“Berlino” è il nuovo singolo di cinelli, in uscita venerdì 21 Giugno 2024. “Berlino” è un susseguirsi di momenti in cui al centro si mette la comunicazione, il valore delle parole, in questa fitta rete di sentimenti che spesso si provano in relazione con l’altro. Come per tutti gli artisti, mettere per iscritto le proprie sensazioni appare come un senso di liberazione, ancor prima di riuscire a dirle a voce. Ma come vuole far capire cinelli, spesso le parole non servono, perché le emozioni si possono esprimere in mille altri modi e a volte basta uno sguardo con l’unica persona capace di leggerle, come chi amiamo.
Qual è stato il momento che ti ha fatto dire “voglio fare musica”?
Non c’è stato un momento ben preciso, l’ho realizzato con il tempo; quello che, però, mi ha fatto capire più di tutto il resto che voglio fare musica è la sensazione che provo quando canto i miei pezzi sul palco, credo sia imparagonabile.
Raccontaci “Berlino” in qualche riga.
“Berlino” è un pezzo dedicato ad una persona importante e parla di come solo attraverso la scrittura io riesca ad esprimere veramente quello che sento; parlare non è il mio forte, quindi spesso è più semplice leggermi, i miei occhi parlano più di quanto io sappia fare, ma lo lascio fare solo a pochissime persone.
Qual è l’aspetto della tua musica di cui sei più fiera?
I testi sono la parte della mia musica di cui vado più fiera, sono soddisfatta di come io stia crescendo sulla scrittura, senza dubbio devo migliorare ancora tanto, ma sono cosciente dei passi in avanti che ho fatto rispetto ai miei primi pezzi.
Qual è invece il tuo tallone d’Achille, l’aspetto su cui senti di dover migliorare?
Dal punto di vista strettamente “musicale” e “melodico” devo lavorare sui ritornelli, perché a volte non hanno quello stacco che ci vorrebbe in un pezzo.
Come speri di continuare la tua esperienza musicale?
Spero di crescere sotto tutti i punti di vista come artista, di arrivare a più persone possibili e di riuscire a fare della musica il mio lavoro.