Alessandro Dos Santos Penezzi, il chitarrista brasiliano sarà ospite del Trecastagni International Music Festival

Seja bem-vindo ao mundo do Choro!” con la chitarra di Alessandro Dos Santos Penezzi.

Il musicista esponente di spicco dello chorinho, la tradizionale musica strumentale del Brasile, si esibirà domenica 22 luglio nel suggestivo Cortile della Chiesa Madre di San Nicola per il Trecastagni International Music Festival. Qui pizzicando le corde della sua chitarra l’artista passerà dal samba al bossa nova, per un concerto dal couleur locale.

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CATANIA – Per natura frutto di scambio fra diverse culture, la musica brasiliana mescola nel choro le sonorità tradizionali della melodia ed armonia europea con quelle del sound africano. Una musica che trova le sue radici in oltre centocinquant’anni di storia e che sabato 22 luglio alle ore 21.00 risuonerà nel Cortile della Chiesa Madre di San Nicola, con l’Etna a fare da sfondo, in una fusione di latitudini. Al centro della scena Alessandro Dos Santos Penezzi e la sua portentosa chitarra, con la quale darà vita a un vero e proprio excursus fra generi: dal samba al bossa nova, indagando ogni aspetto della musica popolare brasiliana. Nato a Piracicaba a São Paulo, Alessandro Penezzi, è uno dei grandi virtuosi della chitarra brasiliana. Con la sua arte ha girato diversi paesi come gli Stati Uniti, la Russia, il Giappone, il Gabon, l’Angola, l’Italia, la Germania, la Danimarca, il Kosovo, la Macedonia, il Belgio, i Paesi Bassi, l’Argentina, l’Uruguay, la Colombia, il Marocco e il Portogallo, suonando con alcuni dei più grandi artisti brasiliani come Yamandu Costa, Hamilton de Holanda, Hermeto Pascoal, Beth Carvalho, Dominguinhos e tanti altri. Laureato in Musica Popolare all’Unicamp con specializzazione in Processi Creativi alla Facoltà Souza Lima, ha tenuto corsi, workshop e seminari in diversi festival musicali in Brasile e all’estero. Cresciuto in una famiglia di musicisti è polistrumentista – suona la chitarra a 7 corde, la chitarra tenore, l’ukulele, il mandolino e il flauto – ed è anche compositore fecondo. Dal 2003 ad oggi infatti ha già pubblicato 11 dischi, l’ultimo dei quali è “O infinito está nas canções” uscito lo scorso anno. Ha ricevuto riconoscimenti e nomination per le sue performance come strumentista e compositore ed è stato fra i protagonisti dei premi Visa MPB Instrumental (2001), Tim de Música Brasileira (2006), Shell de Teatro e Prêmio da Música Brasileira (2006). Il virtuoso porterà sul palcoscenico siciliano l’essenza dello choro che si può riassumere nel suonare per lasciarsi ispirare e nel condividere esperienze musicali e umane per divertirsi, cogliendo appieno lo spirito della XXI edizione del TIMF. Questo viaggio nella musica del Sud America passerà anche attraverso il samba, che sebbene nato all’inizio del XX secolo a Rio de Janiero per mano degli immigrati afrobrasiliani, dopo la seconda guerra mondiale si diffuse in tutta Europa. Il genere che mescola ritmi delle varie etnie africane, soprattutto yoruba e nagò, e liturgie di divinità appartenenti alle religioni di vari popoli del continente nero, ha influenzato altre varietà musicali per via del suo ritmo così particolare. Fra questi il bossa nova che nasce nel 1958, con il disco “Canção do amor demais” della cantante Elizete Cardoso e che si diffuse qualche anno più tardi grazie ad artisti come Tom Jobim e João Gilberto.

BIGLIETTI E ABBONAMENTI

Costo abbonamento: € 110,00; prenotazioni +39 3491046397. Singolo biglietto: € 15,00 (intero), 10,00 euro (ridotto under 30). Per maggiori informazioni namaect@gmail.com trecastagnimusicfestival.com facebook.com/trecastagninternationalmusicfestival

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