Presso la galleria “Lo Spazio Bianco” di Milano è stata inaugurata la mostra personale di Annamaria Papalini dal titolo “Àntropos Project – Sistema Autopoieutico”: un’esposizione pittorica itinerante che collega e rafforza un precedente appuntamento, “Terra Mia”, presentato al pubblico, il 2 Febbraio 2020 a Roma presso Arte Borgo Gallery.
Al centro di “Àntropos Project”, con un numero significativo di dipinti, è posto l’Essere, in qualità di Antropos, chiamato a individuare il proprio posto nella realtà fenomenica. Se la prima esposizione “Terra Mia” verteva sul senso di appartenenza dell’uomo alla sua Terra, riconoscendo nel Pianeta che nutre ogni forma di vita, la sua dimora fisica e spirituale come radice di uno stesso albero,“Sistema Autopoieutico”, affronta temi più complessi, come l’intero sistema vivente capace di sostenersi e rinnovarsi, in cui lo sviluppo della tecnica assume un ruolo secondario.
L’arte pittorica di Annamaria Papalini, realizzata con pigmenti naturali uniti all’uovo, rimanda ad antiche tecniche compositive
Scrive il critico d’arte Giorgio Vulcano: “E un’arte intuitiva, non istintuale, attraverso il segno, vuole significare una forma di linguaggio universalmente condivisa. In molte opere compaiono incisioni, intese non solo a simboleggiare il senso di appartenenza territoriale, ma anche un graduale raggiungimento di consapevolezza delle proprie capacità e potenzialità. Le originali figure biomorfe rappresentate stanno attuando una metamorfosi; è un pò come umanizzare l’astrazione plasmando la morfologia dell’uomo, legata alla terra e alla pietra”.
Inoltre, l’esposizione “Àntropos Project” sposa le iniziative di sostegno ed aiuto dell’associazione no-profit AIDWORLD
Nel riconoscere l’importanza delle proprie Radici, della Terra d’Origine e nel promuovere lo sviluppo consapevole ed armonico del singolo e, più in generale, di una società sostenibile, sia a livello culturale sia economico.
La mostra di Annamaria Papalini si fa portavoce e sostenitrice, nello specifico, del progetto di scolarizzazione dei bambini nel villaggio di Akwidaa in Ghana. Parte del ricavato sarà devoluto a favore del progetto che AIDWORLD porta avanti con successo dal 2008, garantendo la prosecuzione della scolarizzazione dei bambini più fragili e in condizioni di povertà.
Annamaria Papalini è nata a Roma, nel 1968
Dopo gli studi classici, intraprende un percorso creativo nel mondo della grafica e della decorazione degli interni. Espone per la prima volta a Roma, nel 1989 alla Galleria “Albore”. Dopo una serie di mostre (Firenze, Roma, Matera, Genova, Cortona, Orvieto, Spoleto, Siena) si trasferisce nel 1996 in Grecia (isola di Zante), dove rimane per cinque anni. Nel 2001, torna in Italia e sceglie, come residenza privilegiata, la Toscana (Pitigliano), località in cui stabilisce il suo studio “Creative Place”. Successivamente continua a dipingere e a esporre in varie località italiane (Milano, Capalbio, Roma) fino ad arrivare, nel 2010, al Museo di Belle Arti di Paranà in Argentina.
“Àntropos Project – Sistema Autopoieutico”- Mostra personale di Annamaria Papalini
Galleria “Lo Spazio Bianco” – Via Filippo Tommaso Marinetti, 2, (20127) Milano
Fino al 12 novembre 2021