Al via la ricollocazione sulla facciata di Palazzo d’Accursio dell’opera di Giuseppe Romagnoli “L’Amor Patrio e il Valore Militare”, venerdì 8 febbraio la conferenza stampa
E’ l’ultima fase del progetto di restauro realizzato da Francesco Amante nell’ambito del Patto di Collaborazione con il Comune di Bologna
Venerdì 8 febbraio alle ore 11.00 in sala stampa Luca Savonuzzi di Palazzo d’Accursio in Piazza Maggiore 6, si svolgerà la conferenza stampa per presentare la fase finale del progetto di restauro e l’inizio dei lavori di ricollocazione di “L’Amore Patrio e il Valore Militare”, opera di Giuseppe Romagnoli, nella sua sede originaria sulla facciata di Palazzo d’Accursio, in Piazza Maggiore.
Il progetto, fortemente voluto e promosso dall’imprenditore bolognese Francesco Amante, sostenuto dal Comune di Bologna e approvato dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, sta entrando nella fase finale dopo un accurato restauro. L’opera, posizionata nel 1909all’ingresso principale di Palazzo d’Accursio, fu rimossa e parzialmente distrutta nel 1943 per ordine della Repubblica sociale italiana, con l’intento di cancellare ogni ricordo della casa regnante.
Dopo ben 75 anni, le due statue di Romagnoli torneranno a ornare l’ingresso principale di Palazzo d’Accursio su Piazza Maggiore, nello spazio vuoto sul lato destro della portone principale, assieme alla lapide dedicata al re Umberto I.
Interverranno:
– Matteo Lepore, Assessore cultura e promozione della città del Comune di Bologna
– Manuela Faustini, Comune di Bologna, Responsabile unità operativa edilizia pubblica, storico monumentale
– Tommaso Zecchini, Consulente tecnico del progetto – Zecchini Group Studio
– Francesco Geminiani, Direttore Tecnico di Leonardo S.r.L
– Francesco Amante, Imprenditore bolognese.