellezza mediterranea di Agata Magrì (La Donna che vive).

Salvo Miraglia

La Follia che aleggia: Jean Michel Danquin

La Donna che vive:  Agata Magrì

Il Folle che parla: Salvo Miraglia

Teatro Studio Keiros – Festival IL TEATRO CHE NON C’ERA

CAOS DI DONNA giovedì 19 settembre alle ore 21

Via Padova 38/a  (piazza Bologna) Roma

www.teatrokeiros.it

44238026 – teatrokeiros@gmail.it– whatsapp 340.5468099

biglietti: interi 18 €  / ridotti 15 €  (fino a 16 anni e convenzioni)  –  tessera associativa: 3 €

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