Amore Psiche: intervista per “Umano troppo umano”

“Umano troppo umano” è un brano che descrive la sensazione di sradicamento e fretta affannosa che contraddistingue l’agire contemporaneo, l’umanità alla mercé di aziende high-tech. In una corsa apparentemente inevitabile che porta alla perdita del senso e del contatto gli uni con gli altri, l’uomo si inaridisce, si allontana dalla propria fonte di rinnovamento: la natura, rappresentata dal ginkgo biloba, una pianta antichissima che ha saputo resistere alla siccità, al freddo, all’inquinamento, esempio di vita potente che ci indica la via, ci chiama, ci ricorda l’amore, la pienezza, l’appagamento.

Raccontateci l’origine della vostra band e come è nata questa esperienza musicale collettiva.

È nata da una band precedente in cui suonavamo musica rock, abbiamo sentito il bisogno di sperimentare e trovare nuovi territori sonori e stilistici. Cantare in italiano senza imitare band straniere è stata un’autodisciplina che ci è piaciuta, inoltre il nuovo batterista ha reso i brani piú interessanti con le sue ritmiche sincopate 

Cosa ha ispirato la creazione del nuovo singolo “Umano troppo umano”?

Il passaggio verso la vita tecnologica sempre piú pervasiva che ci obbliga a correre ancora piú veloci di quanto stavamo correndo, che polarizza le nostre opinioni mettendoci uno contro l’altro, che ci allontana dalla natura. Naturalmente ne vediamo anche la comoditá, per esempio se devo fare un documento posso farlo mentre sono a casa in mutande senza muovermi. Ma le nuove tecnologie renderanno il mondo un posto molto diverso da come lo conosciamo. E come per ogni cambiamento è importante chiedersi dove si sta andando,  riteniamo fondamentale dibattere su questo tema, scriverne, confrontarsi, ricordandoci che veniamo dalla natura  che ci sostiene, l’Amore che unisce 

Il titolo stesso, “Umano Troppo Umano”, sembra riflettere su questa frenesia e sradicamento. Cosa volete trasmettere con questo titolo?

L’umano è una realtá incredibile nell’universo conosciuto, siamo una forma di vita autoconsapevole, che crea arte, cultura, bellezza, che progredisce e conquista il cosmo. A questo punto dovremmo aver imparato a non distruggere i nostri simili, a non distruggere la natura, a non costruire altre armi nucleari. Queste sono urgenze di cui non possiamo dimenticarci 

Nel brano, menzionate la natura, rappresentata dal ginkgo biloba, come fonte di rinnovamento. Potete spiegarci il simbolismo di questa scelta?

Questo albero ha superato millenni di vita e siccitá, glaciazioni, inquinamento e disboscamento senza perdere la forza di esistere, a differenza di altre specie che si sono estinte. Per questo è un esempio di quanto la vita sia potente, meravigliosa, in grado di rigenerarsi continuamente. Ci piace ispirarci a questo albero e contemplare la vita attraverso i suoi rami, la sua dolcezza, il suo sussurro 

Infine, cosa possiamo aspettarci dal futuro di Amore Psiche? Ci sono progetti o nuove uscite in arrivo?

A breve ci sará un nuovo singolo e poi l’album che verrá pubblicato con Overdub Recordings. Siamo molto onorati di far parte di questa etichetta creata da persone piene di passione che sostengono gli artisti con serietá. Stiamo progettando i live e presto inizieremo un nuovo viaggio sonoro  verso un nuovo disco

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