Animali da favola a Tridentum

Animali da favola a Tridentum. Torna allo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, tra le vestigia dell’antica Tridentum, sotto piazza Cesare Battisti a Trento, un’iniziativa particolarmente apprezzata dalle famiglie. Si tratta di “Animali da favola. Favole e miti a Tridentum”, spettacoli teatrali per bambini (a partire dai 4 anni) che prendono spunto dai miti e dalle più celebri favole del mondo antico, quelle di Esopo e di Fedro. Il primo appuntamento della rassegna è sabato 4 novembre alle ore 16 con “Asino a chi?”.

L’iniziativa è proposta dai Servizi educativi dell’Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali in collaborazione con EstroTeatro. Servendosi delle parole, dei gesti e della musica, gli attori Mirko Corradini ed Emilia Bonomiaccompagneranno i partecipanti nel fantastico mondo degli animali che a loro modo rispecchiano vizi, virtù e debolezze umane. Semplici, ma argute e divertenti, le fiabe di Esopo e Fedro continuano a essere lette anche ai giorni nostri.

I successivi appuntamenti si terranno il 17 novembre (Storie di topi), 1 dicembre (Piè zoppi, ma di fata … le meraviglie di Vulcano) e 28 dicembre (Capra, capra, capra) sempre alle ore 16.

Tutti i partecipanti riceveranno in omaggio una copia di Archeofamily S.A.S.S., la pubblicazione dedicata alle famiglie per scoprire in modo divertente e giocoso la Tridentum romana.

L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Il programma

ANIMALI DA FAVOLA

Favole e miti sulla strada romana del S.A.S.S.

S.A.S.S. Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas

 

4 novembre ore 16

ASINO A CHI?

17 novembre ore 16

STORIE DI TOPI

1 dicembre ore 16

PIÈ ZOPPI, MAN DI FATA…LE MERAVIGLIE DI VULCANO!

28 dicembre ore 16

CAPRA, CAPRA, CAPRA

Informazioni
Provincia autonoma di Trento
Soprintendenza per i beni culturali

www.cultura.trentino.it/Temi/Archeologia

Articolo precedenteDue donne ai raggi X, lo spettacolo in scena al Sala Umberto
Articolo successivoSignori e signore… ingresso libero dalla violenza